Relazioni

Non esiste riconciliazione con il partner senza una presa di coscienza di quanto accaduto nella coppia. Riconciliarsi con il partner dopo la separazione Ritornare insieme, qualsiasi cosa abbia separato due persone, presuppone un saper prendersi le proprie responsabilità con molta umiltà, mettendo da parte rancori, pregiudizi e sensi di colpa. Ammettere di aver sbagliato non significa infatti colpevolizzarsi e vivere con il peso dei propri errori sulla coscienza giorno dopo giorno, ma fare in modo che siano proprio quegli errori, una volta compresi ed accettati, a permettere una rinascita, un punto dal quale ripartire e rinnovare il rapporto stesso. La riconciliazione tra coniugi Ammettere quali siano stati i propri errori non significa neanche essere persone deboli, incoerenti, inaffidabili in assoluto o dipendere in modo malsano dall’altro/a, poiché saper chiedere scusa è un atto di grande coraggio, che presuppone forza e sicurezza interiore. Quanto poi tutto questo potrà davvero cambiare le dinamiche del rapporto di coppia dipenderà poi da svariati fattori: La fiducia che il partner nutre nei confronti dell’altro e riguardo a come potrà cambiare e migliorare la vita insieme La frequenza con la quale si tende a chiedere scusa per poi però ricadere negli stessi errori nuovamente e dunque il livello di credibilità di cui si gode da parte del partner La complicità e affinità sentimentale e sessuale ancor presenti o meno La presenza o meno di un’altra relazione in ballo In molti casi, poi, può essere molto utile o necessario un sostegno psicologico alla coppia stessa, proprio per facilitare questo processo, soprattutto laddove questo sia stato influenzato da precedenti relazioni sentimentali e/o sessuali da parte di un partner, o di entrambi. Normalmente ciò viene in primis avvertito come processo utile, se non indispensabile, proprio da parte di chi ha subito la scelta della separazione, e proprio per poter lui o lei stessa voltare pagina definitivamente e recuperare energie nuove per il futuro. Anche la presenza o meno dei figli può diventare spesso un incentivo a tornare insieme, senza aver prima davvero risolto i problemi coniugali e le difficoltà relazionali. Questo accade molto più spesso di quanto si possa credere, per cui il peso dei sensi di colpa nei confronti dei figli rappresenta la motivazione primaria che spinge i due partner a riconciliarsi in modo acritico. Questo comporterà con il tempo solo un rimandare le stesse problematiche nel futuro, se queste non saranno davvero affrontate e risolte prima.