Se siete casalinghe, poi, è facilissimo che inizi a considerare casa vostra come una specie di bar di quartiere dove in qualsiasi momento è possibile arrivare e stazionare per ore ordinando solo un caffè.
Il fatto che a differenza del bar casa vostra sia dotata di citofono e porta blindata per lui/lei è un dettaglio del tutto trascurabile. Ah, e se lavorate siete fregate lo stesso, anzi, di più. Non farete in tempo a varcare la porta di casa alle 18 di sera, che eccolo apparire pronto a farsi invitare a cena e estorcervi informazioni circa il vostro programma per il weekend, con il chiaro scopo di aggregarsi.
Insomma, il congiunto peocio sembra una disgrazia su tutta la linea, e invece la sua presenza può portare molti vantaggi nella vostra vita. Ecco quindi come sfruttare al meglio il mollusco, trasformando la sua presenza in qualcosa di positivo.
– La suocera ci invita a pranzo o cena? Peccato, dobbiamo rifiutare: c’è una cozza affamata incollata al nostro divano.
– Se abbiamo un vicino rompicoglioni che ci rinfaccia di sentire continuamente strillare i bambini, niente di meglio che dare la colpa al mitile: sembra incredibile, ma sì, è lui la sorgente di rumore. E’ così da quando è nato, poveretto…
– Se è proprio nostra suocera ad essere una cozza inside (o nostro suocero o qualsiasi altro anziano sfaccendato), lo si può usare per la bassa manovalanza: pelare patate, pulire fagiolini, etc.
– Se il peocio è il nostro cognato gggggiovane e studente universitario (a 48 anni), lo si può usare per appioppargli i bambini durante lo shopping o la spesa:, ma prima sequestriamogli lo smarthone, altrimenti watshapperà tutto il tempo mentre i bambini corrono in mezzo alla tangenziale.
– Il peocio fa numero: durante le discussioni con nostro marito, starà sempre dalla nostra parte, visto che siamo noi quelle che gli diamo da mangiare.
– Se i nostri vicini sono altezzosi e di divertono ad umiliarci con auto costose e continui ricevimenti lussuosi, possiamo sempre spacciarlo (opportunamente abbigliato) per il nostro maggiordomo.
– Registrando con un comune cellulare i rumori prodotti dalle sue puntate in bagno, è possibile ricattarlo e costringerlo a svolgere i compiti più degradanti, come buttare la spazzatura o vuotare la lettiera del gatto.
Non pensate anche voi che in fondo siamo tutti una grande famiglia?