Accelerare il metabolismo
Siamo tutti consapevoli che fare attività fisica e mangiare bene è la formula per stare in forma ed eventualmente perdere un po’ di peso, ma sempre di più sentiamo parlare del ruolo decisivo del metabolismo.
Ma perché il metabolismo è così importante quando si parla di forma fisica, e per quale motivo sentiamo tanto parlare di metabolismo veloce o di accelerare il metabolismo? Per capirlo bene dobbiamo spiegare velocemente cosa è il metabolismo e come funziona, e cosa significano i tanto chiacchierati “metabolismo lento” o “metabolismo veloce”
Cosa è il metabolismo
Semplificando molto possiamo definire il metabolismo come l’insieme dei processi che il nostro organismo utilizza per ricavare l’energia dal cibo e consumarla. Questo vuol dire che:
- Più il metabolismo è “veloce” e più brucerà le energie in maniera veloce ed efficiente.
- Al contrario un metabolismo “lento” sarà meno efficiente, a un punto tale che le energie bruciate saranno inferiori a quelle introdotte nell’organismo. Le calorie non bruciate si trasformano in grasso: questo vuol dire che si tenderà ad aumentare di peso più facilmente.
Ma quindi come si fa per accelerare un metabolismo pigro? Posto che se hai bisogno di perdere peso in maniera seria la cosa da fare è rivolgersi a uno specialista, i piccoli accorgimenti che ti spieghiamo in questo articolo possono aiutarti a ottimizzare il benssere quotidiano e vedere più velocemente i risultati della combo attività fisica-alimentazione. La buona notizia è che non serve nessuna dieta drastica, ma solo qualche buona abitudine.
Alimentazione e dieta per accelerare il metabolismo
Come (e quanto) bisogna mangiare per stimolare il metabolismo? La risposta potrebbe sembrare paradossale: per tenere il metabolismo “allenato” bisogna evitare diete drastiche, che potrebbero addirittura rallentare il metabolismo. Ma quindi come regolarsi su quanto mangiare?
Quanto mangiare?
«Se si mangia molto meno del fabbisogno giornaliero, il corpo entrerà nella condizione fisiologica di “essere affamato”, e quindi assimilerà tutti i cibi, trasformandoli in grassi – afferma la nutrizionista newyorkese Keri Gans, autrice di The Small Change Diet – Una donna con uno stile di vita moderatamente attivo ha bisogno di circa 1.400-1.700 calorie al giorno, che dovrebbero provenire da una varietà di sostanze nutritive: carboidrati ricchi di fibre (cereali integrali, frutta e verdura), proteine magre (pesce, pollame senza pelle e prosciutto) e grassi sani (frutta secca, semi, olio di oliva)».
Insomma sembra un paradosso, ma assumere meno di 1.200 calorie al giorno può effettivamente rallentare la perdita di peso.
Cambiare l’apporto delle varie sostanze nutritive
Se si assume sempre la stessa tipologia di alimenti, il corpo si può adattare diminuendo la velocità del metabolismo.
«Prova una dieta a basso contenuto di grassi per 4 settimane, seguite da 2 settimane un po’ più ricche nei rispettivi gruppi nutritivi (proteine, carboidrati e grassi) – suggerisce la dottoressa Cederquist – Ad esempio un giorno aumenta la dose di proteine a pranzo, il giorno dopo aggiungi un cibo a base di grasso, il giorno dopo ancora privilegia i carboidrati e così via».
Alternare le quantità dei vari gruppi nutritivi accelera il metabolismo.
Come mangiare per accelerare il metabolismo
Alcune abitudini nel modo di mangiare favoriscono il lavoro del metabolismo: conoscerle è molto utile perchè si tratta di strategie estremamente semplici da mettere in pratica ogni giorno.
- Mangiare lentamente, ci aiuta a mangiare esattamente le quantità di cibo di cui abbiamo bisogno, mentre mangiare in fretta può ingannare il senso di sazietà.
- Non digiunare: se priviamo il nostro corpo del carburante, quello si metterà in condizioni di bruciare il meno possibile
- Mangiare poco e spesso: al contrario se forniamo al nostro corpo i nutrienti in dosi frequenti, il corpo tenderà a bruciare le energie in modo più efficiente
- Fare colazione: per lo stesso motivo per cui non bisogna digiunare (questo vale ovviamente per tutti i pasti, ma in particolare per la colazione che viene spesso sottovalutata)
Cibi che accelerano il metabolismo
Non solo come e quanto mangiare, ma anche cosa mangiamo può influenzare il metabolismo. Questo perché la dose di energie che l’organismo impiega per digerire, assorbire e metabolizzare ciò che mangiamo cambia per i diversi alimenti. Di conseguenza inserire determinati cibi nella nostra alimentazione può aiutarci a stimolare il metabolismo, come spiega questo video:
Di seguito alcune buone abitudini che possiamo adottare a tavola per dare una spintarella al metabolismo.
