Il tradimento platonico, o anche quello “fisico”, è sempre e comunque il sintomo che qualcosa, nella coppia o nell’individuo, manca o non funziona come dovrebbe.

Non è facile accettare di aver tradito il partner o che lui ci abbia fatto questo torto: anzi, spesso porta alla fine di una relazione. Ma esistono diversi modi di tradire, e non sono tutti uguali.

Cosa si intende con tradimento platonico

Una relazione è platonica quando non prevede rapporti sessuali o contatti fisici nell’intimità e nel caso di un tradimento, implica fantasticare di avere rapporti con qualcuno al di fuori della coppia.

E non si parla di una diva del cinema o di un sogno en passant, ma proprio del provare desiderio costante per qualcuno al di fuori della coppia, tradendo il partner con la mente.

Chiaramente per certi versi il tradimento platonico potrebbe essere visto come “meno grave” di uno fisico, ma per molti non è così: scoprire che il partner ha avuto una relazione sessuale con un’altra donna, magari una volta sola, potrebbe essere più facile da perdonare, rispetto alla consapevolezza che desidera qualcun altro.

Questo desiderio, mai realizzato, potrebbe rimanere nella coppia molto a lungo, minandone la stabilità dall’interno ed essere potenzialmente più dannoso di uno “fisico”.

Come superare un tradimento platonico in coppia

Recenti statistiche dichiarano che per una donna è molto più difficile accettare che il partner la abbia tradita platonicamente, in quanto sarebbe più legata alla sfera dell’affettività – la verità è che a nessuno piace scoprire un tradimento, ma se ci sono i giusti presupposti, è possibile salvare il rapporto.

Una volta scoperto o dopo aver confessato un tradimento platonico, la prima cosa da fare è parlarne con il partner, anche se non è sempre facile, e cercare di individuare insieme i motivi che hanno portato a questo gesto.

Valutare la solidità del rapporto

C’è qualcosa nella relazione che è mancato? È possibile superarlo insieme? Bisogna essere estremamente onesti nel rispondere a queste domande per evitare inutili sofferenze e frustrazioni: recuperare il rapporto di fiducia non è impossibile, e a volte è più facile nel caso di un tradimento platonico.

Se sentiamo che vale davvero la pena di recuperare il rapporto malgrado le difficoltà, allora il primo step è darsi il tempo per sbollire la rabbia e la delusione, prima di riprovarci.

Usare la crisi per crescere insieme

Una cosa davvero importante da tenere a mente in questi casi è che una coppia non entra in crisi a causa del tradimento, ma piuttosto questo è una conseguenza di una crisi nella relazione.

Questa può essere l’occasione di rivedere alcune dinamiche e atteggiamenti che magari non ci facevano stare bene e superarli insieme, confrontandosi con il partner. Potrebbe diventare l’occasione di uscire dalla crisi più uniti di prima.

Non rinfacciarlo mai, una volta superato

Se si è deciso di rimanere insieme e perdonare il tradimento platonico, questo va letteralmente dimenticato, liberandosi da questo pensiero che ci fa soffrire.

Non c’è nulla di peggio che rinfacciarlo al partner durante una discussione o un litigio: su questo punto deve esserci massimo rispetto e onestà. Una volta che la questione è superata, va dimenticata, altrimenti continuerà ad aleggiare sul rapporto di coppia, minandolo dall’interno.

Il tradimento platonico è meno grave?

Non esiste una risposta univoca alla domanda se tradire platonicamente il partner sia meno grave che farlo anche “fisicamente”.

Dipende dalla diversa sensibilità delle persone: per alcune è meno grave, per altre non c’è alcuna differenza, altre ancora sono quasi meno spaventate da un tradimento che si è consumato e poi si è spento così come è iniziato.

Capita che il tradimento platonico venga confuso con un coinvolgimento emotivo più alto e che per molte persone, in maggioranza donne ma non solo, questo sia la forma più grave di tradimento che possono immaginare, perché coinvolge la sfera dei sentimenti.

È anche vero però che tradire solo con la mente può essere a volte un modo per evadere dalla realtà, pensando di non ferire i sentimenti di nessuno e non sentendosi nemmeno in colpa.

In generale il concetto di tradimento è molto soggettivo: è legato a doppio filo alla gelosia, e per questo a volte può sfociare in atteggiamenti al limite del patologico. Per certe persone anche solo uscire a cena con un membro del sesso opposto è tradimento e questo ovviamente non è un presupposto ideale per un rapporto di coppia sano.

Per altre un tradimento platonico o uno scambio di messaggi con un ex è cosa di poco conto, perché lo vedono come una piccola fuga dalla realtà di poco conto, che non mette in discussione il rapporto di coppia.

Non è possibile trovare una soluzione univoca di fronte a un tradimento platonico o fisico che sia: l’unico modo è sedersi con il proprio partner e parlare apertamente dei problemi e di come ci si sente e valutare insieme se ha senso salvare il rapporto di coppia o se è meglio che ognuno vada per la sua strada.