Dieta: quando conviene pesarsi
Quando si segue una dieta dimagrante bisogna avere una certa disciplina mentale e seguire delle regole. E' scontato che non ci riferiamo all'attenzione verso il cibo, che è alla base di qualsiasi dieta, ma a delle buone abitudini che aumentano le possibilità di raggiungere i propri obiettivi.
Uno di questi aspetti è il rapporto con la bilancia. Dovete sapere che pesarsi spesso aumenta le probabilità di dimagrire e che più tempo si lascia passare dall’ultima volta che ci si è pesati e maggiore è il rischio di fallire. Non abbiate paura di pesarvi quindi, perché più lo farete e migliori saranno le vostre performance.
Naturalmente ciò non significa farlo di continuo, azione che può diventare una inutile fonte di stress. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Plos One e condotto da un gruppo di ricercatori della Cornell University, se non ci si pesa per più di sei giorni di fila si correre il rischio di tornare a ingrassare e i motivi sarebbero principalmente due.
Il primo è che pesarsi spesso motiva, da fiducia e fa proseguire la dieta con entusiasmo, se si tocca con mano che il percorso sta andando nel verso giusto. Il secondo è che permette di rimediare agli errori in tempo, se ci si accorge che il peso misurato non è quello previsto.
Dieta della pasta per dimagrire
Capita però che per alcune tipologie di persone pesarsi molto spesso diventi una inutile fonte di stress e insoddisfazione, per questo il consiglio generale che i ricercatori hanno dato al termine dello studio è di pesarsi almeno una volta a settimana, meglio se di mercoledì.
Perché proprio questo giorno? E' quello più lontano sia dalla domenica – e sappiamo bene che durante il weekend qualche sgarro lo facciamo – sia dal venerdì, giorno in cui di solito il peso raggiunge il livello minimo.