Incontrarsi dopo gli “anta” oggi non è più così inconsueto. Ma occorre avere la voglia di rimettersi davvero in gioco
Chi è single vive nuove storie. E a chi è sposato può capitare di divorziare o di innamorarsi di un’altra persona. Oggi, insomma, superati gli “anta”, anche nei sentimenti ci sono ancora tante chance un tempo impensabili. E ci si può aprire a una fase della vita tutt’altro che noiosa.
La sfida: vivere intensamente, come prima, più di prima. «Non solo l’amore in età non più giovane è possibile, ma è davvero frequente. E, soprattutto, può essere molto passionale» afferma Donata Francescato, docente di psicologia di Comunità all’Università La Sapienza di Roma e autrice del libro Amarsi da grandi, appena uscito per Mondadori. «Gli over 60 di oggi sanno usare il Web, sono attivi nel sociale, si prendono cura della propria forma. Tutte cose che uniscono chi è in coppia, o che favoriscono nuovi incontri. E le storie che nascono non sono un ripiego. A 60 anni non ci sono più complessi, si conosce bene il proprio corpo e molte delle remore cadono, perché tanto, che cosa si ha da perdere? Certo, non tutti riescono ad arrivarci. Perché occorre sapersi (ri)mettere in gioco».
Come vincerla: non pensarsi solo come “nonni”, ormai sul viale del tramonto. «Per vivere l’amore anche con i capelli grigi occorre eliminare tutti i cliché della cosiddetta terza età» continua l’esperta. «Inclusi quelli che considerano ridicoli coloro che danno spazio a nuovi interessi, come la politica, l’associazionismo, i viaggi, lo studio. Vietato, allora, soffermarsi sugli aspetti negativi di questa fase della vita: gli anni che restano possono essere spesi in maniera molto positiva. E con più libertà, senza più bambini da crescere o impegni di lavoro. Un atteggiamento che per molti è un potentissimo afrodisiaco».
Innamorarsi dopo il divorzio? Sì, è bello e possibile. Anche se obbliga a fare i conti con i fantasmi del passato
Un matrimonio fallito lascia sempre l’amaro in bocca. Ma, con il tempo, anche la consapevolezza che, dopo un’esperienza del genere, si potrà far iniziare (e durare) una nuova storia con basi più solide. Perché dagli errori s’impara, anche se il percorso non è tutto in discesa.
La sfida: affrontare il ricordo degli ex. «In una relazione fra divorziati i due partner devono spesso mettere in conto la presenza di persone estranee alla coppia, ma non per questo meno incombenti» spiega Giuliana Proietti, psicoterapeuta e sessuologa. «Sono i “fantasmi” degli ex, che si ripresentano di continuo, nei pensieri e nelle fantasie, in tante occasioni della vita quotidiana. E che, non di rado, si possono “materializzare” in modo concreto nella propria esistenza, anche semplicemente per questioni pratiche rimaste in sospeso. Episodi che, però, creano molti dissapori e un po’ di confusione».
Come vincerla: far tesoro della propria storia. «Una coppia di separati o divorziati non può illudersi di vivere il proprio rapporto d’amore come se il passato non contasse più» continua l’esperta. «Allo stesso tempo, questo secondo amore regala energia e tante motivazioni per fare progetti e guardare al futuro. Sbagliato, quindi, avere timore del ricordo degli ex. È solo ripensando agli errori commessi che si può imparare a vivere meglio il presente».