Buongiorno Chiara, ti scrivo per raccontarti la mia storia di persona sola, incompresa. Non ho nessuno di cui essere innamorata. Ogni volta che provo a intraprendere una relazione arriva il momento in cui il mio no, secco, alla possibilità di fare sesso allontana l’altra persona. Ecco, proprio questo è il punto: non ho nessun desiderio sessuale, e tutti quelli a cui lo confesso mi deridono, giudicano, lasciano. Questo mi fa sentire inadeguata, impaurita. Da parte mia cerco di non giudicare mai nessuno, eppure gli altri lo fanno in continuazione nei miei confronti. Desidero soltanto trovare qualcuno che la pensi come me per poter essere, finalmente, libera. Grazie! Un’amica
Cara amica, no, non farlo, non lasciarti condizionare dai giudizi che credono di sapere: come stai, come ti senti, cosa senti mentre ti relazioni. Il tuo termometro emotivo ha un meccanismo meno ordinario, più difficile da intercettare, ma non per questo sbagliato. È onesto e pulito, molto più onesto e pulito di tante relazioni che si muovono sui binari della tradizione e della regola. Resisti al tuo sentire, accoglilo come stai facendo e, se ti va, prova a cercare su Internet siti e forum in cui trovare una comunità-amica sintonizzata sui tuoi stessi desideri, perché, come scriveva lei e solo lei, Emily Dickinson: «A un cuore in pezzi nessuno s’avvicini senza l’alto privilegio di aver sofferto altrettanto». Ti abbraccio stretta.