Titanic usciva in Usa il 19 dicembre del 1997, in Italia il 16 gennaio 1998. Venticinque anni dopo, uno studio scientifico commissionato e documentato dal regista James Cameron, mette il punto a tutte le polemiche. Il documentario andrà in onda nel weekend di San Valentino nel 2023 su National Geographic in occasione del restauro in 4K di Titanic.
25 anni di polemiche per l’epilogo di Titanic
Il documentario, basato su uno studio scientifico, dimostra che Jack (Leonardo Di Caprio) il protagonista di Titanic, non poteva salvarsi perché nella zattera per lui non c’era abbastanza posto. Infatti, è da quando il film è uscito nelle sale per la prima volta (1997) che Cameron si sente dire che Rose (Kate Winslet) avrebbe potuto fare spazio a Jack sulla porta galleggiante, salvandogli così la vita. Cameron ha detto più volte di sentirsi “perseguitato” dalle polemiche dei fan sul finale del film, così ha deciso di presentare uno studio scientifico che dimostra che Jack «doveva per forza morire».
Lo studio scientifico che dimostra perché Jack non poteva salvarsi
«Abbiamo condotto uno studio scientifico per porre fine a tutta questa faccenda una volta per tutte» ha detto il regista, come riporta Toronto Sun, durante un’intervista per promuovere il suo nuovo film “Avatar – La via dell’acqua”. «Abbiamo realizzato un’analisi forense approfondita con un esperto di ipotermia che ha riprodotto la zattera del film. Faremo un piccolo speciale che uscirà a febbraio. Due controfigure della stessa corporatura dei due attori originali sono stati equipaggiati con sensori sul corpo e dentro il corpo e sono stati messi in acque ghiacciate. Le rilevazioni e i test hanno confermato che non si sarebbero potuti salvare entrambi» ha spiegato il regista. «Jack doveva morire. È una storia di amore, sacrificio e mortalità, l’amore si misura con il sacrificio, come in Romeo e Giulietta» ha concluso Cameron.
Anche Kate Winslet chiude le polemiche
Nel frattempo Kate Winslet nel podcast Happy, sad, confused si è sfogata per essere stata «bullizzata per quella zattera». Nel podcast l’attrice ha riflettuto sul momento in cui il suo personaggio, Rose DeWitt Bukater, è a galla sulla porta di legno usata come zattera. «Su quella scena memorabile, apparentemente ero troppo grassa. Sono stata molto cattivi con me. Non ero nemmeno fottutamente grassa. Se potessi tornare indietro nel tempo, userei la mia voce in modo completamente diverso. Avrei detto loro: non osate trattarmi così».
Titanic: il film
Diretto nel 1997 da James Cameron, Titanic è un grande kolossal, uno degli ultimi di Hollywood: un’amatissima pellicola romantica, che ancora oggi riesce a commuovere ed entusiasmare attraverso la storia d’amore tra Jack (Leonardo DiCaprio) e Rose (Kate Winslet).
Titanic è curato nei minimi dettagli: nella sceneggiatura e nei dialoghi tra i personaggi che, fin dalle primissime battute, fanno presagire l’arrivo dell’immediata tragedia, nella ricostruzione scenica e scenografica degli ambienti, nella spettacolarità visiva delle immagini, nel ricercato uso degli effetti speciali. Ne viene fuori un film intenso, arricchito dalla presenza personaggi di contorno ma fondamentali per la narrazione, verso i quali si nutre ammirazione o profondo disprezzo.
Tutte caratteristiche positive che hanno trasformato questo film in quello che è oggi: un capolavoro intramontabile. Film magico e visivamente impressionante, ha il merito di aver lanciato la carriera di Leonardo DiCaprio (scopri tutti i film più belli di Leonardo DiCaprio) e Kate Winslet.
Ad arricchire la storia, la staordinaria voce di Celine Dion, sulle note “My heart will go on”.
Vi sveliamo tutto quello che c’è da sapere su questo film intramontabile, raccontandovi anche un paio di storiche curiosità.
