Bufale alimentari
Dalla
“carne è piena di ormoni” a quelli che
“il latte fa male”, passando per il divieto di mangiare formaggi se si è intollerante al
lattosio fino alle “uova killer”. Le
‘bufale' alimentari dilagano sul web e colpiscono cibi importanti per la dieta degli italiani, con danni alla salute oltre che all’economia del Paese.
"Una delle più comuni notizie fasulle che si incontrano su internet – spiega Coldiretti – è quella relativa al latte che sarebbe dannoso perché è un alimento destinato all’accrescimento di cui solo l’uomo, tra gli animali, si ciba per tutta la vita. In realtà il latte di mucca, capra o pecora rientra da migliaia di anni nella dieta al punto che il genoma si è modificato per consentire anche in età adulta la produzione dell’enzima deputato a scindere il lattosio, lo zucchero del latte".
Attenzione anche alla fake news che vieterebbe a chi è intollerante al lattosio di mangiare formaggi. "La stagionatura prolungata di molti formaggi porta, infatti, ad una scomparsa del lattosio o ad un radicale calo. Inoltre, anche gli intolleranti al lattosio in base ai dati di Efsa, sono generalmente in grado di tollerare senza problemi e disagi dosi fino a circa 125 ml di latte al giorno", spiega Coldiretti.
Ricordando poi che
“non esiste alcuno studio che provi che mangiare carne anche in piccole quantità sia dannoso per la salute", Coldiretti segnala che
"tra le bugie che si trovano sul web c'è anche quella che la carne sia piena di ormoni. Il trattamento di animali con ormoni è, infatti, vietato in Italia da 40 anni e in Europa da 35 anni a differenza di quanto avviene in altri Paesi come in Nord America”.
“Una vera e propria leggenda metropolitana del tutto priva di basi scientifiche infine è quella che le uova facciano male al fegato. Al contrario, questo tipo di alimento contiene sostanze utili per il buon funzionamento delle cellule epatiche, come gli aminoacidi epatoprotettori come metionina e colina e una sostanza come l’inositolo utile in particolare per chi soffre di fegato grasso”.