Spese Matrimonio
Organizzare un matrimonio può essere molto semplice o veramente complicato, dipende sempre dai punti di vista. Il grande passo implica una promessa d’amore per tutta la vita e anche un impegno economico da parte dei futuri sposi.
L’importante è non preoccuparsi troppo, né farsi venire l’ansia considerando la lista di attività da affrontare: dall’acquisto dell’abito da sposa al ricevimento, dal viaggio di nozze alla cerimonia. Per prima cosa bisogna definire il budget. Poi due sono le strade: seguire la tradizione e le regole del Galateo, dividendo i costi tra suoceri e genitori, oppure far prevalere il buon senso e un confronto sincero tra sposi. Vediamo a chi spetta cosa, nella massima libertà di scelta e senza nessuna forma di obbligo.
Spese matrimoniali detraibili
Se come futuri sposi vi chiedete se sia possibile portare in detrazione le spese del matrimonio. La risposta è no. Purtroppo non rientrano nella dichiarazione dei redditi eventuali costi di addobbi floreali, vestiti degli sposi, ristorante, etc. Non è possibile recuperare il costo di nessuna voce, anche se è consigliabile conservare sempre le ricevute e le fatture per eventuali futuri controlli della Guardia di Finanza.
In compenso se si rientra in determinate categorie si può usufruire dell'Assegno per congedo matrimoniale di cui trovate le specifiche sul sito ufficiale dell'Inps. Si tratta del famoso Bonus Matrimonio, di cui molto probabilmente avrete sentito parlare e sul quale sono circolate molte leggende. Una delle bufale più note al riguardo riportava la possibilità di avere un finanziamento/rimborso pari a 25.000 euro, che sarebbe stato erogato dalla Comunità Europea. Nulla di più falso, purtroppo.
La situazione però cambia notevolmente dopo il “Si, lo voglio”. Le coppie sposate, infatti, godono di alcune importanti agevolazioni , soprattutto con la nascita dei figli. E’ possibile risparmiare sulle spese sostenute per la ristrutturazione della casa, sull’affitto, sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici e per lavori di risparmio energetico. E ci sono anche le detrazioni scolastiche, sull’asilo nido e le attività sportive dei figli.
Come si dividono le spese del matrimonio
Il matrimonio è uno dei momenti più importanti e per organizzarlo al meglio è consigliabile creare un budget plan, in base alle possibilità economiche. I costi possono essere divisi in parti uguali tra le due famiglie di origine, coinvolgendo in primis i due sposi, oppure seguendo le antiche regole del bon ton.
Ormai molte coppie affrontano il matrimonio quando sono già indipendenti e lavorano, così da potersi finanziare il costo di tutto. A volte decidono per le nozze dopo una convivenza e non hanno il “problema” di comprare la casa, né di arredarla e completarla con elettrodomestici e accessori. Ecco perché sempre più spesso le coppie di oggi chiedono contributi per il viaggio di nozze, fornendo direttamente l'IBAN per l'agenzia di viaggio, o la busta dei soldi, che probabilmente non è elegantissima ma sicuramente è più utile.
Un'altra spesa che generalmente si divide in parti eque è certamente quella del regalo ai testimoni di nozze, ai quali va o una bomboniera particolare o un dono diverso e personalizzato in base alla persona scelta.
Le spese dello sposo e della sposa
I costi che spettano alla sposa e alla sua famiglia secondo il Galateo:
- Acquisto dell'abito da sposa. Ha un valore simbolico perché è l’ultimo regalo che la famiglia fa alla figlia nubile;
- Tutte le spese per la cerimonia: bomboniere, confetti, gli addobbi floreali sia della Chiesa che del ricevimento;
- L’intero costo del ricevimento e la musica;
- Le partecipazioni di matrimonio e le spese di spedizione degli inviti;
- Preparazione del corredo (biancheria, lenzuola, asciugamani) e arredo della camera da letto, fatta eccezione del materasso.;
- Offerta per la Chiesa e servizio fotografico del matrimonio;
- Abiti delle damigelle e dei paggetti;
- Noleggio macchina per la sposa;
- Biglietti di ringraziamento.
I costi che spettano allo sposo e alla sua famiglia secondo il Galateo:
- Fedi nuziali e anello di fidanzamento;
- Acquisto della casa dei neo sposini;
- Arredamento della casa fatta eccezione della camera da letto;
- Materasso per la camera da letto;
- Bouquet della sposa che viene regalato sempre dallo sposo e non dalla suocera;
- Fiori da portare all'occhiello sia per lo sposo che per i testimoni;
- Viaggio di nozze. E’ il regalo che la famiglia dello sposo dovrebbe fare alla coppia, anche se attualmente è diventata consuetudine che siano gli invitati a farsene carico come regalo di nozze.
Tradizione matrimonio divisione delle spese
Ancora oggi molti matrimoni vengono fatti guardando allo sfarzo e all’ostentazione con spese pazze e centinaia di invitati. Ci sono famiglie in alcune zone d’Italia più legate alle tradizioni che accendono persino un mutuo per le nozze.
Genrealmente al nord le spese sono spesso a carico dei due sposi, mentre al sud l’organizzazione è quasi ad esclusivo appannaggio delle suocere, che da tradizione omaggia la futura nuora con l’abito da sposa, senza limitazioni di budget.
La cerimonia si svolgerà ovviamente in Chiesa e il numero degli invitati potrebbe oscillare dalle 150 alle 250 persone. Quanto al ristorante di solito le famiglie pagano i propri invitati. Ovviamente poi ognuno decide come meglio preferisce e se non volete seguire la tradizione, dividere i costi di cerimonia e ricevimento in parti uguali è una soluzione ideale.
Per esempio al nord il bouquet che verrà recapitato a casa della futura moglie la mattina del matrimonio è regalato dallo sposo come ultimo dono da fidanzato.
Mentre al sud viene donato dalla suocera il giorno delle nozze, come simbolico passaggio di testimone.
Elenco spese totali da affrontare per organizzare un matrimonio
- Abito per la sposa;
- Abito per lo sposo;
- Offerta per la chiesa;
- Bouquet della sposa;
- Trucco e acconciatura della sposa;
- Eventuale secondo abito per la sposa;
- Scarpe dell’abito da sposa;
- Affitto della location e di un eventuale catering per il banchetto nuziale;
- Ristorante;
- Musica dal vivo;
- Torta nuziale;
- Fedi;
- Le partecipazioni, le bomboniere e l'allestimento floreale;
- Il noleggio della macchina per la sposa e per lo sposo;
- Offerta per la chiesa;
- Servizio fotografico;
- Viaggio di nozze, anche se ormai è entrato a far parte ufficialmente della lista nozze.;
- Tutti gli altri accessori come tableau mariage, segnaposto, menù;
Cosa regala la suocera alla sposa
Il regalo della suocera alla nuora può rispecchiare i suoi gusti o seguire le tradizioni, che cambiano da regione a regione. Nel nord Italia, per esempio, la suocera dona come augurio di felicità un gioiello, meglio se antico e “di famiglia” in modo che la sposa possa indossarlo nel giorno del matrimonio seguendo il detto “qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo”.
Altrimenti può scegliere di regalare un prezioso nuovo che incontri le preferenze della sposa come un punto luce, una collana con ciondolo di brillanti o un bracciale. Mentre un cadeau che al sud non deve essere assolutamente fatto, invece, è il girocollo di perle che indicano “lacrime” e portano sfortuna. Ci sono suocere che invece preferiscono non regalare niente e contribuire ad altre spese!