Avere uno stile di vita sano è un elisir di miglior vita. In cima alla lista delle best practices del benessere si dividono il podio la buona abitudine di fare attività fisica e movimento, così come quella di dedicare il giusto riposo al corpo e alla mente.
Ma prima ancora, si posiziona l’indicazione ripetuta da sempre da medici ed esperti, secondo cui è fondamentale seguire una dieta equilibrata e bilanciata che permetta di fare il pieno di preziosi nutrienti a ogni pasto.
Via libera, dunque a frutta e verdura ogni giorno, olio evo come fonte principale di grassi buoni, pesce e carne, o proteine di origine vegetale, nelle giuste quantità e cereali integrali che non dovrebbero mai mancare nel piatto.
Un mix di sane abitudini che dovrebbe diventare una routine per tutti. In particolare, per gli aspiranti genitori.
Un booster per la fertilità
Il tema della fertilità riguarda in primis gli uomini e le donne che desiderano – o stanno cercando di – avere un figlio. Ma non solo.
Interessa anche tutti coloro che, se non nell’immediato, si vedono padri e madri nel prossimo futuro. Per i primi come per i secondi la fertilità naturale, sia quella femminile sia quella maschile, è una funzione da proteggere, preservare e sostenere nel tempo.
A suo sfavore giocano però diversi fattori. Uno su tutti, l’età biologica della donna, che è determinante per la riuscita della gravidanza. Con il passare del tempo, infatti, la capacità riproduttiva si esaurisce e con essa le probabilità, dopo una certa età calcolata intorno ai 28 anni, di rimanere incinta.
Per questo prendersi cura della propria fertilità fin da quando si è ragazze o giovani donne è importante. Ma come?
È possibile aumentare le chances di rimanere incinta?
È una delle domande più frequenti fra le donne che desiderano avere un figlio ma hanno qualche difficoltà. La risposta è sì, si può.
Può aiutare adottare uno stile di vita sano sia quando si sta provando a concepire in modo naturale sia quando si è già iniziato un percorso di procreazione medicalmente assistita.
Tra le buone regole da seguire, innanzitutto avere cura della propria alimentazione, che dev’essere ricca di antiossidanti per migliorare la qualità sia degli ovociti sia degli spermatozoi.
Non dovrebbero mai mancare le vitamine E, C, B6, B12, D e lo zinco. Ma anche il coenzima Q10, che favorisce il funzionamento dell’apparato riproduttivo sia femminile sia maschile, e gli acidi grassi omega 3 e omega 9.
Una scorta di nutrienti pro-fertilità
La dieta più consigliata è la cosiddetta dieta mediterranea, che prevede il consumo di tanto pesce, frutta, verdura, cereali integrali, olio extravergine di oliva, e pochi zuccheri, carboidrati raffinati, grassi e proteine animali.
Tra i cibi considerati efficaci per aumentare la fertilità ci sono gli asparagi, il salmone, le uova, le noci, i fagioli, le lenticchie, la frutta e la verdura a foglia verde e, non ultimo, l’avocado.
Avocado, il superfood amico della fertilità
Pur non facendo parte della “tradizionale” dieta in stile mediterraneo, l’avocado è considerato un alimento importante per la fertilità femminile.
Rientra nella famiglia dei cosiddetti superfood perché è ricco di antiossidanti, fibre e potassio. Oltre che per la quantità di acidi monoinsaturi che è in grado di fornire: 4.6 grammi di grassi totali, di cui 3 grammi di MUFA, un lipido proveniente da frutta o verdura che ha la capacità di ridurre sensibilmente l’infiammazione e di migliorare la funzione ovulatoria.
I superpoteri dell’avocado
Molti studi confermano le virtù dell’avocado. Uno di questi è stato condotto negli Usa dal professor Jorge Chavarro della Harvard University. Ha rilevato che le donne che assumevano un avocado e mezzo al giorno avevano un tasso di ovulazione migliore rispetto a quelle che non lo consumavano.
Sempre Chavarro, in un altro studio condotto su donne che stavano seguendo un percorso di fecondazione assistita, ha evidenziato come quelle che assumevano maggiori quantità di grassi monoinsaturi, proprio quelli di cui sono ricchi avocado e olio d’oliva, avevano probabilità 3, 4 volte maggiori di concepire dopo una Fivet rispetto a quelle che ne assumevano meno.
Abitudini amiche e nemiche della fertilità
Fare attività fisica migliora la vascolarizzazione ovarica e testicolare e quindi può favorire la funzionalità riproduttiva (bastano 150 minuti a settimana).
Lo dice anche una ricerca della Boston University pubblicata sulla rivista Fertility and Sterility, secondo cui le donne che fanno più di 5 ore alla settimana di attività fisica leggera, come camminare o andare in bicicletta, hanno il 18 per cento delle chances in più di restare incinte.
Inoltre, passeggiare all’aria aperta serve ad attivare la vitamina D, che potenzia la fertilità.
Da evitare, invece, il fumo, che nella donna danneggia la qualità degli ovociti e porta a un esaurimento ovarico precoce, mentre nell’uomo altera la vitalità degli spermatozoi. Attenzione, poi, all’alcol che influisce negativamente persino sui risultati dei trattamenti di procreazione medicalmente assistita.
L’aiuto in più arriva dalla scienza
Quando la dieta non basta per assumere tutti i nutrienti essenziali per supportare la propria salute riproduttiva o nei momenti cruciali della vita in cui potrebbe essere necessario un booster per aumentare le probabilità di concepire, ci pensa la scienza, che ha messo a punto un prodotto specifico per sostenere la naturale fertilità della coppia.
Deavocado è una linea di integratori alimentari per lei e per lui frutto di un progetto innovativo. Sono tutti a base di avocado provenienti da coltivazione biologica siciliana e sottoposti a un processo di biofermentazione brevettato, il FAP, che ne preserva le preziose proprietà e ne potenzia l’assorbimento. Sono una soluzione naturale adatti a tutti, uomini e donne a cui sono dedicati prodotti specifici della stessa linea.
Deavocado per lei:
Deavocado Daily Support grazie alle vitamine del gruppo B, D e allo zinco contribuisce ad alleviare lo stress, a normalizzare i livelli ormonali. Migliora i disturbi legati alla sindrome premestruale, e grazie alla sua capacità antinfiammatoria dà sollievo ai dolori mestruali
Deavocado Conceive Intensive Support con la sua formulazione a base di myo-inositolo e folato aiuta il corpo a prepararsi alla gravidanza. L’aggiunta del coenzima Q10 aumenta la fertilità e migliora la salute dell’embrione. Si consiglia l’assunzione tre mesi prima del concepimento.
Deavocado per lui:
Deavocado Semen Support favorisce la motilità spermatica e la sintesi del DNA per lo sviluppo degli spermatozoi, grazie alla formula concentrata a base di avocado, L-arginina e coenzima Q10. Contiene anche lo zinco, che contribuisce al mantenimento di normali livelli di testosterone nel sangue, e la maca, radice peruviana, che combatte le disfunzioni erettili.