Credi che la persona con cui hai una relazione ti stia tradendo? Non si stacca mai da Whatsapp e dai social? Qualche volta diventiamo vittime della nostra stessa gelosia. Altre volte invece… bingo! Il nostro intuito vede (purtroppo!) lontano. C’è una questione da ammettere: quando una donna ha una sensazione spesso l’istinto vede una verità che la ragione ci metterà del tempo a valutare e scoprire. Ma si tratta di una verità che molte volte, a distanza di tempo, emerge.
Se la tua fiducia è entrata in crisi, perché non prestare più attenzione ai segnali? Hai bisogno di prove se non vuoi che le tue siano considerate solo fantasie. Il primo posto in cui indagare è lo smartphone, compagno di ogni giornata.
1 – Occhio alla rubrica telefonica
Un amico che non hai mai sentito nominare oppure il più banale dei nomi, come “zia” o addirittura “mamma”, solo che il numero è un altro: spesso l’identità di una fiamma si nasconde dietro un nominativo dall’apparenza anonima. Attenzione al secondo dettaglio: apri la chat. Se con l’amico del calcetto in realtà parla di collant e romanticherie, forse la cosa acquista un che di sospetto, no?
2 – Una reazione esagerata
A volte è una reazione imprevedibile a tradirci, per esempio lo scatto felino nel tentativo di proteggere qualcosa che non vorremmo fosse trovato. Mentre siete insieme, con una scusa qualsiasi prova a prendere il suo smartphone e giocarci. Oppure, chiedi di poter utilizzare la sua mail o un social, per esempio per inviare un messaggio. Come reagisce?
3 – Fuori… orario
Utilizzare il cellulare a tarda notte potrebbe essere un segnale o, al contrario, non significare nulla. Trascorriamo così tante ore fuori casa che trovare un momento in cui stare al telefono non è impossibile nemmeno al lavoro. In ogni caso, fare attenzione agli orari in cui ci si connette, o si è ricevuta una notifica, può diventare determinante se combinato con altre informazioni, come l’ora in cui ci si doveva presentare a un certo appuntamento, o si era detto di dover essere altrove.
4 – A caccia di una nuova identità
(Quasi) più nessuno è così stupido da utilizzare siti di incontri proibiti o scrivere chat inconfessabili in maniera troppo esposta. Tuttavia, in un modo o nell’altro lasciamo sempre delle tracce. Prova a creare un profilo fake e trovare il suo, se ne ha uno: la foto profilo o certi dati potrebbero essere falsi, ma altri corrispondere alla realtà. Di solito nella creazione di un’identità immaginaria si mescolano alcuni dati reali con informazioni false: sarebbe davvero ironico ritrovarsi… anche in una doppia vita.
5 – La tecnologia ha memoria
Periodicamente, la cronologia viene registrata su un altro dispositivo, di solito il computer, oppure un cloud. Hai controllato il suo spazio di memoria? Foto, chat, oppure numeri di telefono chiamati con particolare frequenza: alcuni dettagli potrebbero raccontare storie molto interessanti. Spesso chat e telefonate compromettenti vengono cancellate sullo smartphone, ma non su tutti i dispositivi.
6 – Chiedere aiuto… a un’app
Esistono app spia, lo sapevi? Si tratta di applicazioni che consentono di tenere monitorata l’attività di un numero. In realtà, potrebbe bastarti molto meno: oggi, generalmente, gli smartphone registrano i nostri spostamenti. Verificare i posti raggiunti nell’arco del mese, i km percorsi o le città visitate potrebbe far emergere qualche segreto.
7 – Al di là del telefono… nella vita vera
Quando c’è aria di un tradimento, perché possa esistere nella mente anche solo l’idea, significa che qualcosa sta accadendo nella coppia. Lo smartphone è solo l’ultima cosa, una maschera fra le tante da… smascherare. I segnali che fanno la differenza sono altrove e non facili da spiegare a parole. Si tratta di sguardi, attenzioni che mancano: la sensazione di una distanza che si fa palpabile, ogni giorno di più.