Nel sesso, nulla è meno divertente delle aspettative. Che creano ansia. Che crea frustrazione.
Il primo passo da fare per lasciar emergere lo spirito ludico del sesso è quindi imparare l’arte dell’improvvisazione erotica, vale a dire: sfruttare le più diverse situazioni e risorse a favore dell’eros, senza sentire il bisogno di dover seguire una routine, o un percorso prestabilito. In altre parole, per giocare a letto, è necessario considerare l’incertezza e l’imprevisto come un’opportunità per movimentare la propria vita sessuale, cogliendo l’attimo (e il piacere).
Noi italiani dovremmo conoscerla bene, la creatività erotica. Molto simile all’arte di arrangiarsi e di inventare, ma applicata all’eros, consiste nel trovare un secondo (e lussurioso) fine a un oggetto di uso comune, nel saper vedere delle potenzialità di piacere anche un momento non tradizionalmente legato al sesso, così come nell’escogitare nuovi modi per stuzzicare il partner, ampliando così il potenziale della propria vita sessuale.
Insomma, per fare sesso divertente bisogna ingegnarsi, provando il gusto della sperimentazione e la sensazione di creare qualcosa di magico: siamo tutte artiste dell’eros!
Per divertirsi a letto non servono accessori o giochi complicati: spesso basta rispolverare i giochi e gli indovinelli che si facevano da bambini, ovviamente in versione per adulti.
Giochi semplicissimi come “mosca cieca“, o come “acqua e fuoco”, che indicheranno al partner quanto è vicino alle tue zone erogene, in modo allegro ma efficace. Viste in quest’ottica, anche le penitenze diventano molto interessanti…
I giochi di ruolo sessuali possono essere un buon modo per sperimentare lo spirito ludico del sesso (e le proprie fantasie erotiche): tecnicamente, consistono nell’interpretare una parte in un determinato scenario erotico, dando vita a situazioni eccitanti – ad esempio l’infermiera, la poliziotta o la collegiale – di solito seguendo seguendo uno schema “dominante-sottomesso”.
Per realizzarli si possono usare costumi e scenografie, ma in pratica bisogna solo crederci, come quando da bambini di diceva: “facciamo che io sono e che tu sei…”. Ovviamente i ruoli si possono anche scambiare, e tutto ciò può essere molto istruttivo (e divertente)…
“Tu fai a me quello che io faccio a te”, e viceversa. Sembra un meccanismo infantile, ma la reciprocità – così come fare a turno nel realizzare le proprie fantasie erotiche – è fondamentale per ampliare le proprie possibilità di piacere ed entrare in sintonia con i desideri e le emozioni del partner.
Se il sesso è un gioco, che motivo c’è di tenere alta la guardia? Piuttosto, prova a scoprirti un po’, a dire con sincerità cosa ti piace, raccontando le tue fantasie erotiche ed esprimendo i tuoi desideri, con naturalezza. Vivere la propria sessualità in modo spontaneo è essenziale perché il sesso sia qualcosa di spensierato, allegro e divertente: un modo per sentirsi più liberi, proprio come il gioco.
Vorresti che lui ti toccasse proprio lì. Ma non sai come dirglielo, soprattutto perché per spiegargli esattamente dove, saresti più fredda di un navigatore satellitare. La soluzione è tutta nella comunicazione non verbale, che renderà molto più divertente scoprire le rispettive geografie del piacere: invece di scervellarti per descrivere una posizione che vorresti provare, o il modo in cui vorresti essere accarezzata, prova a farglielo vedere tu stessa o a guidare i suoi gesti. Di solito l’apprendimento per imitazione è molto più rapido…
Per rendere il sesso un bel gioco, tutt’altro che noioso e immune alla routine, serve un po’ di allenamento, fisico e mentale: il modo migliore per tenere acceso il desiderio e avere una vita sessuale vivace è esercitare la propria mente erotica. In altre parole: pensare al sesso e immaginare nuove storie eccitanti, nuove situazioni e nuovi giochi da sperimentare, anche quando le possibilità di realizzazione non sono immediate. Questo fantasticare fornisce nuovi stimoli, costruisce parte del nostro bagaglio erotico… e tiene alta l’eccitazione. La condizione migliore per un sesso davvero entusiasmante.
Parte del divertimento consiste anche nel fare i preparativi al sesso, una sorta di preliminari che invece di stimolare il corpo con baci e carezze serviranno a creare un ambiente adatto al piacere, aiutandoti allo stesso tempo ad entrare nel mood, pregustando i piaceri che ti aspettano…
Non sono necessarie scenografie elaborate: a volte bastano le classiche candele, della musica sensuale, un profumo da diffondere nell’ambiente o degli oggetti da disporre nella stanza che aiutino a creare l’atmosfera… tutto dipende dai gusti, e dall’ispirazione. Attenta poi a non dimenticare la praticità: sistema tutto quanto è necessario al vostro incontro (un fuolard di seta? Dei fazzolettini? Un sex toy?) a portata di mano.
Come ha evidenziato una ricerca quando ci si trova con il partner è importante riuscire ad abbandonarsi il più possibile alle sensazioni del momento, per trarne piacere.
L’abbandono però non è da intendersi solo come un generico “lasciarsi andare”, o “perdere un controllo”, ma anche come un “lasciarsi trasportare” dalle emozioni, calandosi completamente nel contesto erotico che si è creato (hai presente quando ci si appassiona così tanto a un gioco da perdere la cognizione del tempo?) imparando a “staccare il cervello” e a rispondere “di pancia” agli stimoli, senza paura di sbagliare e senza giudicarsi. È il modo migliore per sviluppare il nostro istinto al piacere, e provare nuove situazioni e sensazioni.