Essere impeccabili durante una conversazione è possibile, ma è importante rispettare alcune regole e acquisire dei concetti importanti. Il primo riguarda l’ascolto che, anche se spesso viene dimenticato, è alla base di una conversazione di qualità. Al lavoro, con il partner, in famiglia o con uno sconosciuto: quando ci troviamo a parlare con qualcuno abbiamo una grande occasione, quella di arricchirci, di scoprire l’altro e di imparare qualcosa di importante che ci farà crescere. Spesso però perdiamo l’opportunità, lasciandoci inghiottire dal nostro ego, dalla voglia di raccontarci (un po’ troppo) e da tanti grandi o piccoli errori che compiamo tutti. Dalla tendenza a pensare solamente a te stessa a quella di fare domande specifiche e perderti nei dettagli: come essere impeccabile durante una conversazione (con chiunque e in ogni situazione).
Quando parli non fare altro
Quante volte ti è capitato durante una conversazione di fare altro? Ad esempio scrivere sul cellulare, giocare con le chiavi di casa o, peggio ancora, pensare a cose che non c’entrano nulla, come alla cena della sera o alla telefonata a un’amica. Essere multitasking è bello e utile, ma a volte è necessario concentrarsi su ciò che si sta facendo. Se una persona parla merita rispetto e considerazione. Dunque smetti di fare ciò che stai facendo e cerca di essere completamente presente, dedicandogli tutta la tua attenzione. Si tratta, d’altronde, non solo di una regola ottima per riuscire a mettere a frutto una buona comunicazione, ma anche di semplice bon ton.
Non pontificare e scegli il tono giusto
Può accadere che in una conversazione ci siano due visioni differenti che non coincidono, ma è importante guardare anche il punto di vista dell’altro. Se l’unica cosa che desideri è affermare la tua opinione senza ammettere nessuna critica o replica, sbagli. Durante una conversazione è importante saper “mettere da parte sé stessi” o, meglio ancora, il proprio ego, per comprendere chi c’è dall’altra parte. Un tono solenne e saccente, con un senso di superiorità, non è mai la scelta giusta. Meglio mettere a suo agio l’altro e puntare su umiltà e apertura mentale. Se la persona con cui stai parlando si sentirà accettata e ascoltata diventerà meno vulnerabile e sarà più aperta e positiva nei tuoi confronti. Non solo: il dibattito sarà un modo per arricchirti e per scoprire qualcosa di più su te stessa e sull’altro.
Usa le domande aperte ed evita i dettagli
Una buona conversazione non è fatta di dettagli, ma è prima di tutto uno scambio fra due o più persone. Quando parli con qualcun altro le piccolezze e gli elementi superflui non sono importanti. Al contrario è fondamentale concentrarsi su altri aspetti e mostrare i punti in comune con l’interlocutore, rendendo il dialogo interessante. Nomi, date, anni non sono basilari per arrivare al punto, per questo si possono anche evitare. Meglio invece utilizzare le domande a risposta aperta. Di cosa si tratta? Di quesiti che lascia all’altro la possibilità di spaziare, aprendo le porte a una narrazione più complessa.
Sii breve e non ripeterti
In una conversazione parlare è importante, ma lo è ancora di più ascoltare. Tenere la mente aperta è importante, per questo cerca di essere breve nell’esprimere i concetti, destando interesse al punto giusto e coprendo l’oggetto della discussione. Evita di dilungarti e presta attenzione a quello che dicono gli altri. Cerca soprattutto di non ripeterti. Si tratta di una tendenza che non solo rende noiosa la conversazione, ma può assumere anche tratti paternalistici. A volte, soprattutto se parliamo con i nostri affetti oppure con i colleghi o il capo al lavoro, tendiamo a riformulare più volte lo stesso concetto, ribadendolo per dargli maggiore forza. Un atteggiamento che è controproducente. Il motivo? L’altro si sentirà non solo assillato, ma penserà anche che metti in dubbio la sua intelligenza.
Ascolta e non interrompere
Ogni esperienza personale è soggettiva e viene vissuta in modo differente. Se trovi delle similitudini nel racconto di chi hai di fronte non interromperlo per raccontare subito il tuo punto di vista, ma attendi pazientemente. Prestare attenzione e ascoltare sono i punti cardine che ti consentono di arricchirti e di dare vita a una buona conversazione. Quando invece scegli di usare quel momento per parlare di te, raccontare i tuoi successi o quanto hai sofferto, rischi di peccare di egocentrismo. Un dialogo non è un momento promozionale, ma un’occasione di scambio e arricchimento. “Se la tua bocca è aperta, non stai imparando”, recita Buddha. Un modo per ricordarci quanto l’ascolto sia importante. Ti sei accorta che spesso preferisci parlare anziché ascoltare. La maggioranza delle persone non ascolta con il semplice intento di capire, ma lo fa solo con l’idea di rispondere a tono. Se parli avrai l’impressione di avere il controllo, ma non è così.