Trovare l'intimità in un momento solo per voi

Quando l’intimità nasce spontaneamente è magnifico, ma non sempre succede, soprattutto se la vita è frenetica e se si hanno figli. Così, piuttosto che rinunciare, è meglio riservare all’intimità uno spazio privato, dove possa essere coltivata: infatti, come spiega Alberto, “pianificare un po’ e in modo realistico può fare bene alla sessualità, dal momento che il desiderio fra due persone viene accresciuto se si creano delle aspettative su ciò che può accadere.” E cosa meglio di un appuntamento?

Quindi, “provate a definire degli appuntamenti esplicitamente sessuali con il partner, riservandovi uno tempo e un luogo dove dedicarvi solo a voi, senza che nessuno vi disturbi. Poi, quando avete terminato i vostri giochi, ritagliatevi un momento per parlare di ciò che avete provato, di quello che vi è piaciuto e di quello che potete migliorare. Valorizzare la comunicazione instaura un circolo virtuoso fatto di consapevolezza e di nuove possibilità.”

Trovare l'intimità erotica anche senza sesso

Come spiega Alberto, “una delle possibili chiavi per aumentare l’intimità consiste nel valorizzare tutte quelle esperienze corporee affettive o sensuali”, come le carezze, i baci, il tenersi per mano.

Così, “si possono proporre al partner momenti intimi dove l’obbiettivo è comunicare e stimolarsi fisicamente senza che si debba arrivare all’atto sessuale (anche se spesso accade, ma questo non è concordato né necessario). Ciò libera tutti e due da ogni ansia da prestazione e ci rende più attenti alle sensazioni e ai sentimenti. Direi che fare la doccia o il bagno insieme può essere un’esperienza molto sensuale e facile da organizzare”.  

L'intimità emotiva parte dalla comunicazione

Se quello a cui mirate è creare o migliorare la vostra intimità emotiva, potete fare questo esercizio, come consiglia Alberto.

“Prenditi un’ora libera, senza annunciare cosa stai per fare. Siediti di fronte al partner. Guardatevi negli occhi. Comincia tu: individua e descrivi l’esperienza che hai vissuto con lui e nella quale ti sei sentita maggiormente in uno stato di intimità emotiva. Focalizzati sui sentimenti che provavi, non sugli eventi che hai vissuto. Prova a chiederti, e a chiedergli: quanto ci siamo sentiti vicini? Quanto ci fidavamo l’uno dell’altra?Quante volte succedono queste cose nella nostra coppia? E ancora, con molta delicatezza, indaga: quali sono le cose (comportamenti, pensieri, sensazioni, attitudini) che inibiscono l’intimità della nostra coppia? Lo facciamo in modo intenzionale? Che motivo abbiamo nel sollevare delle barriere fra di noi? A questo punto chiedi al tuo partner di farti 3 specifiche richieste che possano aumentare la vostra intimità. Ad esempio, potrebbe chiederti di sentirvi per telefono anche durante la giornata, uscire una volta alla settimana da soli. Adesso tocca a te. Fai a lui 3 richieste realizzabili.”

Per chi volesse approfondire l’argomento e allenare ulteriormente l’intimità, ci sono molti altri giochi da fare, ad esempio gli esercizi per un amore profondo proposti sul blog dalla nostra psicologa Laura Nardecchia.

Trovare l'intimità, confessando le proprie fantasie erotiche

Se invece volete più intimità sessuale e sentirvi vicini non solo con il corpo, potete fare questo gioco, suggerito da Alberto, che renderà realtà le vostre fantasie erotiche… e forse anche qualcosa di più.

“entrambi, ma separatamente, su 3 foglietti, 3 situazioni erotiche  che vi piacerebbe realizzare insieme. Tenete entrambi in tasca il  foglietto con quella che vi intriga di più e consegnatevi invece  gli altri due. Alternatevi poi nel descrivere in modo esplicito e  dettagliato le fantasie e gli scenari che avete indicato nei  foglietti che vi siete scambiati. Siate generosi e accurati  nell’immaginare tutti i particolari e i possibili sviluppi. Non  ponetevi troppi limiti, ma siate realistici. Esprimete i vostri  desideri, non cercate di adattarli necessariamente all’altro. Non  fate alcun riferimento, invece, al terzo foglietto che avete tenuto  per voi. Bene, ora stabilite le date dei due vostri prossimi  incontri. Il primo sarà dedicato alla realizzazione della fantasia  che il vostro partner vi ha tenuto segreto. Nel secondo, ovviamente  l’artefice sarete voi. L’attesa è un afrodisiaco formidabile.”

