Un vecchio proverbio recita: “Chi si somiglia, si piglia”. Ma è davvero così? Sul serio siamo attratte dalle persone che ci somigliano? Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Personality and Social Psychology Bulletin, non solo siamo attratte da persone simili a noi, ma anche da quelle che assomigliano ai nostri genitori.

Come si è svolto lo studio

I ricercatori hanno chiesto a un campione di persone di guardare alcune foto e indicare i soggetti dai quali si sentivano più attratte. Hanno mostrato loro una serie di immagini di estranei precedute da un ritratto del loro genitore di sesso opposto oppure di uno sconosciuto. Nel caso di donne, hanno mostrato le immagini dei loro padri prima di quelle dei soggetti estranei.

Le persone alle quali è stata mostrata la foto del proprio genitore prima di essere esposte all’immagine dello sconosciuto hanno dichiarato di sentirsi attratte da quest’ultimo. Lo studio ha dimostrato che tutti coloro ai quali, prima di guardare la foto dell’estraneo, veniva mostrato il ritratto del proprio genitore avevano maggiori probabilità di assegnare valutazioni più elevate di attrattiva alla persona sconosciuta.

Non è vero che gli opposti si attraggono

In un secondo studio, i ricercatori hanno fuso l’immagine di uno sconosciuto con quella della persona intervistata. Ai soggetti è stata mostrata la foto così ottenuta oppure una di uno sconosciuto. Di fronte alla richiesta di indicare da quale si era più attratti, le persone hanno scelto l’immagine ottenuta dalla fusione di uno sconosciuto con loro stesse.

I risultati di questi studi vanno contro il detto comune secondo cui gli opposti si attraggono. A quanto pare, è molto più probabile che ci innamoriamo di qualcuno che somiglia a noi o al nostro genitore di sesso opposto.

Siamo attratte dalle persone che ci somigliano: i motivi

Ma perché siamo attratte dalle persone che ci somigliano? I motivi possono essere diversi. Tra i fattori che possono influenzare questo tipo di l’attrazione c’è la ricerca di affetto. Se abbiamo vissuto esperienze di scarsa affettività o carenze affettive nella nostra infanzia, potremmo cercare di colmare questo vuoto attraverso relazioni con persone che somigliano ai nostri genitori. In questi casi il rischio di finire in una relazione tossica è alto.

Un altro motivo è la familiarità. Se siamo cresciute in un ambiente turbolento o disfunzionale, potremmo finire per cercare inconsciamente dinamiche simili nelle nostre relazioni adulte. Potremmo essere attratti da individui che assomigliano a figure familiari significative, come un genitore abusivo o un caregiver emotivamente distante.

Siamo attratte dalle persone che riteniamo simili a noi in termini di aspetto, personalità, stile di vita e così via, perché la somiglianza ci trasmette sicurezza, fiducia e comprensione.