Il tradimento nella nostra società
Si mettono, si subiscono, e talvolta persino si consigliano alle amiche!!! Sono le corna: odiate, temute, lisciate per un pelo (o forse no?) o tragicamente scoperte in quella calda notte di mezza estate.
Se c’è un argomento bollente quando si parla di amore, questo riguarda proprio il tradimento. Eh già, perchè anche se le corna non sono un accessorio socialmente accettato, ahinoi, sono molto più comuni di quanto crediamo, e il problema principale starebbe proprio là, nel loro non essere poi così rare.
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Studi dimostrano, infatti, che si tende maggiormente a tradire il proprio partner quando si vive in un contesto dove ci sia già chi lo ha fatto prima di noi, a causa della teoria del confronto sociale, secondo cui ogni individuo metterebbe in relazione i propri comportamenti con la società in cui vive e con cui si confronta. Non a caso, anche se la maggior parte delle persone crede che l’infedeltà sia una cosa molto brutta, circa il 75% degli uomini e il 68% delle donne ammette di aver “ingannato” almeno un partner nella propria vita. Apperò!
E dopo? Angoscianti sensi di colpa? Strazianti pentimenti? Niente di tutto questo, perchè l’atto in sè il più delle volte viene sminuito dal luogo comune “non sei la prima, può capitare“. Può capitare! Esatto. Così uno sguardo malizioso diventa meno peccaminoso di un bacio (suvvia, è solo flirt!), un bacio meno grave di una… ehm… di un rapporto completo, una “botta e via” meno compromettente di una relazione extraconiugale e così all’infinito…
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Morale della favola: il tradimento non è poi così importante se lo fanno tutti. Un po’ come dire “mal comune mezzo gaudio”… ma bisogna vedere quanto gaudio c’è nello scoprire di non passare più sotto le porte senza prima abbassarsi.
Insomma, io preferirei supportare la vecchia teoria del “non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te“, anche perchè diciamocelo, possessività e gelosia a parte, tra cappelli, cerchietti e fermagli vari, lo spazio per le corna sulla testa di noi donne davvero non ci sta… forse.