Le spezie indispensabili da avere in cucina e le loro proprietà
Spezie e rimedi naturali sono preziosi perché migliorano la dieta e aiutano il benessere quotidiano. Periodi dell’anno come il cambio di stagione possono metterci a dura prova. Stanchezza, fame, sonnolenza aumentano i sintomi legati allo stress, ecco perché è importante puntare su un’alimentazione ricca di vegetali, fare il pieno di vitamine e sali minerali, disintossicare il corpo e passare tempo all’aria aperta.
Ti capita di fare confusione fra le spezie? Facciamo un ripasso.
Innanzitutto il curry… non è una spezia! Si tratta, infatti, di una miscela che si compone di elementi diversi: pepe nero, curcuma, coriandolo, cumino, ma anche cipolla e noce moscata.
La curcuma spicca per il colore arancione intenso. La radice fresca potrebbe sembrare simile allo zenzero, tuttavia osservando meglio ti accorgerai che è facile distinguerli grazie al colore. Sfumature gialle arancio nel caso della curcuma, più chiaro invece lo zenzero.
Il cumino, che presenta piccoli semi dall’odore penetrante, ridotto in polvere è color terra, fra marrone e ocra.
La curcuma
Sempre più nota e utilizzata, la curcuma è deliziosa nelle zuppe, rende profumati i piatti a base di pesce ed è ottima sui legumi. Se desideri depurare l’organismo e rinnovare l’epidermide durante il cambio di stagione puoi preparare il golden milk, un trattamento naturale detox a base di curcuma e latte vegetale, da seguire per un mese.
La curcuma è antiage, disintossicante e può essere utilizzata come impacco per il viso insieme a un cucchiaio di yogurt e olio vegetale. Attenzione, in alcuni casi la curcuma interagisce con i farmaci. In generale, prima di utilizzare spezie e derivati naturali è bene informarsi su benefici e controindicazioni.
La cannella
Antisettico naturale, la cannella ha proprietà disinfettanti, antibatteriche e stimolanti. Deliziosa nei dolci, darà sapore alle mele calde cotte in forno, ma è efficace anche come trattamento di bellezza.
Con la cannella è possibile preparare scrub e maschere a base di yogurt e olio vegetale da massaggiare su glutei e cosce. Per stimolare le difese immunitarie e combattere la stanchezza aggiungi un cucchiaio di miele e una punta di cannella nello yogurt, una colazione fresca, nutriente e semplice.
Lo zafferano
Costosissimo ancora oggi, lo zafferano viene ricavato dagli stimmi, di colore intenso, da cui viene preparata la polvere gialla che tutti conosciamo. Fra le regioni italiane più ricche di zafferano troviamo Sardegna, Marche, Abruzzo e Umbria, dove è facile vedere campi di zafferano coperti di fiori viola. Noto in cucina, fin dall’antichità è celebre per le proprietà terapeutiche. Recenti studi hanno dimostrato che lo zafferano è un antidepressivo naturale in grado di stimolare il buon umore e tonificare il sistema nervoso.
Il coriandolo
Oggi il coriandolo viene coltivato anche in Italia, lo sapevi? Noto fin dall’antichità, tracce di coriandolo sono state ritrovate nelle tombe egizie come offerta votiva. Attualmente la produzione di questa pianta è diffusa anche in alcune aree del nostro Paese. Quando è fresco le sue foglie assomigliano al prezzemolo: entrambi appartengono alla famiglia delle Apiaceae. Con i semi di coriandolo è possibile preparare un infuso in grado di favorire la buona digestione. Grazie all’effetto stimolante il coriandolo combatte la fatica e tonifica la mente.
La paprika
Ottenuta dal Capsicum annuum, paprika in lingua ungherese significa “peperone”. Può essere piccante o dolce e il suo gusto inconfondibile rende speciale preparazioni tipiche come il gulash. Sembra che gli ungheresi abbiano imparato a utilizzare questa spezia attraverso la cultura turca, che ne conosceva le virtù dal punto di vista medico.
La paprika è ricca di proprietà antiossidanti. Grazie alla vitamina E combatte l’invecchiamento, proteggendo il cuore e il sistema immunitario.
Il cumino
Gli antichi romani lo spalmavano sulla carne e lo utilizzavano come elisir d’amore: il cumino è ottimo in cucina, ma anche in tisane e infusi.
Ricco di ferro, flavonoidi e vitamine, può rivelarsi prezioso durante il ciclo mestruale e in caso di anemia. Se soffri di alitosi, masticare qualche seme di cumino rinfrescherà l’alito.
L’olio di cumino è utile per chi fa sport e passa molto tempo all’aria aperta, soprattutto d’inverno, perché ha un alto potere riscaldante, stimola il metabolismo e aiuta a sciogliere le contratture.
La noce moscata
Secoli fa la noce moscata era conosciuta come rimedio afrodisiaco: attenzione, è bene evitare di esagerare, poiché in dosi eccessive ha potere allucinogeno.
Grazie alle proprietà antidolorifiche un tempo costituiva un rimedio della nonna contro il mal di denti e il decotto di noce moscata era utilizzato contro diarrea, nausea e gastrite.
La noce moscata favorisce la depurazione del fegato e presenta importanti proprietà antibatteriche, aiutando a combattere calcoli renali e problematiche come l’acne.
Il peperoncino
Colorato ingrediente della cucina mediterranea, il peperoncino è facile da coltivare ed è ricco di proprietà benefiche. Grazie al contenuto di vitamine, sali minerali e capsaicina presenta un’azione analgesica, eccitante e stimola la produzione di endorfine. Dagli studi emerge che nei Paesi dove si utilizza comunemente il peperoncino diminuisce il numero di casi legati a infarto e ictus. Il peperoncino fa bene al cuore e alla circolazione, combatte l’invecchiamento e mantiene le arterie in forma.
Lo zenzero
Acqua calda, succo di limone, zenzero fresco tagliato a fette sottili, un cucchiaio di miele: ecco una ricetta efficace e naturale contro tosse e mal di gola, ideale per stimolare il sistema immunitario.
Ricco di proprietà curative, lo zenzero ha un effetto stimolante, riduce le infiammazioni e calma la nausea. Mangiare pezzi di zenzero essiccato può far sentire meglio chi soffre per il mal d’auto o le nausee della gravidanza. Secondo gli studi aiuta a calmare il mal di stomaco, donando sollievo a mal di testa e dolori articolari.
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