Come funziona il ciclo mestruale
Come funziona il ciclo mestruale? Sappiamo che dura in media 28 giorni (quando è particolarmente regolare) e che la sua momentanea o definitiva scomparsa è un campanello d'allarme che ci indica che qualcosa nel nostro corpo sta cambiando, che stiamo entrando in menopausa. Ma a parte questo, siamo davvero sicure di conoscere ogni dettaglio sul ciclo mestruale? A volte per pigrizia, altre volte per imbarazzo, abbiamo evitato di approfondire l'argomento mestruazioni e ciclo mestruale, coltivando incertezze e lacune, come ad esempio perché siamo gonfie durante il ciclo o come cambiare l'alimentazione quando hai le mestruazioni, che invece andrebbero colmate il prima possibile per il bene della nostra salute. Ecco quindi le spiegazioni base che ci consentono di farci un'idea più precisa di cosa sia il ciclo mestruale e soprattutto come funziona il ciclo mestruale.
Ciclo mestruale: fasi
Il ciclo mestruale si può suddividere in 3 fasi diverse: mestruazione, fase follicolare, ovulazione. Cerchiamo di vedere fase per fase cosa succede nel nostro corpo, quali sono i principali cambiamenti che si manifestano e quale finalità hanno. Capire meglio le fasi del ciclo mestruale ci consentirà di conoscere meglio il nostro corpo, permettendoci di avere una visione globale per quanto riguarda la sua salute e il suo funzionamento.
Ciclo mestruale Fase 1 | Mestruazione
Le mestruazioni, ovvero la comparsa del flusso sanguigno, sono considerate la prima fase del ciclo mestruale di una donna. Hanno una durata media di 5 giorni, ma possono in realtà andare da un minimo di 2 a un massimo di 7 (un numero di giorni di mestruazioni inferiore o superiore a queste cifre è da considerarsi anomalo). Possono essere accompagnate da piccoli crampi. Ma cosa accade durante le mestruazioni e perché sanguiniamo? Il nostro organismo in quei giorni espelle l'endometrio, ovvero la mucosa che riveste internamente la parete uterina e che ogni mese si prepara ad accogliere una possibile gravidanza. L'endometrio si sfalda, cioè si distrugge se la fecondazione non è avvenuta e viene espulso tramite la mestruazione. Il primo giorno di mestruazioni è considerato anche il primo giorno di ciclo mestruale. Durante questa prima fase ci può aiutare una dieta corretta e anche fare sport durante il ciclo per sentirci meglio, oltre a scegliere il tampone più adeguato fra i diversi tipi di assorbenti. Per sentirci più a nostro agio portiamo con noi delle cose utili nei giorni del ciclo, come assorbenti extra, detergenti e salviette.
Ciclo mestruale fase 2 | Fase follicolare
Molte cose accadono durante questa seconda fase. Da una parte i follicoli dell'ovaio si risvegliano e si mettono a lavorare per generare un ovocita, dall'altra la mucosa dell'endometrio si ricrea per preparare nuovamente il "terreno" più adatto ad una gravidanza. Sono sempre i follicoli a fornire gli ormoni necessari perché l'endometrio possa rigenerarsi. Questa seconda fase va dal 5° al 13° giorno di ciclo e culmina con l'ovulazione che invece si manifesta attorno al 14° giorno (per questa ragione si parla di cicli di 28 giorni)
Ciclo mestruale fase 3 | Fase secretoria
L'endometrio è ormai pronto nell'eventualità di una gravidanza. Il follicolo diventa corpo luteo, un corpo che è capace di produrre progesterone, ormone indispensabile per permettere all'utero di accogliere l'ovulo fecondato (se fecondazione è avvenuta). Come avrete capito questa terza fase dura in media 14 giorni, fino al primo giorno della mestruazione successiva.
Ciclo mestruale: quando sono fertile?
Una domanda che molte si pongono è quando siamo effettivamente fertili durante il ciclo mestruale. Anche in questo caso c'è un dato generico che ci dà un'indicazioni: il momento più fertile arriva intorno al quattordicesimo giorno e dura circa un paio di giorni. E' il momento che corrisponde alla discesa dell'ovocita nelle tube di Falloppio dopo essere uscito dal follicolo e all'ovulazione. L'ovulazione è un processo che si verifica intorno ai 12-16 giorni di ciascun ciclo mestruale e comporta il rilascio di una cellula uovo a seguito di cambiamenti ormonali. In prossimità dell'ovulazione, il corpo produce quantità sempre maggiori di estrogeni, creando un ambiente favorevole agli spermatozoi e dunque idoneo per il concepimento. Questo significa che possiamo rimanere incinta se non in quei due di fertilità ai massimi livelli? Assolutamente no, si abbassa la probabilità, ma è comunque possibile rimanere incinta, persino durante le mestruazioni! Considerate inoltre che lo sperma sopravvive all'interno del corpo della donna per più giorni, quindi le possibilità di rimanere incinta si ampliano. Non affidatevi quindi ai calcoli se non volete rimanere incinta, ma ad un sistema sicuro come il preservativo o la pillola anticoncezionale.
Quanto dura il ciclo mestruale?
Il ciclo mestruale dura in media 28 giorni, ma in realtà è considerato un ciclo norma e non ciclo irregolare, anche quello che dura dai 25 ai 35 giorni. E' infatti quasi impossibile determinare una durata standard del ciclo mestruale, perché questo tempo varia da corpo a corpo e da donna a donna e nella vita di una stessa donna la sua durata può cambiare in relazione a condizioni di vita ed eventuali patologie, spesso accompagnate da forti dolori da ciclo. E' buona norma monitorare il proprio ciclo mestruale, segnando le date delle mestruazioni in calendario, così da accorgersi prontamente di eventuali cambiamenti e anomalie e segnalarle di conseguenza al proprio ginecologo. Può aiutarvi anche a gestire la sindrome premestruale.
Ciclo mestruale da quale giorno si conta?
Una domanda molto frequente riguarda il conto dei giorni del ciclo mestruale, da quando lo si fa iniziare insomma. Si iniziano a contare i giorni del ciclo mestruale dal primo giorno di mestruazioni e si conclude il conteggio il primo giorno della mestruazione successiva: cioè il ciclo è l'arco di tempo che intercorre tra una mestruazione e l'altra.
Cos'è lo spotting durante il ciclo mestruale?
Indica una perdita anomala di sangue (solitamente di colore scuro, si parla infatti di perdite marroni, da non confondere però con la metrorragia) tra una mestruazione e l’altra, durante o appena dopo l’ovulazione. Può essere un fenomeno assolutamente innocuo e casuale, ma può anche indicare la presenza di una patologia, quindi se ne soffriamo è sempre meglio farlo presente al nostro ginecologo.