Requisiti dei testimoni di matrimonio
Sei stata scelta come testimone di nozze al matrimonio di tua sorella o della tua migliore amica, ma non sai se puoi accettare per via di questioni burocratiche e/o religiose? Oppure stai organizzando il tuo matrimonio e per lo stesso motivo non sai a chi puoi chiedere di farti da testimone?
Cerchiamo di fare chiarezza e di scoprire quali documenti servono, quali sacramenti sono richiesti per il matrimonio religioso e quale dovrebbe essere l’iter burocratico per i testimoni di nozze.
Quanti sono i Testimoni di Nozze?
Il numero dei testimoni di nozze desta sempre qualche perplessità, perché capita di vederne anche tre, ma come stanno davvero le cose? In realtà i testimoni di nozze "necessari" per un matrimonio civile, e quindi in comune, non sono più di…uno! Ebbene sì, è solo un testimone in questo caso ad apporre la firma sul registro ufficiale.
Leggermente diversa è la situazione per quanto riguarda i matrimoni religiosi in chiesa, dove i testimoni sono due e entrambi firmano. Se invece ne vengono scelti un numero superiore, qualcuno resterà a bocca, anzi a penna asciutta! Tuttavia ciò che conta non è la firma, ma piuttosto la testimonianza di affetto che si dà chiedendo a un amico di fare da testimone di nozze.
Come fare la lista nozze
Quali documenti servono per fare il testimone di nozze
Secondo il Canone 1108 del Codice di Diritto Canonico i matrimoni si possono ritenere validi solo se celebrati alla presenza di almeno due testimoni, uno per lo sposo e uno per la sposa, entrambi contemporaneamente presenti di persona durante il rito, affinchè ne garantiscano la veridicità e la pubblicità. Per poter essere testimoni sono necessari alcuni semplici requisiti:
- capacità di intendere e di volere
- buon senso
- maggiore età, quindi documento di identità comprovante
- cittadinanza italiana (obbligatoria per almeno uno dei due testimoni, soprattutto in caso di nazionalità straniera o residenza all’estero).
Qual è l'iter burocratico che i testimoni devono seguire
Solitamente chi viene scelto come testimone per il matrimonio pensa di dover seguire un complicato iter burocratico, oltre che religioso. Nessuna di queste due cose è vera, in quanto come abbiamo visto non è necessario aver ricevuto i sacramenti come per gli sposi per il matrimonio e nemmeno essere cattolici praticanti, e anche perché alla burocrazia relativa, comunque per nulla complessa, non è affar vostro. Ci dovranno pensare gli sposi Questi ultimi dovranno presentare al parroco:
- Nome e Cognome dei testimoni
- Età dei testimoni compiuta al giorno del matrimonio
- Professione dei testimoni
- Città di residenza dei testimoni
- Cittadinanza in caso di presenza di testimoni stranieri o residenti all’estero.
Bisogna specificare chi sono i testimoni dello sposo e quali quelli della sposa. Se i testimoni sono più di due a testa, il parroco deciderà a sua discrezione se sarà possibile farli firmare in base allo spazio presente sul registro, e come sistemarli durante la cerimonia.
Cosa devono fare i testimoni di nozze
- testimoniare la regolarità e l’autenticità del rito,
- presenziare
- firmare gli appositi registri
- sostenere e assistere gli sposi prima, durante e dopo la cerimonia.
Quest’ultimo compito viene svolto secondo tradizione in vari modi. I testimoni infatti aiutano nella scelta dell’abito di nozze, organizzano l’addio al nubilato e al celibato, fanno un regalo speciale agli sposi (che può consistere anche nelle fedi nuziali, nel servizio fotografico, nell’addobbo floreale o nel viaggio di nozze).
Se gli sposi decidono di realizzare alcune cose fai-da-te, i testimoni dovranno aiutarli (come il tableau mariage, i segnaposto o le bomboniere). In Chiesa, oltre a consegnare le fedi e a firmare il registro civile, i testimoni dovranno anche lasciare l’offerta per il parroco.
Durante i festeggiamenti, è possibile che gli sposi si aspettino un discorso dai testimoni, come da tradizione anglosassone.
Gli sposi, nei confronti dei testimoni, cosa devono fare ?
Gli sposi dovranno scegliere i testimoni in base all’affetto e non all’interesse personale, fra gli amici e/o i parenti (in caso di secondo matrmonio, anche i figli vanno bene). Una volta scelti, gli sposi dovranno avvisare i testimoni almeno due mesi prima, così da ricevere una risposta per tempo e riorganizzarsi in caso di risposta negativa. Infine gli sposi dovranno ringraziare i testimoni con un regalo speciale o una bomboniera diversa, confezionata solo per loro.