Vendere l’abito da sposa: come si fa
Sempre più spesso capita di trovare su internet abiti da sposa in vendita e molte persone, anche più in la negli anni, per svariati motivi, decidono di dare via il proprio abito, forse per recuperare spazio nell’armadio, o perché reduci da separazioni, o per non avere un capitale fermo alla polvere e fanno la la scelta di vendere un pezzo della propria storia.
Abiti da sposa H&M, lowcost con stile
Vendere l’abito da sposa on line
Esistono molte realtà che si occupano di questo soprattutto on-line, sempre più emergenti, senza contare che il riuso e il riciclo fanno bene sia alle persone che all’ambiente. In effetti, se ragionassimo di più su cosa davvero è utile e necessario, e su cosa invece si può solo affittare, potremo in molti casi vivere con molta più leggerezza. Analizzeremo qualche possibilità e valuteremo insieme
• E-bay: la vendita on-line sul sito e-bay è molto semplice, e da la possibilità di vendere nel classico oppure negli annunci.
• Nozze furbe: il sito in questione è un tutto fare per la preparazione delle vostre nozze, decisamente una mano santa, con moltissimi consigli utili anche su come evitare spese non necessarie. Alla fine di tutto potrete decidere di mettere in vetrina ciò di cui pensate di non aver più necessità dopo il gran giorno, come l’abito da sposa, le scarpe, i gioielli e gli accessori! www.nozzefurbe.com
• Forum di spose e matrimoni: sicuramente per i preparativi avrete bazzicato su forum e siti di organizzazione matrimoni, consigli e altro, perche adesso non utilizzare queste risorse per vendere il vostro abito? Sicuramente in questi luoghi troverete qualche sposina con le vostre forme e i vostri gusti, pronta a pagare un po’ meno un abito da sposa per il suo giorno speciale, e cosi avremo la soddisfazione di seguirlo anche nella sua nuova avventura tenendoci in contatto con la nuova acquirente!
• Atelier specializzati: esistono negozi che trattano sia abiti da sposa nuovi che abiti da sposa usati o atelier specializzati negli abiti da sposa di seconda mano. Questa è la soluzione più semplice escludendo internet, trovate il negozio che vi sembra più affidabile e chiedete tutte le informazioni per poter inserire il vostro vestito nelle sue vetrine e il gioco è fatto. Mettere in vendita il vostro abito da sposa può sembrare una cosa semplice, ma sicuramente, con qualche piccolo accorgimento, risulterà più veloce, efficace e remunerativa
Ecco come con qualche consiglio:
– Il tempo impiegato per decidere: molto importante è la velocità con cui decidiate di vendere il vostro abito, magari subito al ritorno dalla luna di miele, o dalla tintoria. Un abito in linea con le tendenze è più probabile che venga venduto, cambiano i gusti e le mode e non è detto che l’anno dopo lo stile resti tale
– Le foto utilizzate: fondamentale mettere in vista foto ben chiare e a fuoco. Quando si deve fare un acquisto bisogna poter vedere molto bene cosa si compra, in questo caso fondamentale una foto frontale e una da dietro a figura intera, meglio se ne giorno del vostro matrimonio, assolutamente indossato! Un abito su un letto non rende come un abito su misura su di un corpo, magari con una bella acconciatura! Inoltre molto importanti i particolari, qualche foto per rendere meglio i pregi e i decori o la particolarità dell’abito.
– Il prezzo dell’abito: deve essere adeguato e non troppo alto, ricordatevi che è sempre una cosa usata, anche se voi l avete pagata a prezzo pieno solo per un giorno!un vestito messo in vendita nell’anno di acquisto può essere venduto a meno del prezzo pieno anche di poco, essendo praticamente quasi nuovo, ma attenzione, più il tempo passa, più dovrete scontarlo. Se nel primo anno potrete applicare al prezzo di costo un solo 25%, dopo 4-5 anni il prezzo sarà necessariamente scontato anche del 60-75%, dovuto questo al cambio delle mode, o dei gusti in abiti del momento. Inoltre, attenzione al marchio: potrete osare un prezzo di vendita più alto nel caso in cui il vostro abito sia di marca, Pignatelli, Armani o altri, questo perché chi cerca la marca, sarà disponibile a sborsare un po’ più del dovuto pur di avere quel tipo di abito
– Descrizioni dettagliate del vestito: siate precise il più possibile nel descrivere il vostro abito, la taglia, il colore, il modello, le misure, l’anno di acquisto, eventuali modifiche apportate e che potranno essere apportate eventualmente, i particolari, ma anche le modalità di spedizione e i pagamenti che accettate. Ricordate che chi cerca un abito e trova una bella immagine, una ottima descrizione che lo fa immaginare al meglio ecc, sarà più propenso all’acquisto
– Onestà, sempre: siate inoltre sincere e oneste, se ci son dei difetti, strappi, cuciture o macchie, segnalatelo. L’onestà paga, non avrebbe senso voler fregare un’altra persona! Nelle descrizioni potreste inserire il link di riferimento del negozio in cui avete acquistato l’abito e il modello, in modo che la sposina interessata possa andare in un atelier a provarlo prima di acquistarlo da voi. Sarebbe davvero un gesto molto gradito e utile nei suoi confronti che non dovrà trovarsi davanti ad un acquisto che potrebbe essere quello non giusto
Qualsiasi accorgimento in più oltre a questi, voi decidiate di apportare, lo scopo sarà un risultato solo migliore nella vostra operazione di vendita. Al giorno d’oggi c’è ancora molta diffidenza nell’acquisto del vestiario usato, soprattutto per le grandi occasioni. Il mio consiglio e di usare il cuore e la testa, e avrete ottimi risultai, molto soddisfacenti!