Raccontare al partner, sì o no?
Le fantasie erotiche sono un argomento molto controverso poiché nonostante siano molto frequenti, raramente se ne parla in coppia. Una recente ricerca dell’Eurodap, Associazione Europea per il Disturbo da Attacchi di Panico, ha individuato che soltanto un individuo su tre, quando ha fantasie hot, si sente libero di raccontarle al partner. Questo accade perché si ha paura di rovinare il rapporto esistente, lo “status quo“.
Invece, proprio con l’esplodere della bella stagione, si potrebbe decidere di far “esplodere” anche una nuova complicità, raccontandosi sogni e desideri reciproci. Come affermano gli studiosi dell’Eurodap, infatti, le fantasie sessuali andrebbero raccontate per spezzare noia e monotonia ma, prima di compiere questo passo, è bene che i desideri siano accettati serenamente in primis da chi li prova.
Infine, non pare essere vero il preconcetto secondo il quale chi è sposato faccia sesso in modo più “tiepido” e prevedibile. Al contrario, una ricerca pubblicata su “Archives of Sexual Behavior” (condotta dalla Louisiana State University, dalla Florida State University e della Baylor University), ha evidenziato come in prime nozze il sesso sia decisamente più hot rispetto, per esempio, a chi lascia il partner e si risposa.
La parola chiave, in questo caso, è intimità: sviluppare un elevato livello di conoscenza reciproca espone sì ai pericoli di noia e routine, ma è anche garanzia di maggiore complicità.