Bikini blues: la crisi da prova costume
La fatidica prova costume mette in crisi gli italiani e rischia di “pesare” sull’umore: ben uno su quattro (25%) rivela di non sentirsi fisicamente pronto e che le imperfezioni svelate dallo specchio arrivano a minare la propria autostima (33%). Un fenomeno che gli esperti hanno ribattezzato ‘bikini blues’, un malessere che si accende quando ci si scopre, allo specchio o in pubblico, e ci si vede imperfetti.
Insieme al giudizio negativo possono sorgere anche apprensione (23%) e sconforto (21%) tali da far diventare nervosi, ansiosi e intrattabili (52%). Secondo un’indagine condotta da ‘In a Bottle’ su circa 3.000 italiani – donne e uomini tra i 20 e i 55 anni, a preoccupare di più è il girovita (68%), o comunque la ‘zona pancia’. Per correre ai ripari c’è chi aumenta il tempo dedicato al movimento (43%) e chi si orienta verso il consumo di più acqua, frutta e verdura per purificarsi (37%).
In particolare, sul totale di coloro che non si sentono pronti al costume da bagno, la metà delle donne (51%) si vede poco tonica mentre il 34% degli uomini vede qualche chilo in più. Il 21% del campione ammette però di aver tralasciato la forma fisica durante l’inverno per noncuranza.
Costume da bagno: modelli giusti per ogni difetto
Non vedersi in forma può dunque avere effetti negativi dal punto di vista emotivo per un italiano su tre (33%), che addirittura avverte un calo della stima personale.
Questo causa apprensione (23%) e sconforto (21%), fino a rendere intrattabili (52%) e antipatici (17%). Nel complesso, solo il 13% cerca di non farne un dramma e di darsi da fare per recuperare. “Per intendere meglio la relazione che intercorre tra aspetto fisico e autostima, dobbiamo definire il concetto di immagine corporea –
afferma la dottoressa Emanuela Napoli, psicologa dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma – Essa è una rappresentazione carica di aspetti personali, affettivi, cognitivi ed esperienziali, in cui confluiscono quindi credenze, speranze e paure su noi stessi e su come pensiamo ci vedano gli altri. L’autostima è invece una valutazione realistica del concetto di sé, dei propri punti di forza e di debolezza.
Nella società odierna è fortissimo l’investimento sul corpo. La rappresentazione di sé è sempre più veicolata da standard di perfezione fisica, corpi snelli e tonici, privi di imperfezioni.
“Non essere in grado di avvicinarsi a determinati standard – avverte l’esperta – può determinare un aumento della propria insoddisfazione, un sentimento di inadeguatezza del proprio corpo. Lo scarto tra l’ideale corporeo e come si pensa di essere può infatti sfociare in uno stato di preoccupazione o di ansia che nel tempo può minare l’autostima”.
Quale costume rappresenta meglio la tua personalità?
Guardarsi allo specchio (39%), ma anche commenti e ‘sorrisetti’ di chi passa a fianco (27%) sono tra le cose che più danno fastidio in relazione alla forma fisica, come pure il non poter indossare i vestiti dello scorso anno (22%).
Ma quale parte del corpo preoccupa di più? Per ben 7 italiani su 10 (71%) si tratta della pancia; seguono le cosce (41%), i glutei (38%), i fianchi (35%) e le braccia (22%). Ma quali sono i rimedi più gettonati per ritrovare la forma fisica? Il 43% degli italiani fa attività fisica in casa o al parco mentre il 37% cerca di “consumare più acqua, frutta e verdura per purificarsi”. Il 15% cerca poi di non consumare alcool e alimenti ipercalorici mentre il 12% dichiara di imporsi una dieta ferrea per perdere subito peso. Non mancano poi coloro che pensano che per tornare in forma basta semplicemente mangiare meno (9%).
Ma quale parte del corpo preoccupa di più? Per ben 7 italiani su 10 (71%) si tratta della pancia; seguono le cosce (41%), i glutei (38%), i fianchi (35%) e le braccia (22%). Ma quali sono i rimedi più gettonati per ritrovare la forma fisica? Il 43% degli italiani fa attività fisica in casa o al parco mentre il 37% cerca di “consumare più acqua, frutta e verdura per purificarsi”. Il 15% cerca poi di non consumare alcool e alimenti ipercalorici mentre il 12% dichiara di imporsi una dieta ferrea per perdere subito peso. Non mancano poi coloro che pensano che per tornare in forma basta semplicemente mangiare meno (9%).
“Il modello alimentare da prediligere è quello della dieta mediterranea seguendo lo schema pratico e semplice della piramide alimentare, che vede alla base (gli alimenti da prediligere) acqua, cereali, frutta, verdura, legumi, frutta secca e olio d’oliva e poi in minor quantità pesce, formaggi e uova, e saltuariamente carne rossa – afferma
Luca Piretta, specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva all’Università Campus BioMedico di Roma – Bisogna bere due litri di acqua al giorno che possono diventare anche tre se si fa molta attività fisica e a temperature elevate. Il problema della prova costume è che si arriva in ritardo e quindi ci si affida a rimedi drastici e poco salutari. Per questo – conclude – occorre pensarci già a Natale“