Il paragone, in generale, non è mai qualcosa di positivo e lo è ancor meno quando si parla di sentimenti. Se stai attraversando un momento difficile o pesante, sappiamo che potresti cadere nell’errore di confrontare la tua situazione con quella affrontata da altri. Ci teniamo però a sottolineare quanto questo comportamento sia nocivo, in questo post vogliamo svelarti 5 motivi per cui non dovresti paragonare i tuoi sentimenti con quelli degli altri.

I sensi di colpa frequentemente ci divorano e per superare tutto nel modo migliore è importante mantenere il focus su se stessi evitando inutili paragoni che potrebbero solo creare maggiori difficoltà in un momento già difficile. Paragonare i propri sentimenti con quello degli altri può essere senza dubbio pericoloso e il motivo è che potrebbe portarti a ridurre al minimo le tue emozioni andando invece a soffocarle invece di viverle. Ognuno è diverso e ha necessità di superare le proprie difficoltà e i propri momenti no in modo personale.

Minimizzare i tuoi sentimenti è nocivo

Non puoi pensare di fermarti ad osservare le situazioni altrui addirittura paragonandole alla tua pensando di uscirne indenne; i sensi di colpa ti porteranno a minimizzare i tuoi sentimenti e questo comportamento è assolutamente nocivo e dannoso. Ogni persona ha i propri sentimenti e le proprie problematiche da affrontare, non per questo devi attribuire scarso valore alla tua.

Certamente ognuno ha la propria croce e ci sarà sempre qualcuno che sta peggio ma non per questo devi minimizzare i tuoi sentimenti evitando di poter provare rabbia, felicità, dolore o qualsiasi altra emozione. Permetterti di vivere ciò che provi è necessario per la tua salute mentale e per il tuo benessere.

Ogni persona vive le cose in modo diverso

Quello che ci preme sottolineare è anche come nelle stesse situazioni le persone reagiscano diversamente: affrontare la rottura di una relazione, superare un tradimento o riuscire a gestire una discussione importante in famiglia mette a dura prova alcune persone mentre altre riescono a superare il tutto molto rapidamente.

Questa diversità è del tutto normale; dipende dal vissuto di ciascuno, dalla capacità di elaborare ma anche da come una determinata situazione possa provare di più o di meno rispetto ad altre. Le persone più emotive e sensibili poi tendono a vivere in modo più intenso alcune soluzioni e hanno necessità di più tempo e di un investimento maggiore per poter andare oltre.

Non sempre ciò che viene detto è la verità

Spesso le persone una volta superata una determinata situazione sono molto lucide e non ricordano esattamente cosa hanno provato e quanto è durato quel dolore; perciò non sempre ciò che viene detto corrisponde a verità. Non pensare però che le bugie vengano dette con cattiveria; a volte sono solo frutto di una elaborazione del dolore personale che va a rimuovere alcuni dettagli troppo dolorosi. Quello che ci preme sottolineare però è che non sempre viene riferita la verità riguardo a situazioni particolarmente intime; ancor meno è consigliato credere ai social network. Ciò che viene condiviso sui social è spesso frutto di una maschera, viene edulcorato o inserito di proposito per potersi difendere e mostrare più forti di ciò che si è: pertanto non credere a ciò che leggi sui social media.

Il confronto non sempre è positivo

Si tende sempre a pensare che il dialogo sia la cosa migliore. In certe situazioni il confronto può portare a minimizzare e dunque essere tutto fuorché d’aiuto. Confrontare i propri sentimenti e le proprie emozioni può portarti a ridurre al minimo ciò che provi non dandogli il giusto valore. Potresti arrivare a pensare di non avere il diritto di essere arrabbiato o sofferente poiché c’è chi ha passato di peggio, oppure potresti pensare di non avere il diritto di sentirti solo dopo una chiusura di una storia perché in realtà hai amici o familiari.

Le esperienze negative di altri sono certamente importanti ma non devono andare ad oscurare le tue; questo significa che anche se altri hanno subito di peggio questo non va a ridurre a zero le tue sofferenze. Se vicino a te hai chi minimizza il tuo dolore e tende ad offuscarlo probabilmente si tratta di una forma di positività tossica che ti porta a vivere con un senso di falso ottimismo.

Ti impedisce di affrontare i tuoi sentimenti

Paragonare i tuoi sentimenti con quelli di altri ti può portare anche ad evitare di affrontarli. Anche se la situazione di altri fosse davvero peggiore della tua questo non significa che devi soffocare e reprimere il tuo dolore evitando di affrontarlo. Se qualcuno ti ferisce hai diritto di vivere questo dolore; che si tratti di emozioni positive o negative hai tutto il diritto di vivere ciò che senti. Le emozioni difficili vanno affrontate per essere superate; non temere di chiedere aiuto se hai necessità di piangere o vivere un momento difficile.