Ricordarlo sarà banale, eppure repetita juvant dicevano i Latini: i preservativi sono l’unico tipo di contraccezione che può sia prevenire una gravidanza che proteggere dalle malattie a trasmissione sessuale.

Esistono due tipi di preservativi: quelli esterni, indossati sul pene, spesso chiamati preservativi maschili; e quelli interni, indossati all’interno della vagina, definiti preservativi femminili. Qui vi spiegheremo tutto quello che c’è da sapere riguardo i preservativi esterni. Buona lettura!

Che cos’è e a cosa serve il preservativo

I preservativi sono un metodo contraccettivo a “barriera”. Sono realizzati in un lattice molto sottile (gomma), in poliuretano o in poliisoprene e sono progettati per prevenire la gravidanza in maniera meccanica, impedendo allo sperma di entrare in vagina e quindi di raggiungere gli ovuli. Possono anche proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili, se usati correttamente durante il sesso vaginale, anale e orale.

Durante il sesso, assicurati sempre che il pene non tocchi l’area genitale femminile prima di aver indossato un preservativo: lo sperma può comunque fuoriuscire dal pene prima dell’eiaculazione finale. Se ciò accade, o se succede una fuoriuscita di sperma dal preservativo durante la penetrazione, bisogna ricorrere alla contraccezione d’emergenza (come la pillola del giorno dopo).

Come si mette il perservativo?

Il corretto uso del preservativo è fondamentale perché sia efficace al suo scopo. Come si indossa il preservativo? Come si toglie? Ecco, passaggio per passaggio, l’utilizzo corretto del condom (traduzione in inglese):

  • togli il preservativo dalla confezione, facendo attenzione a non strapparlo con gioielli o unghie, non aprire la confezione con i denti;
  • posiziona il preservativo sulla punta del pene eretto;
  • se c’è una tettarella all’estremità del preservativo, usa il pollice e l’indice per far fuoriuscire l’aria all’interno;
  • srotola delicatamente il preservativo lungo l’asta, fino alla base del pene;
  • se il preservativo non si srotola bene, forse lo stai tenendo nel modo sbagliato o potrebbe esserci dello sperma su di esso: gettalo via e riprova con uno nuovo;
  • dopo il sesso, estrai il pene dalla vagina mentre è ancora eretto: tieni il preservativo alla base del pene mentre lo fai;
  • rimuovi il preservativo dal pene, facendo attenzione a non versare lo sperma;
  • getta il preservativo nell’indifferenziato, e mai nel water;
  • assicurati che il pene non tocchi più l’area genitale del partner;
  • Se fai di nuovo sesso, usa un nuovo preservativo.
preservativo

Dove conservarli?

Per evitare di danneggiarli, i preservativi vanno conservati in luoghi freschi e asciutti come un portaocchiali, una scatolina di latta (vanno bene quelle delle caramelle), l’armadio, il cassetto della scrivania o del comò, insomma qualsiasi posto che sia discreto. Evita di tenerli in macchina o nel cruscotto dello scooter poiché in estate possono raggiungere temperature molto elevate. Viceversa, nelle temperature molto rigide invernali, possono gelarsi come se fossero in freezer. E ciò ne pregiudicherebbe l’efficacia.
È importantissimo, inoltre, usare solo preservativi non scaduti.

L’utilizzo del lubrificante

I preservativi sono già lubrificati per renderli più facili da usare, ma si può utilizzare anche del lubrificante aggiuntivo, particolarmente consigliato nel sesso anale per ridurne il rischio di rottura.

Qual è il prodotto giusto? Per i preservativi in poliuretano va bene qualsiasi tipo di lubrificante. Mentre con quelli in lattice o poliisoprene, non vanno usati lubrificanti a base di oli, come lozioni, olio per il corpo o vaselina: possono danneggiarlo e facilitarne la rottura. In questi casi si usa un lubrificante a base acquosa.

E quello dello spermicida

Alcuni preservativi sono dotati di spermicida, ma ricorda: lo spermicida non è un lubrificante. Inoltre non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili e può aumentare il rischio di infezione.

