Per capire meglio le dimensioni di questo fenomeno social, ma anche come funziona e perchè ha avuto questo successo gigantesco, bisogna tornare a quando TikTok non era ancora TikTok.
All’inizio c’era Musical.ly
Rilasciata nell’agosto del 2014, aveva come unica funzione quella di registrare video di 1-15 secondi e di montarli con un brano musicale in sottofondo, potendo scegliere all’interno di una compilation abbastanza vasta. Musical.ly vive nell’anonimato per i due anni successivi, aumentando però le funzionalità e aggiornandosi di continuo, ma senza mai fare “il grande passo”.
Il gioco inverte completamente giro quando, nell’estate del 2018, la società a cui appartiene Musical.ly cambia il nome dell’app in Tik Tok, aumenta le lingue da 5 a 37, aggiunge decine di filtri e possibili montaggi con brani di una compilation pressoché infinita e, last but not least, aggiunge una funzionalità di chat istantanea, direct.ly (non vi ricorda qualcosa?).
Insomma, così nasce TikTok. Oggi, con funzionalità avanzate e speciali effetti che creano piccoli capolavori del video-making, conta 1 miliardo di utenti e sta vivendo un vero e proprio boom di accessi, fra cui non mancano anche vip e celebrities.
Come funziona TikTok
Il primo modo con cui TikTok ti tiene incollato allo schermo è coinvolgerti in una sequenza non-stop di brevi video in cui le persone ballano, cantano, mimano, gesticolano, recitano e mettono in piedi scenette buffe. Il susseguirsi di frame più o meno brevi crea un’assuefazione così piacevole che sembrano passati solo pochi secondi e invece hai perso la fermata della metro e adesso stai tre stazioni più avanti.
Quello che differenzia TikTok dai suoi fratelli social è che, almeno fino ad ora, non si basa sulle opinioni. Non gli importa che state facendo, cosa piace ai vostri amici e nemmeno quali e quanti sono i vostri contatti in rubrica. Su TikTok puoi crearti un profilo, ma non sei obbligato, perché basta scaricare l’app per iniziare a scorrere.
Tutto ciò che viene chiesto agli utenti è di creare o perlomeno guardare brevi filmati divertenti. E siccome questi video sono girati senza un vero legame con l’attualità, sono fruibili e spendibili dappertutto e in qualsiasi momento.
La sincronia fra ritmo e immagini nei video ha, per chi non si è scaricato l’app ma ha già visto qualche spezzone, lo stesso effetto delle ciliegie e delle noccioline; uno tira l’altro.
Tik Tok e la musica
Naturalmente successo chiama successo, ed è infatti poco dopo il grande salto di TikTok che diverse case discografiche hanno stilato accordi e collaborazioni per produrre un catalogo pressoché sterminato di canzoni da poter utilizzare sull’app.
I produttori hanno iniziato a registrare brani di non più di due minuti e molti singoli vengono realizzati per essere unicamente ritornelli, in molti casi diventati poi virali, che hanno reso discretamente ricco chi li ha scritti. Insomma, Tiktok rules!
Come funzionano le challenge di TikTok
È molto semplice. Un’idea veloce e home-made viene proposta e condivisa su milioni di schermi, creando milioni di filmati identici, ma girati da diverse persone nel mondo. Una cosa rapida e fantasiosa, come montare tre sequenze di musica con tre acconciature per capelli diversi, oppure filmarsi mentre si fa l’occhiolino a ritmo di musica.
Molte riguardano scenette da riproporre, pezzi di film da imitare, balletti di coppia, ma si concentrano anche su hashtag, meme, doppiaggi, parodie… Alcune fra le più famose sono il cambio d’abiti di coppia e la #dontjudgechallenge.
Alcune challenge sono diventate tristemente famose per essersi poi rivelate molto pericolose, al punto di aver anche provocato la morte di diverse persone. Per alcuni creare mini-video estremi porta a compiere gesti incoscenti, o magari semplicemente sciocchi come la bright eye challenge. Questa challenge consisteva nell’appoggiarsi su un occhio un fazzoletto imbevuto di alcune sostanze tossiche che ne avrebbero cambiato il colore per pochi secondi, rendendolo simile al ghiaccio (fake).
Questo poteva causare danni irrimediabili alla vista e già dopo pochi giorni in molti avvertivano sulla pericolosità dell’esperimento, ma ormai il fenomeno era dilagante.
Leggi anche: TikTok sta diventando un problema?
Le celebrities su TikTok
Dal mondo della musica a quello del cinema, sono tanti oggi i vip che si divertono e sfruttano la propria capacità comunicativa per ottenere un seguito anche su TikTok.
Personalità italiane e straniere di tutto il mondo si uniscono alla community: dagli artisti emergenti agli attori di fama mondiale come Will Smith e Ariana Grande, Cardi B e Jason Derulo, ma anche personaggi della musica trap come Sfera Ebbasta e icone della tv italiana come Michelle Hunziker… Tutti vogliono provare a divertirsi un po’ con il nuovo social!
I famosi su TikTok (detti ‘Musers’)
Ecco un focus sui piccoli geni del video-making che proprio non non ti puoi perdere se fai un giro su TikTok.
Tra i più seguiti nella scena internazionale c’è LorenGray, che ha 17 anni e 33 mln di follower, nonché diversi contratti con la Virgin Records; anche Babyariel se la cava bene, con i suoi 18 anni e già più di 30 mln di seguaci è definità una delle persone più influenti sul web e ha già lanciato diversi hashtag di sensibilizzazione al bullismo e all’anoressia.
Anche in Italia ci sono diversi e potenti influencer su questo social, fra cui i più cercati sono sicuramente Luciano Spinelli e Cecilia Catanzaro. Entrambi abili ballerini e già detentori di parecchie migliaia di fan.