Cancro al seno: cosa indossare dopo una mastectomia?
Subire una mastectomia è sicuramente un forte dramma per una donna, e visto che il più delle volte è sconsigliato ricorrere ad una ricostruzione immediata del seno è bene prepararsi ad affrontare un periodo in cui si potrebbe dover ricorrere a delle protesi esterne provvisorie da utilizzare in attesa della mastoplastica. Ecco dunque alcuni consigli utili da prendere in considerazione se si è appena subito un intervento per il tumore al seno o se ci si sta accingendo a farlo:
Tumore al seno nelle donne giovani under 40
- PROTESI PROVVISORIE: Dopo una mastectomia potrebbe essere necessario dover comprare delle protesi da inserire sotto al reggiseno. Una protesi può infatti aiutare a mascherare l’assenza del seno con pochi semplici gesti. Si raccomanda di consultare un esperto del settore prima dell’acquisto, in modo da individuare la taglia giusta, dal momento che non tutte le protesi corrispondono alle dimensioni tradizionali dei reggiseni. Realizzate generalmente in silicone, questi piccoli supporti ricordano la forma a goccia della mammella e sono disponibili in varie tonalità da abbinare alla nuance della pelle.
- REGGISENO APPOSITO: È importante indossare un reggiseno idoneo all’utilizzo delle protesi, i reggiseni da mastectomia sono infatti dotati di tasche che possono contenere una o due forme, a seconda delle esigenze. Anche in questo caso prima dell’acquisto sarebbe bene consultare un esperto, in modo da individuare il giusto formato per la protesi scelta.
- OPTARE PER UN’ALLACCIATURA DAVANTI: Dopo l’intervento chirurgico è spesso doloroso sollevare le braccia, pertanto l’ideale sarebbe optare per qualcosa che si allacci direttamente davanti, che si tratti di vestiti come di biancheria intima.
- ATTENZIONE AL GIROMANICA: A volte le persone possono riportare delle cicatrici vicino alla parte bassa dell’ascella, lì dove vengono rimossi i linfonodi, pertanto, se si teme che i segni si possano notare a causa di una manica troppo scollata, la soluzione è quella di trovare dei top che abbiano la mezza manica o in alternativa un giromanica non troppo largo. Eventualmente si potrebbe anche indossare una fascia sotto il top, per avere la certezza che le cicatrici rimangano coperte.
- AL MARE CON IL TANKINI: Usare un costume intero vorrebbe dire avere difficoltà nel momento in cui si deve, ad esempio, andare in bagno. In quel caso bisognerebbe infatti rimuovere le protesi insieme al resto del costume. Un’ottima alternativa potrebbe invece essere il tankini, di gran moda negli ultimi anni. Il tankini è una sorta di bikini che ha, però, al posto del reggiseno una sorta di canotta. Questa concilia la discrezione del costume intero alla praticità del duepezzi. Ci sono tankini che hanno una scollatura poco profonda e che rimangono molto accollati anche sotto l’ascella. Un modo originale per sentirsi a proprio agio senza dover rinunciare alla moda.
- COMODE ANCHE LA NOTTE: Negli anni passati le donne, reduci di una mastectomia, dovevano scegliere se dormire indossando il reggiseno o rinunciare a mascherare il loro problema a letto. Ora esistono molte opzioni tra cui la canotta con le tasche che può essere abbinata al pezzo di sotto di un qualsiasi pigiama. Questa canotta permette infatti di indossare le protesi grazie a delle specifiche tasche, senza dover portare il reggiseno 24 ore su 24.
- STAMPE VIVACI E ACCESSORI: Dopo una mastectomia il torace appare spesso vuoto e scarno, il che può creare forte disagio in una donna. Evitate, se vi crea imbarazzo, scollature ampie e top all’americana (molto scavati lateralmente), optate invece per maglie girocollo e camicette a stampe vivaci. La stampa è sempre motivo di distrazione e crea movimento e se abbinata a una base nera può mascherare eventuali asimmetrie. Un altro trucco molto comune è quello di indossare gli accessori giusti, portate l’attenzione su un’altra parte del corpo, il collo ad esempio, grazie all’uso di collane girocollo o sciarpe colorate. Saranno tutti portati a guardare più su del vostro seno.
Cosa non indossare
Evitate camicie con le tasche, indumenti bianchi e reggiseni con il velcro, che oltre ad essere orribili sono anche decisamente scomodi. Infatti se il capezzolo della protesi non è particolarmente centrato, attraverso il bianco si potrebbe vedere, stessa cosa se si hanno delle tasche che determinano dei precisi punti di riferimento sul corpo. Anche i top o le maglie con la schiena scoperta possono rappresentare un problema: le protesi mammarie sono tradizionalmente riposte nella tasca del reggiseno, quindi qualsiasi abbigliamento che non ne preveda l’utilizzo potrebbe diventare una sfida.
Fortunatamente la moda ha fatto tanto per le donne che si sono trovate ad affrontare questo grande dramma, perché si riesce facilmente ad immaginare quanto la mastectomia possa essere psicologicamente devastante per una persona. Pertanto sentirsi belle con l’abito giusto aiuta notevolmente a mantenere alto il morale e non arrendersi anche quando la vita ci mette realmente a dura prova.