Sposarsi con il vestito da sposa della mamma
Indossare l’abito da sposa della mamma per il proprio matrimonio è una grande emozione, un vestito che viene dalla tradizione e che però va certamente reso più attuale. Senza contare che può rivelarsi anche una scelta economica vantaggiosa e si sa che il matrimonio può costare davvero caro. A questo proposito, ecco allora che risparmiare riadattando l’abito da sposa della propria mamma o nonna, diventa una grande occasione. Un po’ come l’anello di fidanzamento quando proviene da un regalo di famiglia.
Come trasformare il vestito da sposa della mamma?
Ecco qualche consiglio per essere alla moda riattualizzando il vestito da sposa di mamma, passo a passo. Si parte dal colore! L’abito da sposa di mamma era candido, bianco e brillante: adesso riportandolo alla luce però lo scopriamo macchiato e ingiallito.
Come pulire l’abito da sposa ingiallito
In qualsiasi lavanderia degna di questo nome, con una cifra anche non esagerata (diciamo sugli 80-100 euro) riusciranno farlo tornare del suo bianco originario senza troppi problemi. A seguire poi, troviamo una buona sarta che ci aiuti a modificarlo per riattualizzarlo e renderlo nostro.
Il modello del vestito da sposa
Che l’abito di mamma fosse uno scivolato, uno stile impero oppure un balzoso principesco, possiamo modificarlo come più desideriamo per avere un abito nuovo, su misura per noi, senza spendere una cifra esagerata: modificandolo e mantenendo quello che ci piace ed eliminando quello che proprio non ci va, avremo l’abito dei nostri sogni.
Se l’abito di mamma è caratterizzato da un corpetto delizioso che adoriamo ma la gonna è troppo semplice per i nostri gusti, possiamo scegliere di impreziosirla e renderla gonfia con diversi strati di tulle. Potremo strutturare l’abito sia a vita alta sia a vita bassa in base al nostro fisico, posizionando i primi giri di tulle a livello della cresta iliaca scendendo poi con i successivi di un centimetro o due. Se abbiamo il fisico a clessidra, preferiamo un taglio in vita, se siamo atletiche ma la vita non è proprio stretta, preferiamo una vita bassa che ci sfinerà ulteriormente.
Potremo poi riprendere i giri di tulle superiori drappeggiandoli e rendendoli ancora più principeschi: per fermare il drappeggio potremo utilizzare dei piccoli fiori bianchi oppure tinta pastello a tema con il colore della festa.
Se il vestito di mamma è uno scivolato in raso, ci piace ma pensiamo che manchi qualcosa, possiamo completarlo arricchendo la parte dietro con del tulle a cascata, fermato di quando in quando sui lati e sul fronte con punti di cucito e mini fiocchetti che riprenderemo poi anche sul davanti del bustino.
Infine, un nastro di raso in vita del colore dei fiocchi completerà il tutto; se preferiamo poi lo stile impero basterà fare riprendere appena sotto il seno con qualche pences l’abito e nascondere il tutto con un cinturino in raso alto qualche centimetro e il gioco è fatto!
Il tessuto dell’abito da sposa
Di che tessuto è l’abito della mamma? Semplice raso, noi vorremmo qualcosa di più elaborato. Come risolvere? Chiediamo alla sarta di sovrapporre al raso del bustino un pizzo che avremo scelto personalmente: facciamo in modo che sul davanti e retro non sia tagliato di netto in orizzontale ma chiediamo che sia leggermente più lungo, mentre invece chiediamo di accorciarlo sui fianchi arrotondandolo.
Se invece l’abito è ricco di pizzi e merletti, con maniche a sbuffo stile anni 80, gonna ampia da non passare dalla porta, allora magari sarebbe bene ridurre lo sfarzo: scegliamo di realizzare un corpetto sontuoso e manteniamone il ricco pizzo, eliminandone le maniche a sbuffo. Se lo desideriamo, recuperiamo parte del pizzo per rendere un grazioso collo a barchetta tramite spalline cadenti applicate con velcro dall’interno che poi dopo la cerimonia potremo rimuovere, e utilizziamo altro pizzo per realizzare il bouquet. Sarà un tocco molto chic.
Rimuoviamo strati di gonna per sfilare la silhouette: eliminiamo il pizzo superiore della gonna e manteniamo il sottogonna in raso sovrapponendo del tulle per alleggerire e rendere nuvolesco il nostro principesco abito nuovo.
I dettagli da aggiungere al vestito da sposa della mamma
Se la taglia e la forma sono abbastanza giuste, se il tessuto è ancora in perfetto stato e ben tenuto, possiamo permetterci di non apportare troppe modifiche: possiamo semplicemente aggiungere qualche dettaglio e rinnovarlo a nostro gusto. Come? Un nastro di raso in vita annodato sul retro con un grande fiocco, se ci piace o un semplice nodo a cascata sui fianchi, disposto lateralmente. Possiamo aggiungere un fiore in tema con il matrimonio: una delicata orchidea oppure una rosa lilla o rossa al nastro in vita, tramite l’impiego di una spilla da balia.
Possiamo anche cambiare i cordini intrecciati sulla schiena, legando il bustino con un nastro di raso oppure se preferiamo con un cordoncino a “coda di topo” del colore che abbiamo scelto per la cerimonia. O ancora, se l’abito ha chiusura a bottoni sul retro, possiamo sostituirli con qualcosa di colorato o particolare che ci piaccia e che renda unico il nostro modello: grandi bottoni dorati in un’infilata fino alla bassa schiena, bottoni con colore a tema matrimonio, richiamando lo stesso colore su un nastro che andrà a bordare la parte superiore del corpetto dandogli un tocco di stile e modernità.
Lo stesso nastro potrebbe essere utilizzato sul bordo inferiore della gonna, che potrebbe, se corta, essere anche allungata di qualche centimetro utilizzando un nastro di raso di spessore maggiore.