La demenza è una malattia neurodegenerativa che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Vista la sua diffusione, gli studiosi sono sempre alla ricerca di modi efficaci per prevenirla. Secondo recenti ricerche, semplici abitudini quotidiane potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella protezione del nostro cervello.

Il potere del riposo per prevenire la demenza

Mohamed Elmasry, esperto di intelligenza artificiale e professore all’Università di Waterloo, sottolinea l’importanza di concedere al nostro cervello il giusto riposo. Il sonno, e in particolare i brevi sonnellini diurni, sembrano avere un effetto benefico sulla nostra memoria e sulle altre funzioni cognitive. Durante il sonno, il cervello ha l’opportunità di consolidare i ricordi e di eliminare le tossine accumulate durante il giorno.

Attività fisica oltre al riposo

Ma non solo il riposo è importante: anche l’attività fisica gioca un ruolo cruciale nella prevenzione della demenza. Esercizi regolari, infatti, stimolano la produzione di nuove cellule cerebrali e migliorano la circolazione sanguigna, favorendo l’ossigenazione del cervello.

L’importanza di un cervello attivo

Oltre al sonno e all’esercizio fisico, anche l’attività mentale è fondamentale per mantenere il cervello in forma. Leggere, fare puzzle, imparare una nuova lingua o suonare uno strumento musicale sono tutte attività che stimolano le nostre capacità cognitive e aiutano a prevenire il declino mentale.

Uno stile di vita sano contro la demenza

In generale, per i ricercatori è chiaro che per provare a prevenire la demenza è importante mantenere uno stile di vita sano. Una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e pesce, fornisce al cervello i nutrienti necessari per funzionare al meglio. Lo stress cronico, invece, può danneggiare le cellule cerebrali e accelerare il processo di invecchiamento. Infine, è importante sottolineare che anche i fattori genetici giocano un ruolo importante nell’ambito dell’insorgenza della malattia.