Condire l’insalata con l’aceto
Secondo gli ultimi studi nutrizionisti, l’acido acetico contenuto nell’aceto (compreso quello balsamico) stimola la combustione dei grassi. In particolare, è stato evidenziato un livello inferiore di peso, adipe accumulato e trigliceridi nel sangue, nelle persone obese che hanno introdotto l’aceto nella dieta.
«Per accelerare il metabolismo, suggerisco di condire l’insalata con l’aceto brucia-grassi, quindi, ma anche con l’olio di oliva – dice la dottoressa Ann Kulze, autrice di Eat Right for Life – quest’ultimo aiuta a sentirsi sazi più a lungo, grazie all’acido oleico, che stimola il rilascio dell’ormone, responsabile del senso di fame».
Mangiare spesso il pesce
Gli acidi grassi Omega-3 contenuti nel pesce, fanno meraviglie per il metabolismo. «Aumentano l’efficienza degli ormoni tiroidei durante la sintesi dei grassi» spiega Jonny Bowden, nutrizionista e co-autore di The Great Cholesterol Myth.
Assumi quindi regolarmente pesce grasso (salmone, tonno, sardine, trota di lago).
Inserire nella dieta i derivati dal latte
Nel latte e derivati è contenuta la Nicotinamide riboside (NR), una sostanza che secondo le ultime ricerche brucia i grassi, consumandoli in energia.
Scegliere il biologico
Secondo alcuni studi, i conservanti alimentari chimici possono aver contribuito al rialzo dei tassi di obesità negli ultimi anni.
La ricerca scientifica non ha ancora rivelato esattamente come funzionino, ma i ricercatori sostengono che alcuni tipi di conservanti possono indurre una delle seguenti azioni: influenzare l’appetito, rallentare il metabolismo oppure indurre le cellule a trasformarsi in depositi di grasso.
Quando è possibile, quindi, mangiare biologico è uno dei suggerimenti per mantenere il metabolismo in attività.
Attività fisica e metabolismo
Fare sport è importantissimo per la forma fisica per ovvie ragioni: più ci muoviamo più bruciamo calorie. Ma attenzione, non tutte le discipline sportive sono uguali, e alcune tipologie di allenamento influiscono maggiormente sul metabolismo (e hanno quindi risultati generalmente più tangibili). I principi importanti da ricordare sono due:
- scegliere allenamenti intensi
- muoversi il più spesso possibile
Di seguito di spieghiamo in modo più approfondito come mettere in pratica queste due nozioni
Allenati con i pesi
Il corpo si mantiene tonico grazie alla sintesi delle proteine, ovvero un processo intenso che serve a bruciare calorie.
«Se ci si allena con i pesi usando pochi chili ma eseguendo diverse ripetizioni, si bruceranno più calorie rispetto all’esecuzione dello stesso esercizio con pesi maggiori e poche ripetizioni» spiega il personal trainer americano Brad Schoenfeld, autore di Sculpting Her Body Perfect.
Essere a dieta senza allenarsi comporterà, certo, una perdita di peso, ma questa proverrà per il 25% dal tessuto muscolare. Il risultato non sarà solo un corpo poco tonico, ma anche un metabolismo rallentato, perché “non sarà programmato” per bruciare le calorie in più che servono per avere i muscoli tonici. Inoltre più i muscoli sono allenati e più bruciano, qualunque sia l’attività.
Stai sempre in movimento
Secondo gli ultimi studi, muoversi tutto il giorno anche di pochissimo (alzarsi dalla sedia, camminare negli spazi chiusi, fare le scale, fare i mestieri di casa) accelera il metabolismo.
«Chi si muove costantemente durante le piccole attività quotidiane, acquista meno peso rispetto a chi tende a sedersi appena può – dice James Delaney, endocrinologo presso l’Università di Pittsburgh. – Ecco perché è meglio salire le scale, appena si può, invece di prendere l’ascensore, e alzarsi dalla sedia almeno ogni ora».
Se si sommano queste piccole attività, il metabolismo ringrazierà.
Integratori e metabolismo
Come abbiamo già visto nel paragrafo dedicato all’alimentazione, alcune sostanze contenuti negli alimenti possono stimolare il nostro metabolismo.
Verde è il colore del metabolismo veloce. Tè verde, caffè verde, alghe: sono tutte sostanze che accelerano la combustione delle calorie.
In particolare, la fucoxantina, una sostanza che dà alle alghe il suo colore verde-bruno, ha dimostrato di avere effetti anti-obesità.
«Ai pazienti con un basso tasso metabolico, che non tollerano i farmaci, suggerisco di assumere l’alga fucus (quella che contiene fucoxantina) in combinazione con il tè verde» consiglia Caroline J. Cederquist, Direttore Medico del Cederquist Medical Wellness Center in Florida.
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