Tapping, il nuovo metodo per dimagrire senza effetto yo-yo

Dannato effetto yo-yo! Insomma se ormai ci siamo rassegnate all’idea di dover stare attente tutta la vita alle calorie che ingeriamo, quello a cui non riusciamo a rassegnarsi è l’idea di ritornare a contare i rotolini dopo 2 mesi di dieta.

Secondo una statistica, infatti, i risultati ottenuti grazie ad una dieta durano in media 15 giorni, con il 35% delle persone che si ritrovano a recuperare anche più di quanto hanno perso, appena poco tempo dopo aver concluso la cura dimagrante. Un vero disastro! 

Un modo per sbarazzarsi una volta per tutte dello sgradito effetto yo-yo sarebbe stato individuato dalla dottoressa Jessica Ortner, autrice del libro “Tapping for For Weight Loss”  che parla appunto del Tapping, una nuova tecnica rivoluzionaria secondo cui si può perdere peso grazie alla semplice pressione di alcune zone del corpo.

Sviluppato già negli anni Settanta, il tapping – conosciuto anche come ‘Emotional Freedom Technique‘ – è un metodo scientifico che si propone di ridurre lo stress e l’ansia massaggiando determinate aree del nostro corpo collegate all’amigdala, la parte del cervello che controlla la produzione del cortisolo, l’ormone dello stress che stimola l’appetito.

Una tecnica, questa, messa in pratica e sostenuta anche da uno studio condotto dalla Harvard Medical School, ecco come funziona:

 

LE MOTIVAZIONI – Prima di iniziare il Tapping, scopri quali sono i veri motivi che ti spingono ad aprire il frigo, anche quando non hai fame. Appena individui ciò che ti fa star male, porta te stessa ad allontanare lo stress che ti provoca quel determinato problema. Solo dopo aver arginato la rabbia e i cattivi pensieri, puoi iniziare il Tapping.

 

TROVA LA PACE INTERIORE – Sii consapevole delle emozioni negative che turbano la tua tranquillità, ma assicurati che esse non possano controllare il tuo stato d’animo. Trova la tua pace interiore e l’equilibrio giusto e ripetiti “anche se questa determinata cosa non mi piace, la accetto”.

 

KARATE CHOP POINT – Inizia il Tapping picchiettando delicatamente con due dita il cosiddetto ‘karate chop point’, la parte della mano che si trova al di sotto del mignolo e ripeti questa operazione tre volte.

 

IL MANTRA – Scegli una frase o un paio di parole da ripeterti mentre ti massaggi, se ad esempio provi rabbia verso il tuo corpo o il peso raggiunto, la frase potrebbe essere “basta rabbia”. La ripetizione aiuta infatti a liberarsi.

GLI 8 PUNTI DA TOCCARE – Ripetendo sempre la frase scelta, inizia a picchiettare gli otto punti in questo preciso ordine: 

1. la zona delle sopracciglia

2. la zona intorno agli occhi

3. sotto gli occhi

4. sotto il naso

5. il mento

6. la clavicola

7. la zona dell’ascella

8. la sommità della testa

 

Ogni punto deve essere toccato almeno 7 volte, e bisogna cercare di restare su ogni parte più tempo possibile. L’ideale sarebbe dedicare un quarto d’ora al giorno al tapping, praticandolo in un posto tranquillo dove poter stare in solitudine. 

 

CONCLUSIONE – Quando hai finito di massaggiare tutto il corpo, chiedi a te stessa: “Quali pensieri sono riuscita a rimuovere? Quanto mi sento stressata nella scala da 0 a 10, dove 0 è il minimo e 10 è il massimo?“. L’obiettivo del Tapping è quello di diminuire l’ansia e lo stress dovuto ai cattivi pensieri, infatti abbassando i livelli di stress si potenzia la possibilità di perdere peso e non ci si rifugia nel cibo consolatorio.