Cavolo nero: proprietà e benefici per la salute
Il cavolo, soprattutto quello nero, è una delle verdure più nutrienti al mondo, fondamentale per gli equilibri della nostra alimentazione. Questo ortaggio è caratterizzato da foglie bitorzolute color verde scuro ed è una riserva di risorse benefiche da sfruttare soprattutto nella stagione più fredda. Si tratta infatti di un vegetale ricchissimo di sostanze antiossidanti in grado di spegnere i processi infiammatori e migliorare quelli digestivi, di sali minerali e vitamine.
Ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie
Il cavolo nero è particolarmente ricco di vitamina A e vitamina C, così come di carotenoidi e flavonoidi dalle proprietà antiossidanti che prevengono i malanni e l’invecchiamento precoce. I cavoli contengono oltre 45 tipi di flavonoidi che uniscono benefici antiossidanti e antinfiammatori, che lo rendono un alimento adatto per la prevenzione dello stress ossidativo.
Non sono in molti a sapere che il cavolo nero è stato sempre utilizzato in antichità per curare distorsioni, botte, tumefazioni e infiammazioni.
In che modo è possibile? Basta posizionare un paio di foglie (precedentemente pestate e ridotte in poltiglia) sulla parte dolente, fissandole con un bendaggio. Questo genere di applicazioni può essere fatto anche aggiungendo alle foglie una manciata di crusca: avendo quest’ultima proprietà “assorbenti”, accelera la guarigione del processo infiammatorio.
Ha virtù curative
Il cavolo nero è efficace anche per curare l’ulcera gastrica e soprattutto le coliti ulcerose dovute allo stress. La soluzione più semplice è quella di aggiungere un paio di foglie di cavolo nero alle minestre: l’ideale è lessarlo per 10 minuti al vapore, poi frullarlo e unirlo alla zuppa a fine cottura, così da non disperderne le virtù curative.
In caso di bruciori di stomaco potete utilizzare il cavolo nero come centrifugato: prendete 5 foglie di cavolo e frullate il tutto aggiungendo il succo di mezzo limone e del pepe (la quantità potete deciderla voi) e bevete questo succo fresco prima di pranzo o prima di cena. Questa ‘cura’ deve essere continuata per 20 giorni nel mese di marzo quando il cavolo nero è ancora disponibile sui banchi del fruttivendolo di fiducia ed è in procinto di arrivare un cambio di stagione per cui è necessario un aiuto in più.
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E’ ricco di ferro e calcio
Il cavolo nero è ricco di ferro. Sapete che contiene più ferro per caloria di una bistecca? L’assimilazione del ferro contenuto negli alimenti di origine vegetale è facilitata dal consumo di cibi ricchi di vitamina C – abbinate una spremuta di arancia o pompelmo. E non è finita qui, perché questo ortaggio contiene più calcio per caloria del latte. Il nostro corpo sarebbe in grado di assimilare il calcio vegetale ancora meglio rispetto al calcio derivato dai latticini.
E’ altamente depurativo
Un consiglio per depurare fegato e reni? Aggiungete settimanalmente un paio di foglie di cavolo nero a crudo alle vostre insalate: affettate il tutto alla julienne e abbinatelo a rucola oppure a radicchio e conditelo con dell’olio extra vergine d’oliva e del succo di limone. Si tratta di un contorno altamente depurativo!
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