Al cinema si ride con la commedia Cosa aspettarsi quando si aspetta con Cameron Diaz e Jennifer Lopez, tratta dal famoso manuale americano sui nove mesi di dolce attesa.
È la storia di quattro coppie (e una mamma single) alle prese con le paure suscitate dal lieto evento che cambia la vita. Tra le tante, quella di dire addio al sesso.
«Nella vita reale in effetti ci sono dubbi che portano a rinunciare all’intimità» dice Roberta Rossi, sessuologa. «Primo fra tutti la presenza di un “terzo che guarda” nella coppia: il bebè da preservare da ogni pericolo». La futura madre diventa iperprotettiva, ma anche, progressivamente, più tonda. E di colpo non si sente desiderabile: «Sono una balena, non gli piaccio!».
Ma una donna incinta è in un periodo felice per avere rapporti appaganti. «Specie dal secondo trimestre in poi, quando il desiderio sale e si è più predisposte al piacere anche per una ragione fisica: le zone erogene aumentano di spessore» spiega l’esperta.
E che dire dello spauracchio tipico dei papà («Oddio, farò male al bambino»)? Tranquilli, signori uomini. «Se la gravidanza non è a rischio, la penetrazione fa bene perché allena i tessuti genitali femminili. Un esercizio hot che si rivelerà utile durante il parto» nota l’esperta.
«Con il pancione, poi, a letto ci si può scoprire persino più sexy. Perché cercando posizioni comode si trovano, a sorpresa, nuove insospettabili vie per raggiungere l’orgasmo».