Cos'è il flamenco
Il flamenco non è solo una danza. Il flamenco rappresenta un intreccio di culture che vengono da lontano, nel tempo e nello spazio, un po' come anche lo swing. Il flamenco è una tradizione radicata nei cuori andalusi ma conosciuta e ammirata ovunque; il flamenco è un intreccio così complesso e profondo che è difficile spiegarlo a parole. Il flamenco va ascoltato, visto, sentito e vissuto, perché non racconta storie, ma si fa garante delle emozioni di mille racconti, di mille vite. Che si sentono palpitare in ogni zapateado dei bailaoras e delle bailaores.
Ho camminato per le strade andaluse: Siviglia, Cordoba, Granada e Malaga nei giorni travolgenti della feria. Non c’era un passante in cui non si leggesse l’emozione del ballo, della musica, del canto. Costumi variopinti, nacchere, colori e fiori tra i capelli (ne ho anche comprato uno). Per non parlare dei gitani al Sacromonte, guardando il tramonto sull’Alhambra: chitarre, mani e gonne in volo. Il flamenco si respira ovunque, in Andalusia.
10 balli per tonificare il corpo
Il flamenco non è solo una danza, dunque. Il flamenco è pura emozione, ma è anche canto ed è anche musica (con la chitarra), ed è tanto, tanto ritmo; il flamenco è mani e piedi. Nasce come puro canto e solo successivamente inizia ad esprimersi anche col corpo, con lo sguardo, con i piedi usati come percussioni, con le mani che battono gli accenti del ritmo e con il rapporto col pubblico, fondamentale quanto il ballo stesso. I bailaoras e le bailaores guardano dritto davanti a sè, con apparente atteggiamento di sfida, e coinvolgono chi li osserva nello stato d’animo che stanno danzando.
Come si balla il flamenco
Il flamenco è una danza astratta, che non racconta storie, ma puramente e semplicemente emozioni. Un po' come la danza orientale. Per ballarlo è importante conoscere le figure, i palos (le varie differenziazioni dei cantes), i compas (le fondamentali sequenze ritmiche tenute con le palmas, le mani), i passi (i punteado, i desplantes, gli zapateado), i costumi con code e gonne immancabili e caratteristiche (perché in base al tipo di flamenco contribuiscono a creare l’effetto coreografico della danza), i tacchi per percuotere la terra e i cuori. Ma poi tocca anche saper improvvisare, e soprattutto interpretare: la capacità del ballerino di flamenco è quella di sapersi calare così fortemente nell’emozione, da riuscire a trasmetterla solo con l’intensità dello sguardo, mentre le braccia volteggiano e i piedi marcano il ritmo.
Come avviene per la danza classica per adulti o per la pole dance, anche imparare a ballare il flamenco è una questione di tecnica, certo, complessa e variegata. Ma è una questione di equilibrio; ma è anche e soprattutto una questione di sensibilità, musicalità, istinto e sentimento. Conoscere la storia di questa affascinante tradizione è fondamentale, ma è anche indispensabile saper usare il proprio corpo per trasmettere la profondità delle emozioni: malinconia, tristezza, rabbia, amore, allegria. Sostanzialmente perché il flamenco nasce dall’incontro di due condizioni imprescindibili: le tradizioni (gitana, araba e spagnola) e le condizioni di vita dure, di minoranze costrette a sopravvivere per strada. Dunque per saper ballare il flamenco, corpo e mente devono vibrare davvero come una cosa sola.
Flamenco e benefici per il corpo
Il flamenco è consigliato per la riduzione della cellulite, perché aiuta a sgonfiare e combattere la ritenzione idrica, e per la tonificazione degli arti inferiori: gli zapateado infatti richiedono un gioco continuo di caviglie che aiuta la circolazione venosa periferica e ha effetto snellente. Le ripetute torsioni del busto alleggeriscono il punto vita e la postura eretta che il flamenco richiede migliora intanto la percezione di sé e del modo in cui si occupa lo spazio, regalando un gran bel portamento, e infine tonifica schiena e addominali, oltre ad aprire e rinforzare le spalle.
Lo stile e la fierezza di una ballerina di flamenco si notano anche fuori dalla pista da ballo e la rendono affascinante al primo sguardo, grazie a una figura sinuosa e armoniosa. Inoltre il flamenco ha un grande effetto antistress: battere i piedi per terra scarica lì le tensioni e rilassa il corpo. Per non parlare dell’effetto psicologico di costumi, colori, acconciature, scarpe e accessori, che regalano sempre un sorriso e una gran voglia di prendersi cura di se stessi.
Infine, praticato con regolarità, il flamenco aiuta a perdere peso: la quantità di calorie bruciate varia da un organismo all’altro, ma per una stima di massima si può dire che una donna di circa 60 kg può perdere circa 200-300 calorie con un’ora di ballo.