Durante l’adolescenza, grazie alla stimolazione ormonale, inizia a svilupparsi il seno, un momento importante per la vita di una giovane donna, sia dal punto di vista fisiologico, quanto sul piano psicologico.
Durante questo periodo, è opportuno effettuare una prima visita ginecologica, scegliendo un professionista in grado di dare fiducia e accogliere ogni domanda, colmando i tanti dubbi che affollano la mente.
Nel frattempo, qualcuno proviamo a scioglierlo noi: per esempio, fino a che età può crescere il senso? Ecco le cose da sapere.
Sviluppo del seno in adolescenza
Com’è fatto il seno? Il seno appare costituito da un insieme di ghiandole, le quali sono circondate dal tessuto adiposo.
La ghiandola mammaria occupa il nucleo centrale: grazie agli alveoli viene prodotto il latte materno, la cui fuoriuscita è resa possibile dai dotti galattofori. Il capezzolo, circondato da un’area più scura detta areola, presenta diversi muscoli che contraendosi permettono al capezzolo l’inturgidimento, per esempio in caso di freddo, durante l’eccitazione sessuale e in fase di allattamento.
In genere a partire da un’età compresa fra 9 anni e 12 inizia a formarsi il seno, il cui processo di crescita può variare notevolmente da donna a donna. Dopo la comparsa del menarca, la prima mestruazione, il seno continua a crescere, fino ai vent’anni circa.
Volume e forma del seno sono associati a fattori genetici, tuttavia alimentazione, attività fisica e sportiva, così come lo stile di vita possono influire in maniera diversa sulla crescita del seno.
Seno e menarca
A tredici anni non avere ancora il seno viene sentito come un problema, perché si attende con ansia di fare il grande salto nel mondo degli adulti: l’ingresso nella femminilità e nell’essere donna.
Tuttavia, la natura può avere tempistiche molto diverse rispetto a quelle delle nostra mente, ecco perché sarebbe fondamentale iniziare ad affrontare in modo più consapevole i cambiamenti del periodo dell’adolescenza.
Lo sviluppo dei caratteri sessuali è tutt’altro che lineare e può prevedere oscillazioni notevoli. Il livello di accettazione verso se stesse e il proprio corpo, il modo in cui si affronta l’adolescenza e il proprio essere donna dal punto di vista psicologico può influire in modo importante sul piano fisico, tuttavia raramente diamo alle ragazze adolescenti la possibilità di un’educazione in grado di connettersi alle radici profondo dell’essere donna.
La prima mestruazione, denominata menarca, è carica di implicazioni dal punto di vista psicofisico e rappresenta un momento di grande significato. Essa costituisce il momento conclusivo di una serie di modificazioni dell’organismo indotte dall’attività degli ormoni ovarici, i quali preparano l’utero alla possibilità di accogliere l’uovo fecondato.
Ciclo irregolare? All’inizio è frequente, tuttavia in seguito tende a stabilizzarsi. Oggi appaiono sempre più frequenti i casi di diete sbilanciate e disturbi alimentari dovuti a problematiche a livello psicologico o errori nella valutazione di ciò che è realmente necessario per l’equilibrio dell’organismo. Insieme allo stress, questi fattori possono avere conseguenze molto negative per la salute, spesso sottovalutate.
Quando inizia a crescere il seno?
Già a partire dai nove anni, dunque dalla quarta elementare, è possibile assistere a un progressivo sviluppo del seno. A partire dal menarca, la prima mestruazione, il seno continua a crescere e questo processo in genere continua fino a vent’anni.
La crescita del seno oltre a essere legata a fattori di ereditarietà genetica, costituisce un percorso molto soggettivo. Attenzione alle diete: giocare d’anticipo e affrontare al più presto sui problemi di sovrappeso e obesità può migliorare sensibilmente la vita e la crescita dei ragazzi perché si tratta di agire su un organismo in formazione, dunque in grado di accogliere con più facilità i cambiamenti, tuttavia ogni percorso deve essere seguito da un medico specialista in grado di indirizzare verso un nuovo stile di vita.
Nella maggior parte dei casi, infatti, i problemi di sovrappeso non vanno gestiti nell’ambito del singolo, bensì con un approccio condiviso a livello familiare: si tratta di ideare un nuovo stile alimentare, osservare le abitudini alimentari e capire gli errori non visti, introdurre un concetto di vita attiva, che ha a che fare con lo sport e non solo, perché riguarda il piacere del movimento, la capacità di scegliere cibi e quantità in grado di nutrire il corpo con amore e consapevolezza.
Smettere di utilizzare il cibo come antidoto alla tristezza e alla mancanza emotiva per trasformarlo in ciò che esso è, fin dall’antichità: una medicina, strumento per la sopravvivenza e cura di sé.
Perché non si è ancora sviluppato?
Metti uno stop all’ansia che aumenta: i cambiamenti ormonali e la crescita del seno segnano un cammino differente per ogni donna.
Quando il seno non è ancora sviluppato effettuare una visita endocrinologica può aiutare a capire ad approfondire, tuttavia fattori biologici, fattori costituzionali, nutritivi e ormonali possono giocare un ruolo differente, senza contare le implicazioni a livello degli ormoni tiroidei.
Attenzione alla pillola anticoncezionale, che contenendo estrogeni e progestinico, può aiutare il seno ad apparire più teso e compatto. L’assunzione della pillola durante il periodo dell’adolescenza è da valutare con molta attenzione, caso per caso, e in molte situazioni viene sconsigliata perché può interferire con lo sviluppo quando l’organismo è ancora in formazione. L’assunzione precoce può, infatti, interferire sulla maturazione gonadica.
Fondamentale, invece, è proteggere i rapporti e in questo caso la soluzione che certamente tutela maggiormente è il preservativo, che non solo è in grado di evitare gravidanze indesiderate, ma proteggere anche dalle malattie sessualmente trasmissibili.
Un seno diverso o più grande dell’altro?
L’asimmetria è una questione assolutamente normale e molto frequente: talvolta si tratta di differenze molto lievi, in altri casi ben visibili, ma in generale è bene sapere che nessuna parte del nostro corpo è perfettamente simmetrica. Da un’indagine apparsa sulla rivista scientifica Annals of Plastic Surgery in media è il seno sinistro a essere più grande rispetto al destro.
Seno grande o piccolo?
Il seno costituisce circa l’1% del peso totale del corpo e rappresenta una delle parti più sensibili della donna dal punto di vista erotico. Questa parte del corpo gioca un ruolo importante nell’autostima e nel sentirsi sexy, eppure è importante… andare oltre la dimensione.
Piccolo o grande, un seno curato e vissuto con positività è un’esplosione di vitalità. Non è detto, inoltre, che un seno grande assicuri latte in abbondanza: come possono testimoniare moltissime madri, le dimensioni non influiscono sulla produzione di latte.