Per cosa si litiga in coppia a Natale e durante le feste?
I litigi durante le feste sono all’ordine del giorno, non c’è coppia, per quanto innamorata, che riesca a sfuggire alla maledizione delle discussioni di Natale. Molto spesso queste liti minano la serenità della coppia o della famiglia e impediscono di godersi le feste come si dovrebbe, stando in pace e rilassandosi. Ecco alcuni classici motivi di litigio in coppia e le soluzioni per riuscire a contrastarli, se seguiamo questi suggerimenti ci assicureremo delle festività serene…o almeno un pochino più tranquille
Litigi di Natale in famiglia
Nel film “Parenti serpenti” Mario Monicelli, uno dei padri della commedia italiana, raccontò con tono ironico e amaro una reunion di famiglia che poi finisce in tragedia proprio la notte di Natale. Per evitare anche quest‘anno i tipici litigi sotto l’albero siate molto, ma molto calme perché tutti sappiamo che le feste non sono solo tavole decorate, luci brillanti, giochi, tanti regali e grassi Babbi Natale. Come evitare allora le feste con i botti? E non parliamo di fuochi d’artifici ma di discussioni, battibecchi alla Vigilia, il 25 dicembre e a Santo Stefano. Litigate sotto il vischio sembrano una tradizione che con impegno e pazienza può essere cambiata.
Le famiglie si riuniscono in comitive parentali spesso eterogenee, rumorose costrette a dividere spazi sociali, in cui i conflitti, soprattutto se di vecchia data e mai sopiti, fanno presto ad emergere e, spesso volentieri, ad esplodere. Come sopravvivere alle lotte di Natale?
Vietate le conversazioni astiose
Alcuni argomenti andrebbero evitati, soprattutto quando non vengono affrontati in modo diplomatico. Imparare a dialogare ed accogliere più visioni diverse, senza far prevalere la propria, sarebbe l’ideale. Essere ragionevoli e intelligenti anche quando sentiamo i parenti dire cose che ci sembrano terribili sulla politica, soldi, crisi, separazioni e divorzi. Fate lunghi respiri ed evitate di saltare al collo dello zio di turno. Questo non significa che non dovete argomentare il vostro punto di vista, ma mostratevi ragionevoli. Essere chiari sui propri ragionamenti e, quando si parla, assicuratevi di capire anche i punti di vista degli altri componenti della famiglia. Se scatta il conflitto provate a fare degli accordi con chi ha convinzioni diverse dalle vostre. Riconoscere i punti forti di chi si oppone a noi non è un gesto di debolezza, non siate rigide e inamovibili, altrimenti rischiate di trasformare lo scambio in un discorso polemico.
Conquistate la suocera “difficile” con una frase ad effetto
I disaccordi che ci sono prima di Natale non svaniscono all’improvviso durante le vacanze, soprattutto quelli con la suocera. Evitate frasi del tipo: “Come cucina lei le lasagne, non le fa nessuno” oppure “Se suo figlio è così bravo è tutto merito suo!”. Se avete problemi con la madre del vostro compagno, tentate l’arte della seduzione e dell’allegria, ma non in modo sfacciato. E’ una donna, ama gli apprezzamenti ma sa riconoscere l’adulazione che risulta, quando troppo eccessiva, molto sgradevole. Al contrario, non rispondete alle sue critiche se l’arrosto che avete portato è troppo asciutto e stoppaccioso.
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Siate zen
A Natale vediamo persone che di solito evitiamo. Iniziate con l’accettare il fatto che starete insieme solo per qualche ora. Se dicono qualcosa di irritante, fate finta di non aver sentito e siate zen. Praticate l’antica e sempre efficiente “arte del distacco”. Se state per scoppiare immaginatevi sedute sotto un ciliegio da fiore giapponese, il sakura. Perché dar credito a parole cattive sul vostro conto dette da qualcuno che non vedete mai? A volte le persone hanno bisogno di mettere in scena il loro sfogo, nell’attaccare voi molto probabilmente parlano della loro stessa esistenza. Cercano una vostra reazione solo per dimenticare i loro problemi. Ignorate le osservazioni ipercritiche su di voi, i membri della vostra famiglia, i regali, etc.
Cucinate tutti insieme come i moschettieri
Molto spesso si litiga perché qualcuno lavora, cucina, sistema mentre il resto del mondo è seduto a guardare. Non è un reality show, né una puntata di Masterchef. Per il prossimo Natale non saranno sempre le stesse persone a preoccuparsi della preparazione del menù e delle pulizie post-natalizie. E’ giunta l’ora di alzarsi e aiutare la famiglia. Fate qualcosa di diverso, di inaspettato ed eviterete pesanti battibecchi e recriminazioni. Date una mano a servire le pietanze, giocate con i bambini quando fanno i capricci, urlano e mettono disordine. Potrete organizzare dei giochi in casa o portali fuori all’aperto. Le vacanze sono anche un’occasione speciale per fare qualcosa per e con le persone a cui si vuole bene.
