Herpes labiale rimedi omeopatici
Un anno intenso di lavoro e impegni alle spalle. Finalmente è arrivato il tanto atteso momento di partire per le vacanze e staccare la spina. Ma all’improvviso… eccolo. Puntuale e preciso come un orologio svizzero: l’herpes labiale, pronto a renderci la vita un po’ più complicata, anche in viaggio. Un disturbo che può manifestarsi di frequenza in concomitanza con il cambiamento climatico a cui viene sottoposto l’organismo, oppure per effetto dei raggi solari.
Ecco una rapida guida per capire meglio di cosa si tratta, insieme a cause, sintomatologia e possibili trattamenti. A questo proposito i medicinali omeopatici si rivelano una valida scelta terapeutica per favorire un graduale processo di guarigione.
Che cos’è esattamente l’herpes labiale?
Si tratta di una piccola infezione che tende a manifestarsi in concomitanza con un abbassamento delle difese immunitarie, durante un periodo di stress prolungato, oppure a causa di un’eccessiva esposizione al sole o alle lampade abbronzanti. Per quanto riguarda le donne, poi, tende a comparire più facilmente in corrispondenza del ciclo mestruale, che può determinare alcune alterazioni ormonali in grado di favorirne la comparsa.
La caratteristica principale dell’herpes labiale è la sua recidività. Dopo la prima volta, il virus difficilmente viene eliminato, annidandosi in alcune strutture nervose. Spesso, infatti, il primo contatto con l’Herpes Simplex 1, questo il nome del virus, lo si ha durante l’infanzia e rimane latente fino a quando non viene “riattivato” da cause esterne o interne all’organismo.
Come si manifesta?
L’herpes labiale non compare improvvisamente, ma viene preceduto da alcuni piccoli segnali di avvertimento. Si tratta generalmente di alcuni sintomi localizzati intorno alle labbra, quali sensazione di tensione della pelle, formicolio, alterazioni momentanee della sensibilità. In seguito, l’herpes tende a evolversi con la comparsa di piccole bollicine contenenti un liquido trasparente, che si concentrano sul bordo del labbro.
A livello estetico si presenta come una sorta di “macchia” di modeste dimensioni, che nel giro di poco tempo si ricopre di vescicole tese, emisferiche, del diametro di circa di 3 millimetri, tutte vicine l’una all’altra. Nel giro di una settimana queste bollicine finiscono per rompersi, lasciando il posto a fastidiose e antiestetiche croste.
Quali sono i possibili trattamenti?
Un valido aiuto è rappresentato dai medicinali omeopatici. Ma quali sono i prodotti più utili per questo disturbo? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Daria Scienza, farmacista esperta in omeopatia diplomata alla Società Medica Bioterapica Italiana.
Se un antiestetico herpes si manifesta proprio durante le vostre vacanze – afferma la dottoressa Scienza – ai primi sintomi, appena si avverte un senso di pizzicore e un principio di rossore, consiglio di assumere Apis mellifica 9 CH, 3 granuli ogni 30 minuti, diradando la somministrazione via via che i sintomi si attenuano, ma soprattutto Rhus toxicodendron 7 CH, 5 granuli 2 volte al giorno, utile perché impedisce in molti casi la comparsa delle vescicole
E se non dovessimo accorgerci dei primi sintomi, e ci svegliassimo un mattino con le vescicole intorno al labbro? Niente paura: “In questo caso – continua la dottoressa Scienza – si può prendere Cantharis 9 CH, 5 granuli ogni 3 ore, diradando l’assunzione con il miglioramento dei sintomi, fino alla completa guarigione dell’infezione. È la soluzione ideale quando l’herpes si scatena dopo una prolungata esposizione al sole, al mare o in montagna”.
A cura della dott.ssa Daria Scienza, farmacista esperta in omeopatia