Ormai tutto si trova su internet, dai pomodori ai viaggi, dall’amore alle risposte alle domande epocali, come: quali sono le inclinazioni sessuali e le fantasie erotiche più frequenti? Cosa eccita davvero uomini e donne?
Proprio per questo, Ogi Ogas and Sai Gaddam hanno analizzato più di un miliardo di ricerche condotte sul web per realizzare quella che si annuncia come la più importante ricerca sulla sessualità dai tempi del celebre rapporto Kinsey negli anni ’50, raccontata nel saggio A Billion Wicked Thoughts, Un miliardo di pensieri maliziosi.
Ne è emerso uno spaccato dell’identità sessuale americana (e se tutto il mondo è paese…) davvero interessante, che ben illustra cosa piace nel sesso e quale sia l’origine dei desideri sessali. Ad esempio, a quanto emerge dai dati…
Gli uomini etero una varietà di stimoli erotici molto più vari di quanto si immaginasse, non disdegnano le donne mature né i transessuali, hanno una certa fascinazione per il pene altrui (il che potrebbe essere collegato appunto al “fenomeno” trans), e preferiscono di molto le rotondità all’androginia. Il feticismo dei piedi? Tutt’altro che un fenomeno di nicchia o una “devianza”! La passione per le estremità infatti riguarda moltissimi uomini: la ragione scientifica potrebbe essere che gli uomini sono attratti dai piedi piccoli perché sono segno di un’alta produzione di estrogeni, e quindi di fertilità. E poi: uomini gay ed eterosessuali si concentrano sulle stesse parti del corpo nel valutare un eventuale partner, maschio o femmina che sia, ovvero: il busto, il sedere, e i piedi. Le donne etero invece amano le storie d’amore tra due uomini, non tanto per l’erotismo, ma per l’emozionalità che rappresentano (I segreti di brokeback Mountain docet), mentre gli uomini gay amano guardare anche i classici porno etero.
In altre parole, se per definire una “perversione” o dei “gusti sessuali eccentrici”, al di fuori dalla normalità, ci si era basati sui numeri, sul fatto che riguardassero una minoranza di persone, ecco che grazie a questa indagine molte fantasie e desideri erotici si rivelano a sorpresa del tutto comuni, perfettamente “normali”, o più semplicemente: umane.
Secondo gli studiosi, sono stati i dati stessi a indicargli la direzione in cui muoversi, e benché ci siano le immancabili eccezioni, l’80% delle parole riguardo il sesso cercate fatte su internet ruota attorno a soli 20 interessi, che combinati tra loro e modulati nelle più varie declinazioni danno vita a un immaginario erotico variopinto, eppure “essenziale”. La top ten? Eccola.
1 – Giovani (13.5%)
2 – Gay (4.7%)
3 – MILF (4.3%): per chi non lo sapesse è l’acronimo di “mother i’d like to fuck”, un modo gergale per indicare signore non più giovanissime ma non meno attraenti
4 – per dirla in modo elegante: Seno (4%)
5 – Mogli che tradiscono (3.4%)
6 – Vagina (2.8%)
7 – Pene (2.4%)
8 – Qualcosa di troppo spinto persino per essere divulgato dagli autori
9 – per dirla in modo elegante: Natiche
10 – Cheerleader
E dopo le sorprese, ecco delle conferme: gli uomini fantasticano sul sesso di gruppo più delle donne, gli uomini etero preferiscono guardare on line il porno amatoriale perché ne hanno una sensazione di autenticità (gli orgasmi simulati non piacciono a nessuno), una delle più vaste e variegate aree di interesse sessuale è quella che riguarda la cultura BDSM e i rapporti di dominio e sottomissione (il ruolo preferito da donne etero e uomini gay).
Secondo gli autori, questi dati non rispecchiano solo la grande varietà di materiali pornografici ed erotici che si trovano sul web, ma i più profondi desideri sessuali dell’umanità, che grazie all’anonimato fornito dal computer si mettono davvero a nudo quando si trovano davanti al pc. E in un certo senso Internet ha cambiato non solo il nostro modo di vivere la sessualità, ma anche le fantasie che la alimentano: avere accesso a una quantità praticamente infinita di materiali riguardo le più svariate pratiche sessuali, significa anche scoprire nuove eccitanti fantasie, che vengono prontamente infilate nel proprio personale “bagaglio erotico”.
Un insieme di fantasie, desideri e fascinazioni in cui il concetto di normalità è obsoleto almeno quanto quello di perversione, e che porta a una visione della sessualità più ampia, in cui la varietà propria dell’umanità si traduce in tutte le forme che può prendere il desiderio sessuale.Tutte diverse, tutte uguali.