Smettere di fumare per amore
Il fumo? Un vizio dannoso che sarebbe bene abbandonare. Sempre e comunque. Abbiamo ormai tutti la nozione certa e oggettiva che il fumo fa male, che provoca numerose patologie di cui alcune molto gravi e addirittura mortali. E poi le sigarette hanno un cattivo odore che pervade gli ambienti, i vestiti e l’alito, ingialliscono i denti e e le dita.
Insomma gli svantaggi e le controindicazioni del fumo sono note e indiscutibili per tutti. Ma nonostante ciò è un dato di fatto anche che molte persone, tra cui molte ragazze, hanno questo vizio, e non riescono a riununciarvi. I dati parlano chiaro: secondo una ricerca condotta da Astra circa il 20% delle italiane fuma, e la percentuale aumenta se si parla di donne single e che lavorano.
I motivi per cui si comincia a fumare? C’è chi comincia molto giovane per banale emulazione. Quasi sempre per una questione puramente mentale: per sentirsi più grandi, per sentirsi “fighi”, o magari per tamponare l’insicurezza grazie alla gestualità da fumatore, che aiuterebbe a “darsi un tono”. Man mano che si cresce, tutte queste diventano motivazioni accessorie. E si conserva il vizio per semplice abitudine, per dipendenza. O ancora per il semplice gusto di fumare perchè la sigaretta piace sul serio o perchè aiuta a smaltire lo stress e il nervosismo. Del resto lo dicono tutti i sondaggi: le donne fumano quasi sempre per nervosismo, ed è proprio per loro che è più difficile smettere.
Fumo o amore?
Ma cosa succede se il fumo va a scontrarsi con la vita di coppia? Indubbiamente il fatto di fumare o meno può diventare un elemento di peso quando si affronta una relazione.
Le opinioni sull’argomento sono disparate. C’è chi trova molto sexy la donna che fuma. C’è chi al contrario non la sopporta assolutamente, anzi la trova decisamente volgare, e dichiara che non starebbe mai insieme a una fumatrice. Parole grosse. E gli uomini di fronte a queste situazioni sono sempre più rigidi e inflessibili rispetto alle donne.
Ma si puo decidere se stare o meno con una persona in base ai suoi vizi? E il fumo può essere equiparato agli altri vizi o rappresenta un discorso a parte? Esempio: anche mangiare patatine fritte tutti i giorni fa male alla salute, ma quanti di voi deciderebbero di non stare con una ragazza o con un ragazzo perchè mangia troppe patatine fritte?
Se il problema non sussite quando si sta insieme a un altro fumatore, al contrario se l’uomo della nostra vita è iscritto alla lega anti-fumo, potrebbe crearci un po’ di problemi. La regola generale è, sempre e comunque, cercare di rispettare chi non sopporta il fumo. Quindi non fumare in ambienti chiusi e con ogni pretesto, e magari avere sempre a portata di mano le mentine per salvare l’alito ed evitare il famigerato effetto posacenere. Ma cosa fare se il nostro fidanzato ci dice “O me o le sigarette”?
E’ una domanda interessante. In una puntata di Sex and the City (e si sa, SATC è un’autentica Bibbia in fatto di rapporti di coppia) la protagonista Carrie, accanita fumatrice, comincia a uscire con un uomo fantastico, che però odia le sigarette. Alla fine Carrie decide di smettere per stare con lui, e ovviamente anche per la sua salute. Il tipo però finisce ben presto nel dimenticatoio per lasciare il posto all’eterno MrBig e Carrie ricomincia anche a fumare.
Quando si ama una persona la si accetta anche con tutte le sue debolezze: che si tratti di mangiare patatine fritte o di sigarette. Certo smettere è sempre e comunque la mossa migliore, ricordiamocelo bene. Ma sappiamo tutti per esperienza che fare una cosa quando ci si sente costretti a farla è molto più difficile che decidere di farla di propria volontà. E chi smette di fumare per imposizione altrui ricasca nel vizio molto facilmente. O peggio, ci ricasca facendolo di nascosto, sentendosi colpevole e meschino, con l’impressione di non poter fuggire, almeno in apparenza, al suo vizio. Sono episodi che creano spaccature in un rapporto, spaccature sotterranee ma insanabili.
Meglio non fumare, ripetiamolo per l’ennesima volta. Ma neanche proibire di fumare alla propria ragazza (o ragazzo) va bene. La libertà personale dell’altro va sempre e comunque rispettata. Se si ama la persona che si ha accanto, la si accetta anche con le proprie debolezze. Meglio aiutarla, magari incoraggiarla a smettere, ma senza costrizioni e minacce. Altrimenti quello che le si dimostra non è amore, ma semplice imposizione della propria volontà. Smettiamo di fumare, ma facciamolo pensando alla nostra salute, non perchè ce lo ordina qualcuno!