Consigli utili per non litigare con lui nei giorni di Natale
- Decidere dove, come, quando e soprattutto con chi passare le feste sarà il motivo di litigio numero uno. Entrambi avete una famiglia, magari qualcuno abita anche lontano, quindi vedersi durante le feste diventa quasi un obbligo. Il problema sorge quando i parenti sono invadenti, antipatici, talvolta anche cattivi: suocere, cognate, bambini maleducati, altrettanti cugini, fratelli, zii cafoni per primi. E i pasti da consumare insieme durante le feste natalizie sono davvero tanti: Natale, Santo Stefano, Capodanno, Epifania. Ore interminabili, addirittura giorni di convivenza forzata. E naturalmente se le famiglie sono piene di individui molesti, non esiste che uno dei due si sacrifichi meno dell’altro, i tempi vanno distribuiti equamente fra le due famiglie, altrimenti ecco sopraggiungere il primo litigio; va poi deciso dove trascorrere tutte queste feste in famiglia: a casa vostra magari no, eviterete preparazioni faraoniche e pulizie altrettanto faraoniche; ma allora da zio Giulio? o da Nonna Pia? No no, meglio da mamma Luisa..”Eh no! Da tua mamma non ci voglio venire che poi ha da ridire su tutto”. Ok, il consiglio principe allora è, a mio parere, quello di tagliare la testa al toro: fuggite in Tibet per 7 lunghi giorni (possibilmente con Brad Pitt). O in qualunque altra parte del mondo che disti almeno 15.000 km dalle rispettive famiglie. Così non avrete obblighi nei confronti di nessuno e anzi tornerete più rilassati e felici di prima.
- I regali: a chi farli? Quanto spendere? Per chi spendere di più? Il budget da destinare è ovviamente limitato. E non è pensabile che tu faccia tutto da sola: anche lui deve partecipare e rendersi conto che i regali costano. Dunque insieme create delle liste di persone a cui fare regali, cercate di pensare il più possibile a regali “collettivi” per gli amici oppure a regali fai-da-te e quindi low cost. Ai bambini i regali vanno fatti senza se e senza ma, ai genitori/suoceri pure: cercate di destinare per questi doni un budget uguale per tutti.
Lasciarsi prima di Natale: consigli per farcela
- Le decorazioni natalizie: lui vuole il Presepe, e tu l’albero. O viceversa. E naturalmente non c’è posto in casa per entrambi. Tu vuoi mille luci, centrotavola, tovaglie a tema, lui impreca ogni volta che inciampa in un filo nuovo. O viceversa (anche se difficile). Il budget per acquistare decorazioni di Natale non può essere più grande di quello per i regali, quindi care mie, dovrete contenere lo shopping natalizio per la casa. A meno che non sia proprio lui a istigarvi. Cercate tuttavia di accontentare tutti, ad esempio con una bella natività proprio sotto l’albero, per unire le due principali decorazioni natalizie in un unico spazio contenuto.
- Troppe cose da fare. E grava tutto su di te. Perchè tu sei l’organizzatrice, la multitasking, quella che pensa a tutto. No, non va bene. Lui va coinvolto nelle incombenze natalizie, magari con qualcosa che gli sia più congeniale: ad esempio delega a lui tutti i regali da ordinare su internet, oppure lasciagli qualche lavoretto artigianale per i regali fai-da-te. In ogni caso dovrà comunque partecipare alla pianificazione di tutta la macchina natalizia. E per non litigare, dovrai essere brava tu a coinvolgerlo senza isterismi.
- Lui non crede nel Natale. O viceversa. Dunque per uno dei due si tratta di una ricorrenza vuota, tutt’al più commerciale. L’altro invece ci crede fermamente e vuole festeggiare con tutti i crismi. Ci vorrebbe una via di mezzo, ma forse è impossibile trovarla. Se proprio la situazione è così insormontabile, invece di litigare separatevi per qualche giorno, così ognuno festeggerà o non festeggerà come meglio crede. E una volta riuniti vi sentirete meglio, perchè avrete sentito la mancanza l’uno dell’altra. Forse.
Come organizzare le feste a casa tua senza impazzire
Situazioni di litigio natalizio tipiche e relative soluzioni
- NON GLI PIACCIONO I TUOI PARENTI – Anche se non li vedi che pochi giorni l’anno lui mette subito il muso.
- Soluzione – Non pianificare un Natale h 24 con la tua famiglia, scegli dei momenti da passare solo ed esclusivamente con lui in modo da non farlo sentire soffocato e avrete anche modo di parlare
- AMI LE TRADIZIONI – E a tuo marito invece non interessano, anzi spegne qualsiasi atmosfera natalizia
- Soluzione – Cercate di trovare un accordo su quelle tradizioni che piacciono a entrambe, ad esempio facendogli notare di tanto in tanto che cose come fare l’albero o le decorazioni insieme aiuta anche a costruire i ricordi
- BUDGET PER I REGALI – Lui vorrebbe fare dei regali esosi, tu cerchi invece di risparmiare, o viceversa
- Soluzione – Coinvolgetelo nella stesura della lista dei regali da fare, così si renderà conto dell’effettivo budget di cui potete disporre
- LA SUOCERA TI STRESSA – E tuo marito si arrabbia perchè tu perdi subito il controllo
- Soluzione – Fagli capire cosa è che ti fa saltare i nervi, in questo modo potrà o spiegarlo gentilmente a sua madre o farle capire che non è il caso di esagerare
- NON CE LA FAI A FARE TUTTO – E ti sfoghi inevitabilmente su tuo marito
- Soluzione – Impara a delegare anche a tuo marito le incombenze natalizie, ricorda che non spettano solo a te