Solitamente la tosse è un sintomo di reazione dell’organismo ad un’infiammazione delle vie respiratorie dovuta ad un agente patogeno o irritante. Pertanto, si accompagna spesso a raffreddore, faringite, laringite, tracheite, bronchite, polmonite e così via, oppure ad un’allergia, come la rinite allergica. A volte è l’atto necessario per espellere sostanze indesiderabili (polvere, corpi estranei, ecc.). Consiste in un rapido susseguirsi di inspirazioni improvvise seguite immediatamente da brusche espirazioni rumorose di tipo esplosivo.
Si dice “secca” se è caratterizzata da assenza di espettorato (catarro, ossia muco in eccesso) e spesso da bruciore e prurito alla gola. Si dice “grassa” invece quando è accompagnata da espettorato e serve per l’eliminazione dello stesso che se trattenuto potrebbe aggravare o favorire l’infezione per un accumulo di batteri.
La tosse è anche un sintomo che va correttamente interpretato, nel senso che, specie se è cronica, cioè insorta da lungo tempo, potrebbe sottendere patologie molto più importanti. In questa semplice e veloce guida vi spiegherò, nella maniera più chiara e comprensibile possibile, come lenire la tosse con lo sciroppo di fichi.
Occorrente
- 1 mela
- 15 fichi secchi
- 250 g di miele di timo
- 1 litro d’acqua
Le proprietà
Lo sciroppo di fichi con l’aggiunta delle mele, ha proprietà emollienti; contribuisce quindi ad ammorbidire il muco ed alleviare i fastidiosissimi colpi di tosse. La composizione di questo sciroppo è del tutto naturale e comprende oltre ai fichi, le mele ed il miele di timo considerato un vero e proprio toccasana grazie all’azione curativa contro la tosse e i più comuni sintomi influenzali come, per esempio, il mal di gola.
Come prepararla
La preparazione è semplice e veloce. Iniziate quindi a tagliare la mela in otto fette facendole bollire per dieci minuti insieme ai centocinquanta grammi di fichi tagliati a metà, l’acqua e i duecentocinquanta grammi di miele di timo. Dopodiché togliate il tutto dal fuoco e lasciate raffreddare per bene. Successivamente, con l’aiuto di un colino o uno scolapasta, filtrate lo sciroppo che avete così ottenuto versandolo all’interno di una bottiglia.
Come usarlo
Assumete quattro volte al giorno due cucchiaini di sciroppo di fichi, disciolti in una modesta quantità di acqua calda, in modo tale che vengano inalate anche le essenze che il composto produce. Questo sciroppo, oltre alle proprietà espettoranti ed emollienti, è un grande aiuto per liberare i polmoni dal catarro e alleviare il senso di oppressione al petto tipico delle crisi asmatiche e della fastidiosa tosse in generale.