Giochi per trovare l'intimità: il wine break

Gradisce un calice di vino?

   

Per prolungare il momento di intimità, favorire la comunicazione e azzerare i livelli di stress e ansia (soprattutto per lui che non si sentirà obbligato a mantenere l’erezione per tutto il tempo in cui starete in camera da letto), prendetevela comoda e fate un wine break che, come spiega Alberto, consiste nel “mettere in pausa le vostre effusioni e sorseggiate un bicchiere di vino, mentre siete voluttuosamente distesi, scambiandovi carezze e confidenze”, senza mai far scendere la tensione erotica. E poi (sempre che non esageriate con il vino) ricominciate, uniti più che mai.

Giochi erotici per l'intimità: autoerotismo e altruismo

Caro, ti do una mano

     

Esiste forse un gesto più intimo dell’autoerotismo? Quindi, “fate voi quello che lui a volte fa da solo, masturbandolo con delicatezza, imparando a farlo nel modo giusto, chiedendogli di indicarvi come e dove gli piace essere toccato. È un gesto naturale e rilassante che vi aiuterà a recuperare la dimensione tattile della sessualità e ad instaurare una connessione molto intima con il partner, conoscendo profondamente il suo corpo e occupandovi senza pretese del suo piacere”.

In altre parole, amatelo proprio come lui ama se stesso. E poi potrete lasciare che lui faccia lo stesso con voi…

Giochi erotici per l'intimità: sesso orale... particolare

In punta di labbra

     

“Se volete valorizzare l’intimità dei preliminari”, consiglia Alberto, “potete provare una variante davvero mozzafiato del sesso orale, soffiando sul glande un sottile sospiro, mentre vi occupate di massaggiare zone che di solito possono essere un po’ trascurate, come la base del pene e la zona perianale: puoi fermarti quando è vicino all’orgasmo, allentare un po’ la tensione, poi ricominciare e così via”.

Il gioco potrebbe richiedere un po’ di tempo, ma “avrete il tempo di elaborare fantasie ed emozioni, di guardarvi negli occhi e di confidarvi le vostre fantasie e sensazioni”. Ovviamente la tecnica del soffio esiste anche nella versione per signore.

Giochi erotici per l'intimità: guardare un film porno, insieme

Come in un film

 

L’intimità si costruisce anche guardando le cose con gli occhi dell’altro, aiutandoci a comprenderne desideri e necessità. Quindi, come suggerisce Alberto: “perché non regalargli un porno di classe, da vedere insieme? Potrebbe rivelarsi un’esperienza eccitante, che vi aiuterà ad esplorare i desideri di entrambi e a vedere le cose – un film porno in questo caso – con gli occhi del partner” suggerisce Alberto. “Ad esempio Shock di Micheal Ninn e Pin-up di Andrew Blake: sono film hard raffinati, più erotici che porno, che di solito incontrano il gusto femminile”.

Ma invece di limitarvi a guardare potete fare un passo in più per approfondire la vostra intimità. “Mentre guardate il film confessate al partner quali sono le scene del film in cui vorreste trovarvi”… state pur certe che verrete accontentate.

Giochi erotici per l'intimità: l'autoerotismo di coppia, da voyeur

Penetra nella sua mente

   

Complicità è anche condivisione e non c’è nulla di meglio di condividere il piacere sessuale con chi si ama. Ma il momento dell’eiaculazione e dell’orgasmo non dev’essere necessariamente legato all’amplesso, in cui i corpi si uniscono. Ad esempio, l’intimità si può raggiungere anche attraverso gli occhi.

Come spiega Alberto, “i partner si possono guardare mentre si masturbano  l’uno di fronte all’altra, valorizzando così l’aspetto visivo e stabilendo un contatto che permetterà di penetrare lo sguardo del partner”, e condividere l’esperienza del momento intimo per eccellenza.