Cos’è la vinoterapia

La wine therapy, ovvero la vinoterapia è un trattamento studiato appositamente per il benessere psico-fisico e sfrutta i principi attivi e le proprietà dell’uva. È disintossicante, tonico, e costituisce un potente bioattivatore estetico. Anticamente, le cure a base d’uva venivano praticate dalle popolazioni arabe, dai Romani e dai Greci. Ma, la vinoterapia come la conosciamo oggi è nata in Francia, a Graves, per poi diffondersi in tutta Europa, e infine in tutto il mondo. 

Come riciclare una cassetta di vino

Perché sottoporsi a un trattamento simile? 

Per molte ragioni, tra cui il desiderio di dimagrire, di depurarsi, di appianare le fastidiose rughe d’espressione oppure semplicemente per eliminare le tossine dal corpo, dato che l’uva funge da antistress. Infatti, il vino ha un effetto rilassante e calmante, e aiuta a snellire la silhouette. E’ una sorta di speciale vendemmia di bellezza! Chi si rivolge a questo tipo di aiuto estetico vuole combattere i segni del tempo, contrastare i radicali liberi, ridonare elasticità e idratazione alla pelle, e migliorare la circolazione dei vasi sanguigni. 

Perché fa bene?

Il segreto di questa magia tutta al naturale? Sta tutto nel potere antiossidante, anti-aging, mineralizzante e detossinante del vino. Inoltre, se il succo d’uva viene miscelato con limone, erbe aromatiche o miele, può addirittura abbellire la chioma leonina, e se spalmato sul corpo può avere un’azione antibatterica, calmante ed emolliente.

Dove provare questo odoroso prodigio? 

Se siete in Trentino, fate un salto al Lido Palace, che è un vero e proprio tempio del benessere in stile Belle Époque, lambito dalle acque del lago di Garda. Fiore all’occhiello dell’intera struttura, è la Centondici Spa (CXI), che ha creato la “Linea CXI all’uva bianca” dalle benefiche azioni anti-età. Inoltre, in Alto Adige, potete visitare il Romantik Hotel Turm che offre prelibatezze eno-gastronomiche, bottiglie di vino, e trattamenti cosmetici all’avanguardia, come il bagno alle vinacce sulla pietra calda a lume di candela.

In Piemonte, Villa Althea, una magnifica struttura situata in un anfiteatro naturale di vigneti, offre un panorama mozzafiato sulle colline del Monferrato, soggiorni fiabeschi, e trattamenti antiossidanti a base d’uva in grado di eliminare i radicali liberi. In Emilia Romagna, presso le Terme della Salvarola, il vino si coniuga ai fanghi termali, per donar il meglio di sé. Infatti, lì gli ospiti possono percorrere il sentiero “benessere di Bacco” contro l’invecchiamento cutaneo. Si tratta di un idromassaggio immerso in una botte di rovere, con mosto concentrato e acqua termale.

In Umbria, invece, presso Le Tre Vaselle, è possibile effettuare il “wine dream”, ovvero un bagno nel vino rosso sangiovese, nonché altri trattamenti a base d’uva, come “l’hammam di… vinum”, vale a dire bagno turco con massaggio al mosto d’uva. Sempre nel cuore umbro, presso l’Acquadegna Spa, situata nelle segrete del Castello di Montignano, si può godere delle antiche terme romane e di vari rituali come il “bagno di vino”, che viene effettuato nel tino con massaggio all’olio di vinacciolo. In Toscana, presso il Borgo San Felice, circondato da vigneti e da uliveti, gli ospiti possono provare l’avvolgimento al puro mosto, massaggi olfattivi, acque aromatizzate e il bagno effervescente alle essenze di vino. Al Castellare de’ Noveschi, nel Chianti, le meravigliose proprietà del vino si amalgamo a quelle dell’acqua, e nella stanza “bagni di Bacco”, è possibile immergersi in un tino, tra fragranze e vini dai sentori di mora, fragola, rosa, viola e arancio.

Inoltre, nelle antiche scuderie del Borgo Scopeto Relais, tra le dolci colline senesi, è possibile sottoporsi a diversi trattamenti vinoterapici, come il massaggio esfoliante ai cristalli di zucchero e uva, per ritrovare bellezza e vigore fisico. Infine, il Therasia Resort Sea & Spa, situato a Vulcano, in Sicilia, offre la “valle dei mostri”, un trattamento purificante, idratante e rigenerante, che prevede un peeling corpo con sapone alle pietre vulcaniche, vinaccioli e malvasia, ovvero un mix di pietra pomice, lava e acini, nonché un bagno in vasca idromassaggio alle essenza d’uva, e un massaggio distensivo con crema alla malvasia e all’olio di vinaccioli, in grado di sprigionare tutto il potere rilassante e tonificante del vino.