Colazione in vacanza come farla bene
La colazione in estate? Come cambia con le alte temperature? Cosa è meglio preferire? Cosa mangiare se si è a dieta? Lo spiega in ‘dieci regole’ la biologa nutrizionista dell’Università La Sapienza di Roma, Valeria del Balzo, regalando consigli utili e qualche avvertenza, prime fra tutti: non eccedere, fare attenzione agli alimenti grassi ed avere un buon apporto di liquidi. Ecco nel dettaglio il decalogo messo a punto dall’esperta per una colazione perfetta da clima rovente in vacanza:
TEST: Qual è la colazione che fa per te?
- Mai saltare la colazione. Consiglio valido tutto l’anno, lo è ancora di più in estate. Con il caldo è fondamentale un primo pasto della giornata che assicuri un buon apporto di liquidi per scongiurare il rischio disidratazione. Regola da non dimenticare per chi è a dieta: saltare la prima colazione, o non assumerla in maniera adeguata, contribuisce all’aumento di peso, in ogni fascia di età, come confermano numerosi studi
- In estate le parole chiave sono leggerezza e digeribilità. Il giusto mix a colazione è composto da carboidrati, latte o yogurt, e un frutto. Una colazione adeguata fornisce infatti l’energia necessaria per iniziare la giornata
- Sì alla colazione dolce all’italiana, bene biscotti, pane, fette biscottate, muesli o prodotti da forno. Il nostro modello di prima colazione è quello che risponde meglio all’esigenza di bilanciare apporto energetico, limite calorico e soddisfazione del gusto. Anche in estate potete, dunque, continuare a consumare i vostri prodotti preferiti, e anche chi è a dieta non deve rinunciare al dolce
- Per iniziare la giornata con sprint puntate sulla freschezza… anche delle bevande. Spazio dunque a latte fresco, con o senza caffè. Chi ha problemi di digestione può optare per un latte delattosato. Il latte contiene infatti acqua, proteine, grassi, zuccheri, vitamine e sali minerali. Bene anche lo yogurt. Per chi proprio di latte non ne vuol sentir parlare, si può scegliere un succo di frutta senza zuccheri aggiunti o un tè
- Mai senza frutta. Apporta fibre, sali minerali, vitamine, polifenoli, come antiossidanti, e acqua. L’estate è il momento migliore per introdurre questa buona abitudine. Se durante il resto dell’anno al mattino fatichiamo a lavarla, sbucciarla e consumarla con calma, in vacanza se ne possono apprezzare tutti i vantaggi. Ma attenzione quando si è a dieta a consumare solo un frutto, scelta reputata corretta dal 28% degli italiani: non sarebbe sufficiente
- Occhio ai buffet. Sontuosi e ricchi di ogni leccornia ci accolgono al risveglio in hotel o villaggi e siamo tentati di assaggiare … tutto! E se resistere al richiamo di torte fragranti, croissant o marmellate di ogni colore è impossibile, cercate di contenervi e limitarvi. Assaggiare un dolce al giorno, ad esempio, vi aiuterà a sentirvi soddisfatti ma senza eccedere. E utile anche abituarsi a consumare la frutta, sfruttando l’ampia scelta che avete di fronte, non mixate dolce e salato e non scegliete alimenti troppo ricchi di grassi
- Se siete in vacanza al mare attenzione a non appesantirvi troppo. Per voi è ancora più importante preferire una colazione digeribile e leggera. Se amate il salato optate per pane e pomodoro, che richiede un tempo di digestione non eccessivamente lungo
- Se siete appassionati di montagna e il vostro programma prevede lunghe camminate e alcune ore in movimento, potete concedervi una colazione più ricca, con una fetta di dolce in più o del cioccolato
- Se la vostra vacanza è invece in una città d’arte, non cadete nell’errore di una colazione-pranzo, con una grande abbuffata al mattino. Non cedete alle lusinghe dei pantagruelici buffet degli hotel: non è corretto saltare i pasti ed è meglio evitare di appesantirsi con una digestione laboriosa
- Prendete il giusto tempo. Se siete in vacanza, il momento della prima colazione, abitualmente troppo spesso consumato di fretta prima di essere fagocitati dagli impegni giornalieri, può diventare un prezioso momento di condivisione per tutta la famiglia. Un’occasione ideale per sperimentare nuovi cibi, introdurre abitudini salutari e riappropriarsi del proprio tempo, soprattutto se fate parte di quella schiera di italiani che ingurgitano un caffè al volo prima di correre in ufficio