Il 60% degli adulti (3,8 miliardi) e il 31% di bambini e degli adolescenti (746 milioni) sarà in sovrappeso o obeso entro il 2050. Dati allarmanti che rappresentano una minaccia senza precedenti in termini di malattie e morti premature: lo rivela l’analisi globale realizzata su 204 Paesi e territori e pubblicata su The Lancet.
Sovrappeso e obesità: numeri più che raddoppiati in trent’anni
Lo studio, condotto dai collaboratori del Global Burden of Disease Study BMI, stima che sovrappeso e obesità negli adulti (di 25 anni o più) e in bambini e adolescenti (5-24 anni) sono più che raddoppiati negli ultimi tre decenni (1990-2021), interessando 2,11 miliardi di adulti e 493 milioni di giovani in tutto il mondo nel 2021 contro rispettivamente i 731 milioni e 198 milioni nel 1990. L’obesità prevale sul sovrappeso.
Previsioni allarmanti per i prossimi 25 anni
Lo studio prevede un aumento sostanziale del 121% dell’obesità tra i giovani a livello globale, con un numero totale di bambini e adolescenti obesi che dovrebbe raggiungere i 360 milioni entro il 2050 (186 milioni in più rispetto al 2021).
Tassi elevati di obesità negli Stati Uniti
La prevalenza dell’obesità è più che raddoppiata a livello mondiale tra il 1990 e il 2021 sia negli uomini adulti (dal 5,8% al 14,8%) che nelle donne (dal 10,2% al 20,8%). Livelli particolarmente elevati sono già stati raggiunti in Oceania e Nord Africa e in Medio Oriente, con oltre il 62% di maschi adulti a Nauru, Isole Cook e Samoa Americane e oltre il 71% di femmine adulte a Tonga e Nauru con obesità nel 2021. Tra i Paesi ad alto reddito, gli Usa hanno registrato i tassi più elevati di obesità, con circa il 42% dei maschi e il 46% delle femmine nel 2021.

Rischio transizione completa verso l’obesità
A livello globale, per il periodo 2022-2030 si prevede che i bambini e i giovani adolescenti, soprattutto i maschi, andranno peggio, con livelli di obesità (16,5%) che supereranno il sovrappeso (12,9%) nei maschi di età compresa tra i 5 e i 14 anni entro il 2050. Si rischia una transizione completa verso l’obesità globale per i bambini e gli adolescenti.
La distribuzione a livello mondiale
Più della metà degli adulti sovrappeso o obesi nel 2021 vive in soli otto Paesi: Cina (402 milioni), India (180 milioni), Usa (172 milioni), Brasile (88 milioni), Russia (71 milioni), Messico (58 milioni), Indonesia (52 milioni) ed Egitto (41 milioni). Entro il 2050, si prevede che un giovane su tre affetto da obesità (130 milioni) vivrà in due sole regioni: Nord Africa e Medio Oriente e America Latina e Caraibi.
Sovrappeso e obesità: situazione e tendenza in Italia
Nello scenario di una sempre maggiore diffusione dell’obesità, l’Italia non fa eccezione. Secondo l’Italian Barometer Obesity Report 2024, pubblicato da Ibdo Foundation e basato sui dati dell’Istat e dell’Istituto Superiore di Sanità, l’11,8% della popolazione adulta italiana soffre di obesità, in aumento rispetto all’11,4% del 2022. Il 36,1% degli adulti è in sovrappeso, con un incremento progressivo negli ultimi dieci anni. Critica la diffusione dell’obesità nei bambini: circa il 19% dei bambini di 8-9 anni è in sovrappeso e il 9,8% è obeso. La tendenza è, inoltre, in peggioramento, soprattutto nelle Regioni meridionali e nelle aree economicamente più svantaggiate.