Titanic: la trama
Dopo il ritrovamento di alcune reliquie, tra cui il ritratto del nudo femminile, tra i resti del Titanic, un’anziana donna di 100 anni di nome Rose DeWitt Bukater racconta a sua nipote e ad alcuni ricercatori la storia della sua vita e in particolar modo quella del famoso viaggio affrontato 84 anni prima proprio sul Titanic. Catapultati indietro negli anni, facciamo la conoscenza di una giovanissima Rose mentre sale a bordo della nave insieme alla madre Ruth DeWitt Bukater e al promesso sposo Caledon Hockley. Nel frattempo, un giovane artista squattrinato di nome Jack e il suo miglior amico, Fabrizio De Rossi, vincono due biglietti di terza classe durante una partita a poker e salgono, proprio come Rose, sulla “nave del sogno”. Inizia così l’appassionante relazione tra due giovani appartenenti a due classi diversi che sfidano ostacoli e convenzioni di ogni genere pur di coronare un sogno proibito. Un’amore che finisce il 15 aprile 1912 quando la nave, definita da Rose in una delle prime scene del film “inaffondabile”, colpisce un iceberg, trasformando tutto in un vero incubo.
L’uscita di Titanic in America e in Italia
Titanic arriva nelle americane il 19 dicembre 1997 e in quelle italiane il 16 gennaio 1998. Il film fu subito un grandissimo successo e riuscì, in un solo mese, a ripagare attarverso i primi incassi l’eccessivo costo di produzione. Il successo fu in parte dovuto alle presenza di Leonardo DiCaprio, attore lanciato nei primi anni ’90 dalla sit-com televisiva Genitori in Blue Jeans e reso ben presto celebre grazie a ruoli, per nulla banali, in film come Buon Compleanno Mr. Grapes, La stanza di Marvin e Romeo + Giulietta di William Shakespeare. La breve ma intensa fama di quel ventitrenne dal viso angelico, convinse il regista James Cameron a lanciare il film con la tagline “Romeo e Giulietta sul Titanic”. Una mossa che si rivelò davvero vincente.
Leonardo DiCaprio non fu la prima scelta per Titanic
Ebbene sì! Difficile oggi immaginare Titanic senza il volto di Leonardo DiCaprio. Eppure, l’attore non fu proprio la prima scelta della produzione. Tra i vari nomi di grandi star saltati fuori all’epoca ci furono quello di Matthew McConaughey (che reciterà con DiCaprio molti dopo in The Wolf of Wall Street), quello di Brad Pitt e persino Stephen Dorff. Per nostra fortuna, queste star furono tutte scartate e a bordo del Titanic, per iniziare quel tragico viaggio in bilico tra la prima e la terza classe, salì proprio DiCaprio. Di certo non siamo dispiaciuti. L’attore regala al personaggio di Jack spessore, credibilità e il fascino del bello senza tempo e il feeling con Kate Winslet è tale da non far rimpiangere l’assenza di nessun altro.
Gli altri membri del cast di Titanic
Ad affiancare DiCaprio nel ruolo di Rose c’è Kate Winslet, all’epoca sicuramente meno nota -tra i suoi film Ragione e Sentimento per la regia di Ang Lee e Hamlet dove viene diretta da Kenneth Brannagh-, ma decisamente molto più tenace. Tra i corridoio hollywoodiani gira una curiosa leggenda. Si racconta, difatti, che pur di ottere il ruolo femminile nel film, l’attrice si procurò persino il numero personale del regista per chiamarlo e convincerlo personalmente ad accettare la sua candidatura. Tra gli altri membri del cast figurano Billy Zane nel ruolo di Cat Hockley, arrogante fidanzato e promesso sposo di Rose, Kathy Bates in quelli di Molly Brown, Victor Garber nel ruolo di Thomas Andrews e Gloria Stuart in quelli di Rose da anziana. L’attrice, all’epoca del film 87enne, è passata alla storia perché l’unica tra i membri del cast ad essere realmente esistita durante l’incidente del Titanic. La sua interpretazione di Rose, seppure breve, fu talmente profonda e intensa da meritarle la candidatura all’Oscar come miglior attrice non protagonista. Un caso curioso dato per lo stesso ruolo, nella categoria miglior attrice protagonista, fu candidata anche Kate Winslet.
