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La fase lunare influenza la qualità del sonno? E i caffé che beviamo durante la giornata? E poi, una volta addormentati ci riposiamo davvero? Per rispondere a queste domande sono nate diverse app che monitorano il modo in cui dormiamo e cercano di individuare il momento migliore per svegliarci. Sfoglia la gallery per scegliere la più adatta a te. Lo smartphone può aiutarti a riposare meglio? Con queste app sì: scopri quali sono e perché dovresti scaricarle Le app da scaricare sullo smartphone ci aiutano in tutto: a tenere il conto delle cose da fare, a ricordarci dei programmi della giornata, a monitorare i passi e tenerci in forma e molto altro. Se c’è una cosa che però non lo smartphone proprio non fa, beh, è quella di aiutarci a rilassarci e riposare bene. E invece! Neanche a dirlo, ci sono delle app anche per quello! Dormire bene è una delle prime regole per mantenersi in salute. Per questo sono sempre di più le app che si ripropongono di aiutarci a monitorare il sonno per stabilire qual è il momento migliore per svegliarci e iniziare la giornata in forze e di buonumore. Nel gigantesco universo hi-tech abbiamo selezionato 6 app da scaricare per aiutarti a scegliere quella più giusta per te in base alle tue esigenze. Le trovi nella gallery! Questa app utilizza l’accelerometro per rilevare il movimento nel corso della notte. Per questo motivo, per far sì che funzioni correttamente, bisogna portare il telefono a letto. Al mattino potrai analizzare il sonno grazie a grafici che ti mostreranno le fasi del ciclo del sonno e in quali orari sono avvenute. Puoi anche aggiungere un allarme che ti sveglierà nella fase in cui il sonno è più leggero. Rispetto alla precedente, questa app funziona anche in modalità background. Anche Smart Alarm Clock ti offre un resoconto dettagliato delle fasi del tuo sonno e ti permette di svegliarti nel momento migliore per il tuo organismo, nella fase del sonno lento, quando la soglia del risveglio è minima. Da poco, poi, è possibile utilizzare podcast, audiolibri e musica come melodia migliore per la sveglia. Sleepbot utilizza dei sensori attraverso i quali registra i movimenti che una persona compie mentre dorme e sfrutta il microfono dello smartphone per registrare i suoni emessi nel corso del sonno. Per questo è importante posizionarlo vicino al letto, accanto al cuscino. In questo modo avrai un report dettagliato della propria attività notturna, con statistiche e la possibilità di condividere o esportare i risultati per monitorarli nel lungo periodo attraverso il sito mysleepbot.com Tuo marito sostiene che parli nel sonno? Ora potrai scoprirlo con certezza grazie a Sleep Talk Recorder, un’app che non solo monitora il sonno, ma registra i suoni attraverso una funzione di filtro che li riconosce e li classifica. In questo modo potrai riascoltare, una volta sveglia, quello che hai detto e, perché no, dimostrare al tuo lui che russa. Questa app può essere definita come una sveglia intelligente, in quanto analizza attraverso diversi parametri il sonno, fornendo una serie di dati che consentono di essere svegliati nel momento migliore per il tuo organismo e, di conseguenza, ad un miglioramento dell’equilibrio psicofisico. Attualmente poi può gestire anche il sonno nel corso della notte. Per esempio si può verificare la qualità del sonno, registrare il tempo effettivo di sonno profondo e scegliere sveglie dotate di volume graduale. Sleep Better è in grado di tenere traccia di quanto e come dormiamo durante la notte. L’app prende in esame anche le fasi lunari e associa eventuali influenze astrali sulla qualità del nostro sonno registrando quanto ci agitiamo. Inoltre, inserendo manualmente alcuni parametri come il numero di caffè bevuti, l’allenamento fatto e altre informazioni, l’app consente di fare un quadro completo, con grafici e statistiche, per aiutarci a capire cosa ci fa dormire meglio.