A chi è adatto il preservativo?

La maggior parte delle persone può usare tranquillamente il condom, ma potrebbe non essere il metodo contraccettivo più adatto per tutti. Alcune persone, infatti, sono allergiche ai preservativi in lattice, per esempio. In alternativa, i preservativi in poliuretano o poliisoprene hanno meno probabilità di provocare una reazione allergica.
Se invece sono presenti difficoltà a mantenere l’erezione, potresti non essere in grado di usare il preservativo, in quanto il pene deve essere eretto per evitare che lo sperma coli o che il preservativo scivoli via.

Vantaggi e svantaggi nell’uso del preservativo

Utilizzare il preservativo presenta numerosi vantaggi:

  • se usato correttamente, è un metodo affidabile per prevenire la gravidanza e proteggere entrambi i partner dalle malattie sessualmente trasmissibili, tra cui clamidia, gonorrea e HIV;
  • devi usarlo solo durante i rapporti sessuali: il condom non ha bisogno di una “preparazione anticipata”, ciò lo rende sempre adatto anche per il sesso non pianificato;
  • nella maggior parte dei casi, non presenta effetti collaterali medici;
  • è facile da reperire, si vende in farmacia, al supermercato, nelle aree di servizio di autostrade e superstrade, nei distributori automatici, e persino in alcune tabaccherie;
  • in commercio sono disponibili in una varietà di forme, dimensioni e sapori.

Ma esistono anche alcuni svantaggi:

  • alcune coppie non amano il preservativo perché reputano che interrompa il sesso: per aggirare questo problema, prova a fare in modo che l’uso del preservativo sia parte dei preliminari;
  • Pur essendo molto resistenti, i preservativi possono rompersi o strapparsi se non usati correttamente. Occorre molta attenzione e pratica nell’indossarli;
  • alcune persone possono essere allergiche al lattice, alla plastica o agli spermicidi, ma puoi comprare preservativi che hanno meno probabilità di causare una reazione allergica;
  • quando si utilizza un preservativo, è necessario estrarlo dopo aver eiaculato e prima che il pene si ammorbidisca, tenendo il preservativo saldamente in posizione.

Quando i preservativi diventano meno efficaci?

L’efficacia contraccettiva del preservativo potrebbe essere compromessa da alcune situazioni. Durante il sesso vaginale, infatti, lo sperma a volte può entrare nella vagina, anche se si è protetti. Questo può accadere se:

  • il pene tocca l’area intorno alla vagina prima di indossare il preservativo;
  • il preservativo si rompe o si sfila;
  • il preservativo viene danneggiato da unghie affilate o da gioielli;
  • usi lubrificanti a base di olio, come lozioni, olio per bambini o vaselina, i quali possono danneggiare i preservativi in lattice o poliisoprene;
  • stai usando medicinali locali (creme o ovuli) per trattare disturbi vaginali: questo può danneggiare i preservativi in lattice e poliisoprene e impedirne il corretto funzionamento.

Se pensi che lo sperma sia entrato nella vagina, potresti aver bisogno di una contraccezione d’emergenza. È possibile utilizzarla fino a 5 giorni dopo il sesso non protetto.

Preservativi: ultime informazioni e raccomandazioni

Ecco le cose che devi tenere sempre a mente in fatto di sesso e preservativi:

  • se usati correttamente ogni volta che fai sesso, i preservativi maschili sono efficaci al 98%;
  • il lubrificante a base d’acqua è sicuro da usare con tutti i tipi, a differenza di quelli a base d’olio;
  • devono essere conservati in luoghi non troppo caldi o freddi e lontano da superfici affilate o ruvide che potrebbero danneggiarli;
  • Hanno una data di scadenza sulla confezione: non utilizzare mai preservativi scaduti;
  • utilizza sempre preservativi che riportano il marchio CE sulla confezione: ciò significa che sono stati testati secondo elevati standard di sicurezza.

Non c’è niente di meglio di un sesso protetto e sicuro, per poter vivere le proprie emozioni in libertà!