Sempre più spesso, una delle prime caratteristiche che guidano la scelta di un nuovo smartphone è la qualità della fotocamera. E questo vale non solo per le appassionate di fotografia, addette ai lavori o tech addicted: tutte noi ormai desideriamo risultati al top, in qualsiasi condizione metereologica, a qualsiasi ora della giornata e in ogni contesto, dai paesaggi delle nostre vacanze ai selfie per il nostro profilo Instagram.
Tutte vogliamo scattare foto che sappiano comunicare emozioni. Per farlo, non bisogna necessariamente essere fotografe professioniste: bastano un tocco di creatività, attenzione ai dettagli e voglia di sperimentare, e qualsiasi soggetto, dall’amica in un cafè ad un panorama mozzafiato, può trasformarsi in una scena straordinaria da condividere.
In questo, lo strumento che utilizziamo è fondamentale e può davvero fare la differenza. È così che nasce Nokia PureView 9, il primo smartphone al mondo con 5 fotocamere, che mette a disposizione di tutte le appassionate di fotografia le ultime innovazioni in fatto di imaging: uno sguardo, anzi cinque, sul futuro della fotografia smartphone.
Immagini di altissima qualità
I fotografi professionisti hanno a disposizione numerosi strumenti come lenti e obbiettivi, che cambiano a seconda delle necessità, tecniche ed espedienti, come la variazione della lunghezza dei tempi di esposizione, per ottenere il massimo dalle proprie fotografie.
Oggi grazie ad HMD Global, la casa dei telefoni Nokia, le amanti della fotografia hanno uno strumento in più: Nokia 9 PureView, lo smartphone che, grazie alle 5 fotocamere con lenti ZEISS, fa della cura dei dettagli uno dei suoi punti di forza.
Ogni immagine catturata da Nokia 9 PureView è HDR, con un dynamic range fino a 12,4 stop e una profondità di campo full scene da 12MP. Cosa significa? Ogni immagine offre massima qualità sia in piena luce che in ombra, maggiore profondità della scena, attenzione ai dettagli e possibilità di modulare il fuoco in modo preciso e dinamico, sia durante lo scatto che in fase di post produzione.
5 fotocamere in un solo smartphone: a cosa servono?
Sul retro del Nokia PureView 9 sono montate 5 fotocamere, due sensori per catturare il soggetto vero e proprio e ottenere vivide immagini a colori, più tre sensori monocromatici per maggiore accuratezza e dettaglio. Tutte e cinque lavorano in sinergia per catturare fino a 10 volte la quantità di luce di un unico sensore standard su uno smartphone.
Più fotocamere integrate significa anche ottenere una maggiore profondità di campo e massima resa dei dettagli, sia in condizioni di piena luce, sia in ombra. Grazie alle cinque lenti è possibile anche esplorare la tecnica del bokeh, (ovvero le immagini con lo sfondo sfocato e il soggetto dettagliato e a fuoco in primo piano) con risultati straordinari.
Oggi con Nokia PureView 9 è possibile rifocalizzare, aggiustare sfocature e saturazione dell’inquadratura, anche dopo aver scattato.
Infinite possibilità, anche dopo lo scatto
Catturare immagini in simultanea da tutte e cinque le lenti permette infatti a Nokia PureView 9 un’infinità di opzioni in fase di post processing.
Il 50% dell’arte della fotografia sta nella fase di post-produzione e Nokia lo sa: per questo dà a tutti gli appassionati di fotografia la possibilità di distinguersi. Con questo smartphone infatti è possibile catturare le immagini in formato RAW “DNG” non compresso e di rielaborarle direttamente sul telefono, grazie alla partnership con Adobe Lightroom, uno degli strumenti più avanzati e apprezzati per l’editing fotografico.