Record di Oscar e di vittorie
La 70ª edizione della cerimonia di premiazione degli Oscar fu dominata da Titanic. Il film ricevette ben 14 nomination e conquistò 11 statuette, facendo così la storia. Titanic fu premiato come miglior film, miglior regia, per il montaggio, per le scenografie e in molte altre categorie, contribuendo in questo modo ad aumentare il successo della pellicola. Quello degli Oscar non fu il solo record passato alla storia. Tra le varie curiosità sul film, spicca quella sul costo di realizzazione e produzione: Titanic è costato circa 200 milioni di dollari, ai quali vanno aggiunti i costi di promozione pari a 85 milioni, investimento ben presto ripagato dagli incassi dato che la pellicola ha scalato ben presto la classifica dei film che hanno incassato di più nella storia del cinema, posizionandosi subito tra i primi posti.
La scena finale
La storia sarebbe davvero stata così forte con un finale diverso? Tutte le volte che vediamo un film ci interroghiamo sulle infininte possibilità che il corso della vicenda può prendere, ma forse in questo caso non c’era finale migliore per garantire il successo del film. Se Jack si fosse salvato, il film sarebbe risultato molto meno incisivo e il bello del cinema è proprio questo: far vivere forti emozioni e regalarci storia universali che, se scritte bene, conservano intatta la loro bellezza, nonostante il corso degli anni. Titanic è sicuramente una di queste.
Uno tra tanti errori del film
In una scena del film, Rose sta ammirando diversi quadri dipinti da artisti divenuti poi molto celebri, come quello di Picasso. I quadri tornano anche in un secondo momento, poco prima della famosa scena in cui Jack fa il ritratto a Rose, con il protagonista che viene catturato dalla presenza nella stanza delle “Ninfee” di Claude Monet. Il quadro compare nel film, ma Monet cominciò a lavorare su quelle opere tra il 1916 e il 1923. In realtà, nessuno dei quadri mostrati fu mai trasportato a bordo del Titanic e le scene sono il frutto di licenze poetiche e narrative degli sceneggiatori.
La mano di James Cameron
È ormai da tempo noto che le mani inquadrate nella scena in cui Jack fa un ritratto a Rose non sono quelle di Leonardo DiCaprio, ma quelle del regista James Cameron. Oltre ad essere un grande regista e uno scrittore notevole, Cameron ha anche un discreto talento come artista.
La scena cancellata
Come spesso accade, durante il processo di lavorazione di un film e soprattutto in fase di montaggio, alcune scene vengono eliminate. È successo anche con Titanic e in particolar modo con una scena ritenuta dai realizzatori di pessimo gusto e che ha per protagonista Molly l’inaffondabile. La scena in questione la vede al centro dell’inquadratura, mentre chiede un po’ di ghiaccio proprio poco prima dello schianto della nave contro l’iceberg. Ritenuta decisamente indelicata, fu giustamente cancellata.
Quanta tenerezza quella coppia
Il personaggio di Leonardo DiCaprio è frutto della fantasia del regista. Il caso ha però voluto che, in seguito a una serie di ricerche, si scoprisse dell’esistenza di un certo Dawson, un passeggero di Dublino, realmente salito a bordo del Titanic. Se i due protagonisti principali e molti altri personaggi sono inventati, nel film compaiono anche molti altri personaggi ispirati a persone realmente esistite. Tra i tanti merita di essere ricordata la tenera coppia inquadrata verso la fine del film. I due anziani restano uniti nonostante la tragedia finale. I personaggi si ispirano a Ida e Isidor Straus, proprietari del Macy’s di New York. A Ida fu offerto un posto su una scialuppa di salvataggio, ma la donna rifiutò per restare accanto al marito fino alla fine.