L’aumento del desiderio sessuale in estate
Esiste un motivo biologico per cui tra le lenzuola facciamo particolarmente faville con l’arrivo del caldo e delle giornate più lunghe e soleggiate.
La somma di luce e testosterone fa sì che la nostra libido subisca una forte impennata, accendendo il desiderio e sperimentando anche nuove posizioni, ispirandoci al kamasutra. Ed è per lo stesso motivo che durante i cupi mesi invernali la nostra voglia di fare sesso registra una battuta d’arresto.
Più luce e giornate più lunghe aumentano il desiderio
Va all’estate, dunque, la medaglia d’oro del desiderio sessuale, seguita a ruota dalla primavera che conquista il podio e l’argento e, sul terzo gradino, l’inverno. Sì, perché se in estate la presenza di luce e delle lunghe giornate di sole aumentano i livelli di testosterone e con questo ormone anche la libido e la voglia di fare sesso; non è invece l’inverno a registrare il tasso più basso di desiderio, bensì l’autunno. Con la ripresa dei ritmi lavorativi e la fine delle vacanze (così come di un consistente stato di benessere) il crollo della passione prende il sopravvento sulle nostre pulsioni.
“È esperienza comune, ma confermata anche dalle nostre osservazioni cliniche che nelle stagioni più calde, in particolare d’estate, il desiderio tende ad aumentare. Il motivo fisiologico è che le giornate sono più lunghe: ci sono più ore di luce e la luce aumenta la produzione di testosterone, che per entrambi i sessi è l’ormone del desiderio” spiega Alessandro Littara, fondatore e responsabile del Centro di medicina sessuale di Milano.
Aspetti fisiologici: più luce, più testosterone e più serotonina
Come sempre tra uomo e donna c’è un abisso: il desiderio maschile e femminile si manifesta in tempi e modi diversi. E anche in questo caso l’equazione più luce, più sesso, non è sempre così semplice. Se infatti su noi donne l’istinto e la passione non aumentano in modo così esponenziale con l’estate, negli uomini, i livelli di testosterone dopo i 50 anni diminuiscono drasticamente quindi la componente stagionale produce effetti molto più evidenti.
E poi entra in campo la
serotonina: l’
esposizione al sole, in misura adeguata, sviluppa appunto la serotonina, un
antidepressivo naturale. Senza stress e preoccupazioni diventa tutto più semplice, anche il
sesso!
Aspetti psicologici: il risveglio dei sensi aumenta il desiderio
Naturalmente la luce non è l’unico motivo per cui in estate il nostro desiderio aumenta. Oltre a questo fattore biologico infatti, ci sono anche moltissimi aspetti psicologici.
Quali sono? Ad esempio il fatto di essere meno vestiti: più pelle nuda significa spesso più desiderio perché sensi come la vista o il tatto sono molto importanti e scattano sull’attenti come una molla ad ogni buona occasione.
La “preparazione” al corteggiamento e ai flirt inizia circa due mesi prima: con le diete, l’estetista, lo sport e l’abbronzatura, tutti i sensi e il cervello partono in quarta nel gioco della seduzione.
Ma non sono solo la vista e il tatto ad avere un ruolo decisivo, lo è anche l’olfatto: gli odori e i sapori di un week end passato all’aria aperta oppure di una vacanza al mare o in montagna creano uno stato mentale incline al desiderio sessuale.