Perchè l'efetto yoyo fa male
L'effetto 'yoyo', cioè la perdita di peso a causa di una dieta seguito da un leggero incremento involontario, può peggiorare la performance fisica di persone obese. E se ripetuto nel tempo, può portare al calo della massa e della forza muscolare. E' uno dei risultati della ricerca 'Weight cycling as a risk factor for low muscle mass and strength in a population of males and females with obesity', pubblicata di recente sulla rivista 'Obesity' e condotta dall’università di Verona (Andrea Rossi primo autore della ricerca) insieme al Department of Eating and Weight Disorders dell’ospedale Villa Garda.
Lo studio ha coinvolto, con un follow-up medio di più di 20 anni, 207 adulti obesi di entrambi i sessi, con età media di 52,6 anni, esaminati attraverso questionari dedicati e valutazioni antropometriche, della composizione corporea mediante densitometria, della forza muscolare mediante dinamometria dell’arto superiore e di performance fisica tramite test del cammino. "I soggetti con weight cycling severo, cioè coloro che per più di 5 volte hanno perso e in seguito riacquisito peso – spiega Mauro Zamboni, direttore del team e della scuola di Geriatria del dipartimento di Scienze chirurgiche, odontostomatologiche e materno-infantili – hanno mostrato un calo di massa e forza muscolare, la cosiddetta sarcopenia, maggiore rispetto ai soggetti senza weight cycling", come l'effetto 'yoyo' viene anche definito.
"Queste persone, inoltre, hanno evidenziato un rischio aumentato di 4 volte di andare incontro a calo della massa muscolare e di 6 volte di presentare forza muscolare ridotta – prosegue -Il 20.3% dei pazienti obesi dello studio è̀ risultato essere sarcopenico, secondo la definizione proposta dal gruppo di lavoro europeo della sarcopenia (Ewgsop)". I dati presenti in letteratura riguardo le conseguenze del weight cycling – ricordano i ricercatori – sono discordanti per il calo di massa muscolare, insufficienti per quello di forza muscolare e del tutto assenti per la sarcopenia. Nuovi trial randomizzati dovranno essere realizzati per poter meglio comprendere l’entità del danno su massa e forza muscolare e per attuare le giuste strategie dietetiche e di attività fisica, proprio per assicurare un calo del peso senza conseguenze negative sul patrimonio muscolare dei pazienti obesi.