Il caffé verde

Il caffè verde può essere considerato un integratore naturale dalle proprietà utilissime, soprattutto per via del fatto che può dare una scossa al metabolismo, e quindi essere di grande aiuto nei periodi in cui si è a dieta o si cerca comunque di curare l'alimentazione per stare più in forma. In questi ultimi anni la nutraceutica – ovvero lo studio degli alimenti che hanno una funzione benefica sulla salute umana – ha fatto passi in avanti, scoprendo le molte virtù di prodotti già presenti in natura come ad esempio il caffè verde. 

Cos'è il caffé verde?

Il caffè verde non è – come potremmo immaginare – una varietà alternativa alla più conosciuta pianta del caffè da cui ricaviamo la tanto amata bevanda. Si tratta proprio del normale caffè , con la differenza però che i chicchi che maciniamo per poi fare il caffè vengono tostati (il termine tecnico è: torrefatti), assumendo il tipico colore scuro. Prima della tostatura invece i chicchi di caffè sono verdi.

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I chicchi di caffè non tostati conservano quindi inalterate tutte le proprietà chimiche e nutritive. Per questo l’estratto che se ne ricava è particolarmente ricco di antiossidanti, e sembra che ne contenga una quantità fino 4 volte maggiore del più noto e diffuso tè verde. 

 
In commercio esiste una grande varietà di integratori e soluzioni a base di caffè verde che vanno dalle tavolette alle polveri solubili in acqua calda. La soluzione più pratica, soprattutto se siamo spesso fuori casa, sono senza dubbio le capsule. Ovviamente questi integratori vanno assunti rigorosamente dopo aver chiesto il parere del proprio medico o nutrizionista, e non dimentichiamo per dimagrire è indispensabile associare una vita sana, attività fisica e alimentazione curata.

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Come funziona il caffé verde?

L’efficacia del caffè verde è dovuta ad un mix di principi attivi che stimolano il metabolismo dei grassi e riducono l’assorbimento degli zuccheri. Insieme a minerali, vitamine del gruppo B, acido tannico e altre sostanze utili al nostro corpo, i suoi chicchi contengono acido clorogenico (5-10%) in quantità nettamente maggiori rispetto a quelli del caffè torrefatto (1-5%). 
 

Le proprietà del caffé verde

Questa molecola ha riscosso particolare interesse in campo nutrizionale ed è stata studiata per le sue spiccate proprietà antiossidanti, antibatteriche e antivirali. I risultati dello studio condotto nel 2012 dai ricercatori Vinson, Burnham e Nagendran per l’Università di Cranston, Pennsylvania, parlano chiaro. Tutti i partecipanti allo studio hanno perso circa il 16 % del loro grasso corporeo, pari a circa il 10 % di perdita di peso totale, senza effetti collaterali.
Esistono anche altri studi, condotti su animali, in vitro e sull’uomo, che dimostrano come l’acido clorogenico sia efficace nel velocizzare il metabolismo, accelerando il naturale processo con cui il nostro organismo brucia i grassi. Inoltre, la ricerca rivela come esso diminuisca l’assorbimento degli zuccheri da parte dell’intestino, rallentando così il rilascio di glucosio nel sangue con effetti positivi sulle persone che soffrono di diabete di tipo 2.

La caffeina nel caffé verde

Un altro ottimo vantaggio che offre il caffè verde rispetto al caffè tostato sta nel fatto che oltre a contenere una dose minore di caffeina ne permette un rilascio lento e continuo e dunque un assorbimento più graduale e costante da parte del nostro organismo. Si evitano così dannosi picchi e si può godere dei benefici della caffeina (aumento dell’attenzione, vitalità, resistenza, ecc.) più a lungo. Da non sottovalutare anche il fatto che il ph del caffè verde è meno acido di quello torrefatto, quindi è meno lesivo per le mucose gastriche.

Caffè verde: tutte le proprietà in un video

Ricapitoliamo tutte le principali proprietà del caffè verde da tenere a mente in un video: