Cosa è la gluteoplastica
Non solo occhi, naso e decollete: anche in Italia aumenta il ritocco del lato B. Sono sempre più infatti le donne che si rivolgono al chirurgo per correggere le imperfezioni dei glutei chiedendo un posteriore alto, sodo e ben proporzionato. Lo testimonia Daniele Spirito, chirurgo plastico, di Roma docente presso la cattedra di Chirurgia plastica dell'Università di Milano.
"L'intervento di gluteoplastica con impianti intramuscolari, importato in Italia dal Brasile, è ad oggi l'unica tecnica efficace e sicura – spiega Spirito – L’intervento si esegue in anestesia generale o solo epidurale, si pratica un'incisione di 5-6 centimetri nel solco inter-gluteo e si inserisce la protesi in silicone duro all'interno del muscolo. La cicatrice resta invisibile e il post operatorio è piuttosto veloce, anche se per 10-15 giorni la paziente dovrà stare attenta nel cambiare posizione da sdraiata a seduta o in piedi, in maniera repentina, per il rischio di tirare nella zona di incisione. Non appena la ferita è chiusa potrà tornare alla propria vita".
La procedura è evoluta nel tempo. "Prima si inserivano le protesi sotto al muscolo e in alto, con limitati risultati estetici, ora l’innesto intramuscolare rende la protesi così impercettibile da permettere di dimenticarla. Inoltre è anche molto sicura e duratura, a differenza dell’innesto di tessuto adiposo che dà sì un discreto risultato nell’immediato, ma poi tende a riassorbirsi", conclude.