Cara Chiara, sto vivendo un momento di profonda crisi matrimoniale. Circa 5 anni fa ho conosciuto un uomo più grande di me di 9. Io ho 43 anni, sono sposata da 17 e ho due figli. L’altro ha tante affinità con me, la passione per la montagna, la natura, la lettura. Qualche mese fa ho ceduto anche fisicamente e c’è stata anche una grande intesa sessuale. Sono combattuta: cedere alla passione con un uomo che mi vuole o scegliere la sicurezza di mio marito? E i figli? Credo di nascondere a me stessa di essermi innamorata di quest’uomo, e penso che se lasciassi mio marito per lui tutti mi giudicherebbero una pazza. Lui dice che devo fare le mie scelte per conto mio. Mi vorrebbe ma non promette nulla. Da qualche mese non ci vediamo più e mi rendo conto di quanto mi manca. Ma i miei figli? Ti abbraccio. Anonima 2

Cara amica, nel sottrarsi quest’uomo ti sta regalando un’occasione straordinaria. Quella di non finire per trasformare la vostra storia, nascente e vibrante, nel polmone artificiale di un matrimonio moribondo. Niente fa peggio a dei figli di crescere in una casa dove ci sono un uomo e una donna che chiamano papà e mamma e che non si amano più. Niente. Prova allora raccogliere tutte le forze del tuo cuore e a
capire se vuoi investirle nella riconquista di una felicità domestica o in una separazione e, forse, in un nuovo che ti aspetta. Hai comunque davanti a te due possibilità che hanno a che fare con l’amore. Quell’amore che così, e solo così, potrai insegnare anche ai tuoi figli, un domani, a combattere per avere nelle loro vite. Ti sono vicina.