Dall’America all’Italia, l’intero Pianeta si è stretto intorno alla Francia dopo la tragica nottata.
Gli attentati di venerdì 13 novembre, nel cuore di Parigi hanno causato 128 morti (ad ora) e hanno colpito più punti nevralgici della capitale francese: lo Stade de France (mentre era in corso l’amichevole Francia-Germania) e la sala concerti Bataclan, per citare i più sconvolgenti, hanno tenuto col fiato sospeso tutto il mondo.
E così, mentre i terroristi dello Stato Islamico rivendicavano gli attentati al grido di “Allah è grande“, “È l’11 settembre francese” e “La Francia manda gli aerei in Siria e uccide i bambini, ora beve dalla stessa coppa“; e mentre il vicesindaco della capitale affermava “Il peggiore attacco che sia mai avvenuto nella nostra città“, sui social network è partita la solidarietà a tutto il Paese.
E siccome anche lo sport è stato colpito, a mobilitarsi sono anche calciatori, nuotatori e atleti che su Instagram dimostrano tutto il loro affetto ai francesi al suon dell’ashtag #PrayForParis.